Plants vs Zombies: Garden Warfare
Fino ad oggi i giochi della serie Plants vs Zombies ci avevano permesso di immergerci all'interno di un tower defense puro, dove un manipolo di piante particolarissime si immolava in difesa di un improbabile giardino, impedendo così ad un'orda di zombie affamati di mangiare qualsiasi cosa gli si ponesse di fronte. Il titolo ha sbancato sui cellulari di tutto il mondo con un numero di download da capogiro ed oggi, come se non bastasse, il team Popcap sfonda i confini delle due dimensioni e rilancia il combattimento ortofrutticolo ad un livello superiore, confezionando per l'occasione uno sparatutto in terza persona titolato Garden Warfare.
Cosa dobbiamo aspettarci? Vediamolo insieme!
Iniziamo col dirvi che il prodotto disponibile sui nostri scaffali é decisamente esclusivo, non tanto per il tipo di gameplay su cui getta le proprie basi, ma bensì per la particolarità con cui la formula é stata sviluppata da Popcap nel creare un prodotto semplice, divertente, ed allo stesso tempo innovativo per gli occhi del pubblico appassionato.
Il menù iniziale ci mette in mano tutto quello che ci serve sapere per cominciare la nostra avventura. Prima fra tutte, abbiamo la modalità Operazione Giardino, dove potremo giocare sia da soli che in compagnia in una battaglia composta da 10 round, dove dovremo cercare di difendere il nostro giardino dalle orde di zombie in arrivo. Successivamente sarà possibile passare alla modalità Multigiocatore, che si dipanerà in altre sotto-modalità divertenti ed appassionanti quali Deathmatch a squadre, il controllo della Gnomba (mettete al posto di una bandiera un pazzo gnomobomba ed il gioco é fatto) e, per finire, una partita di conquista denominata Tombe e Giardini dove la squadra attaccante dovrà conquistare dei punti nevralgici prima di arrivare alla base finale. Importante dirvi che non serve alcun tipo di tutorial per imparare ad essere delle piante killer, poiché oltre al solito WASD per il movimento, avremo bisogno solamente dei primi tre tasti numerici per l'utilizzo delle abilità, concludendo il giro con l'utilizzo del nostro mouse, indispensabile per mirare le povere vittime designate per la potatura.
Garden Warfare, infatti, riesce a trasformare una formula già collaudata in un prodotto divertente, che non fa perdere per un solo momento l'attenzione dalla scena, grazie non solo a delle cutscene simpatiche allestite per l'occasione, ma anche ad abilità sempre diverse utili a rivestire ruoli precisi all'interno della squadra. Sarà possibile personalizzare anche le piante e gli zombie a nostra disposizione, grazie all'acquisto di interessanti mazzi tematici utili a sbloccare nuovi costumi, nuovi gadget e nuovi goodies utilizzabili in game.
Tanto per essere più precisi, la semplice Sparasemi risulta il giusto compromesso tra mira e danni, mentre il Girasole oltre ad essere un ottimo curatore, é anche parecchio fastidioso con il suo fuoco di copertura estremamente veloce. Il Cactus, d'altro canto, riveste perfettamente il ruolo del cecchino con i suoi aghi letali e precisi mentre la Masticazombi (già il nome é tutto un programma) altro non é che un tank pronto a mangiare lo zombie designato in un sol boccone. Chiaramente dal lato degli zombie troveremo classi analoghe alle sopracitate, così che le partite a cui prenderemo parte saranno perfettamente equilibrate. L'nico espediente risolutivo per vincere, in questo caso, sarà unicamente la capacità dei giocatori nell'amalgamare bene la squadra e decidere, nel modo giusto, la controffensiva adatta alla compagnia avversaria.
Dal punto di vista puramente tecnico, il gioco preso in esame quest'oggi non fa una grinza sul nostro amato calcolatore ma anzi, si può dire che i ragazzi di Popcap hanno lavorato meticolosamente per fare sì che il prodotto fosse diversificato (e forse più godibile) su una piattaforma Hardware concettualmente più potente delle controparti console. Basti pensare, come avevamo accennato poc'anzi, che il gioco gira tranquillamente con tutte le impostazioni su “Ultra”, tenendo un buon frame-rate stabile anche ad una risoluzione di 1080p. Il design é estremamente curato in ogni minimo particolare, omaggiato sicuramente dal nostro calcolatore appena rinnovato, ma vogliamo rassicurarvi sul fatto che, con impostazioni buone, il gioco può gratificare anche i possessori di un PC di fascia media. La cura degli effetti scenici, unita ad un'ottima palettatura dei personaggi interpretabili, permette a Garden Warfare di appagare la nostra vista, coadiuvato da una buona quantità di scenari dettagliati e divertenti da esplorare.
Anche il comparto sonoro é molto azzeccato, ed anche se non sono serviti maestri del doppiaggio per tradurre alcun tipo di parola proferita (visto che tra piante, zombie e Dave tutti non sono poi così prolissi) la colonna sonora confezionata per l'occasione é estremamente briosa, adatta in tutti i sensi per un gioco di questo tipo.
Nessun detto poteva sembrarci più azzeccato per Garden Warfare, visto che l'esperienza provata per questa recensione ci ha fatto apprezzare tantissimo un tipo di gioco nato con uno stampo completamente diverso, ed adattato perfettamente ad uno shooter in terza persona. Dal punto di vista della longevità, per concludere, il titolo non fa un errore e ci permette di godere di moltissimi goodies al suo interno che delizieranno non solo i puristi degli achievement al 100%, ma anche coloro che vorranno completare più semplicemente un album di figurine virtuale, una collezione di personaggi sempre diversi e particolari da utilizzare e, per concludere, nuovissime personalizzazioni per il nostro alter-ego. Peccato solamente per la gestione della chat vocale all'interno del gioco, visto che molte volte é stato indispensabile silenziare i membri della nostra squadra per non subire il continuo sibilo o chiacchiericcio di gente apparentemente disinteressata al gioco.
Cosa dobbiamo aspettarci? Vediamolo insieme!
Cielo rosso e turchino, aiuta il contadino
Iniziamo col dirvi che il prodotto disponibile sui nostri scaffali é decisamente esclusivo, non tanto per il tipo di gameplay su cui getta le proprie basi, ma bensì per la particolarità con cui la formula é stata sviluppata da Popcap nel creare un prodotto semplice, divertente, ed allo stesso tempo innovativo per gli occhi del pubblico appassionato.
Il menù iniziale ci mette in mano tutto quello che ci serve sapere per cominciare la nostra avventura. Prima fra tutte, abbiamo la modalità Operazione Giardino, dove potremo giocare sia da soli che in compagnia in una battaglia composta da 10 round, dove dovremo cercare di difendere il nostro giardino dalle orde di zombie in arrivo. Successivamente sarà possibile passare alla modalità Multigiocatore, che si dipanerà in altre sotto-modalità divertenti ed appassionanti quali Deathmatch a squadre, il controllo della Gnomba (mettete al posto di una bandiera un pazzo gnomobomba ed il gioco é fatto) e, per finire, una partita di conquista denominata Tombe e Giardini dove la squadra attaccante dovrà conquistare dei punti nevralgici prima di arrivare alla base finale. Importante dirvi che non serve alcun tipo di tutorial per imparare ad essere delle piante killer, poiché oltre al solito WASD per il movimento, avremo bisogno solamente dei primi tre tasti numerici per l'utilizzo delle abilità, concludendo il giro con l'utilizzo del nostro mouse, indispensabile per mirare le povere vittime designate per la potatura.
Giocare a questo titolo non riesce a farti smettere di sorridere
Garden Warfare, infatti, riesce a trasformare una formula già collaudata in un prodotto divertente, che non fa perdere per un solo momento l'attenzione dalla scena, grazie non solo a delle cutscene simpatiche allestite per l'occasione, ma anche ad abilità sempre diverse utili a rivestire ruoli precisi all'interno della squadra. Sarà possibile personalizzare anche le piante e gli zombie a nostra disposizione, grazie all'acquisto di interessanti mazzi tematici utili a sbloccare nuovi costumi, nuovi gadget e nuovi goodies utilizzabili in game.
Tanto per essere più precisi, la semplice Sparasemi risulta il giusto compromesso tra mira e danni, mentre il Girasole oltre ad essere un ottimo curatore, é anche parecchio fastidioso con il suo fuoco di copertura estremamente veloce. Il Cactus, d'altro canto, riveste perfettamente il ruolo del cecchino con i suoi aghi letali e precisi mentre la Masticazombi (già il nome é tutto un programma) altro non é che un tank pronto a mangiare lo zombie designato in un sol boccone. Chiaramente dal lato degli zombie troveremo classi analoghe alle sopracitate, così che le partite a cui prenderemo parte saranno perfettamente equilibrate. L'nico espediente risolutivo per vincere, in questo caso, sarà unicamente la capacità dei giocatori nell'amalgamare bene la squadra e decidere, nel modo giusto, la controffensiva adatta alla compagnia avversaria.
La salvia ti salva .. il PC
Dal punto di vista puramente tecnico, il gioco preso in esame quest'oggi non fa una grinza sul nostro amato calcolatore ma anzi, si può dire che i ragazzi di Popcap hanno lavorato meticolosamente per fare sì che il prodotto fosse diversificato (e forse più godibile) su una piattaforma Hardware concettualmente più potente delle controparti console. Basti pensare, come avevamo accennato poc'anzi, che il gioco gira tranquillamente con tutte le impostazioni su “Ultra”, tenendo un buon frame-rate stabile anche ad una risoluzione di 1080p. Il design é estremamente curato in ogni minimo particolare, omaggiato sicuramente dal nostro calcolatore appena rinnovato, ma vogliamo rassicurarvi sul fatto che, con impostazioni buone, il gioco può gratificare anche i possessori di un PC di fascia media. La cura degli effetti scenici, unita ad un'ottima palettatura dei personaggi interpretabili, permette a Garden Warfare di appagare la nostra vista, coadiuvato da una buona quantità di scenari dettagliati e divertenti da esplorare.
Anche il comparto sonoro é molto azzeccato, ed anche se non sono serviti maestri del doppiaggio per tradurre alcun tipo di parola proferita (visto che tra piante, zombie e Dave tutti non sono poi così prolissi) la colonna sonora confezionata per l'occasione é estremamente briosa, adatta in tutti i sensi per un gioco di questo tipo.
Quando il cocomero é maturo, ognuno ne vuole una fetta
Nessun detto poteva sembrarci più azzeccato per Garden Warfare, visto che l'esperienza provata per questa recensione ci ha fatto apprezzare tantissimo un tipo di gioco nato con uno stampo completamente diverso, ed adattato perfettamente ad uno shooter in terza persona. Dal punto di vista della longevità, per concludere, il titolo non fa un errore e ci permette di godere di moltissimi goodies al suo interno che delizieranno non solo i puristi degli achievement al 100%, ma anche coloro che vorranno completare più semplicemente un album di figurine virtuale, una collezione di personaggi sempre diversi e particolari da utilizzare e, per concludere, nuovissime personalizzazioni per il nostro alter-ego. Peccato solamente per la gestione della chat vocale all'interno del gioco, visto che molte volte é stato indispensabile silenziare i membri della nostra squadra per non subire il continuo sibilo o chiacchiericcio di gente apparentemente disinteressata al gioco.
Plants vs Zombies: Garden Warfare
8.5
Voto
Redazione
Plants vs Zombies: Garden Warfare
Plants vs Zombies: Garden Warfare é un gioco completo e divertente. La sua capacità di mutare un titolo tower defense in uno sparatutto in terza persona é degna di nota e dobbiamo ammettere, con piacevole sorpresa, che riesce a prendere il giocatore nel giusto modo, senza inciampare in spiacevoli conformismi derivati da una formula di gioco ormai stra-utilizzata. Nessun fenomeno di lag e partite stabili senza cadute di connessione, cosa desiderare di più?!