Pirates: The legend of the black kat
di
I movimenti lasciano davvero l'amaro in bocca, specie le fasi in cui la nostra eroina corre, o esegue un'improbabile quanto inutile doppio salto. Gli altri personaggi sono realizzati anche peggio, si muovono come degli allocchi e con una cura del particolare un po' lasciata al caso. Le facce, invece che essere composte da svariate forme poligonali, sono piatte, mentre gli occhi, la bocca, il naso, e in generale i tratti del viso sono solo disegnati, e peraltro in malo modo.
Da discutere sono anche gli effetti luminosi che caratterizzano momenti topici come l'apertura dei forzieri realizzati in maniera approssimativa, e infine, l'effetto sangue, accomunato per tutte le forme di vita danneggiabili, mal realizzato e poco credibile (anche se fossero animati, come potrebbero degli scheletri sanguinare, e peraltro ne più ne meno come gli umani e i granchi?). Inoltre, nel gioco è presente una serie di filmati che, a partire dalla presentazione introdurranno a volte i vari livelli.
Questi FMV sono sicuramente di buona fattura, anche se in giro si è visto di meglio, molto meglio, a partire dagli ormai arcinoti filmati di Final Fantasy playstationiani, ai filmati di Dead or Alive 3.
La sezione marina, ovvero quella con la nave, migliora, seppur di poco, con un discreto effetto del mare (che però niente a che vedere con quello di Blood Wake), mentre le navi, sono realizzate in maniera decente, anche se troppo spigolose.
Dopo aver esaminato il comparto grafico, che è bene ribadirlo, è assolutamente al di sotto delle potenzialità di X-box, concentriamoci un po' di più sul gameplay. Fondamentalmente, lo scopo del gioco è quello di visitare tutti gli arcipelaghi dei cinque mari (ma non erano sette?), di trovare tutti i tesori, e sconfiggere i nemici. Durante le sezioni esplorative, prenderemo i comandi di Katarina, per cercare tesori, sconfiggere i vari nemici, apprendere le abilità magiche (fuoco, fulmini, ghiaccio, voodoo) ma soprattutto accumulare ricchezze che poi ci serviranno per la sezione marittima.
table_img_21112