Se due anni fa Pso, aveva ammaliato tanti giocatori sul Dreamcast anche grazie alla qualità della sua grafica dovuta soprattutto ad alcune scelte cromatiche e alla pulizia delle texture, ora almeno dal punto di vista prettamente tecnico esce sconfitto dal confronto con titoli di pari generazione. Il poligon count è, infatti, piuttosto basso, e anche le texture appaiono un po' slavate. Niente di preoccupante comunque, lo stile e il design dei personaggi appare come un riuscito mix tra occidente e Giappone e il discorso migliora di gran lunga nell'episodio inedito, dove Pso mostra i muscoli soprattutto con alcuni effetti speciali piuttosto azzeccati.
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Il sonoro offre ottimi temi portanti ed effetti audio ben realizzati, supportando per chi ha il televisore compatibile, anche il Dolby pro logic 2. Naturalmente per godere al massimo di Pso bisogna avere necessariamente il modem per Gamecube (è disponibile sia il 56 k sia il broadband adapter) ed eccetto i primi 30 giorni che sono gratuiti bisognerà pagare 9 euro al mese (esclusivamente con carta di credito) per poter rinnovare la propria Hunter License. In definitiva l'acquisto di PSO è consigliato solo a chi, vuoi per il tempo a disposizione, vuoi per chi non ha problemi di budget "telefonico" decide di affrontare seriamante la parte online del titolo, visto che la sua controparte offline risulta essere, in fin della fiera, piuttosto limitata.
I possessori del Gamecube non potevano attendere gioco migliore per il varo del gioco online sulla loro macchina, Phantasy Star Online 1&2 non solo incorpora il pioniere del gioco online su console, ma lo arricchisce con nuovi livelli, nuove classi e nuove modalità. Il gioco online, è basato su una filosofia semplice quanto interessante. È possibile unirsi con giocatori provenienti da tutto il mondo per esplorare i meandri del pianeta Ragol e combattere i mostri che lo abitano, accettare delle missioni, oppure semplicemente parlare come se fosse una chat. Il mondo di Ragol, appare davvero vivo e legato al nostro calendario,il gioco offline è certamente più scialbo e va utilizzato principalmente come anticamera per il gioco online, quindi per impratichirsi, level uppare il personaggio, oppure per una divertente (seppure limitata) modalità multigiocatore. Se il gioco online quindi vi attira sappiate che Pso almeno su console è uno dei suoi migliori esponenti, certo dovrete sobbarcarsi dei costi non esigui, ma potrebbe davvero valerne la pena.
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