Platoon

di Redazione Gamesurf
Con le ultime patch uscite è stata colmata anche una grossa lacuna che era dovuta all'impossibilità di salvare durante le missioni. Potete immaginare come tale aspetto potesse rendere particolarmente frustante e difficile l'azione di gioco. Inoltre sembra anche essere migliorata l'intelligenza dei nemici, soprattutto essi non tendono più a rimanere negli stessi posti rendendo la loro ricerca molto più difficile. È rimasta comunque qualche pecca soprattutto nella gestione dei vostri uomini, in quanto sé per caso decidete di inoltrarvi all'interno della foresta, può succedere che questi si sparpaglino a caso tra gli alberi senza seguire i vostri ordini.
Un altro aspetto che poteva essere migliorato riguarda soprattutto la varietà dell'azione di gioco, in quanto le varie missioni (12 in tutto) offrono un grado di sfida che non si discosta molto da altri titoli già visti (anche se bisogna ammettere come il luogo stesso in cui è ambientato il gioco non offre di per sé delle variazioni molto ampie).

Come abbiamo già accennato in precedenza il motore grafico
che fa girare Platoon è totalmente in tre dimensioni compresa la vegetazione.
Il risultato è più che soddisfacente tenendo conto che il motore grafico è molto scalabile è quindi adatto anche ai computer meno potenti. Il terreno e coperto da ottime texture e arricchito da una folta vegetazione anch'essa interamente in tre dimensioni (molto bello il movimento delle foglie delle piante). Soddisfacenti anche la rappresentazione tridimensionale delle vostre truppe e dei nemici così come le varie animazioni. Ottime le musiche che accompagnano il gioco mentre risultano un po' monotoni gli effetti sonori. Tutto sommato si tratta di un buon titolo ma che manca di qualche idea innovativa per distaccarsi dagli altri titoli.