Point Blank 3
di
Paesello sperduto nel Far West, lo sceriffo Don e suo fratello Dan sono seduti al bancone del saloon, sopra le loro teste due grassocci fantasmi azzurri roteano oziosi: due spari squarciano il silenzio, i fantasmi rispuntano e ai due protagonisti non resta che darsela a gambe
La fuga li porta sui binari della ferrovia, e da lì, tamponati da un treno in corsa, in groppa ad un dinosauro verde, la corsa é breve purtroppo, di fronte ad un precipizio i due vengono disarcionati ed atterrano su di un enorme cartello: ecco a voi Point Blank 3
Gli sparatutto con pistola su console non hanno mai avuto la fortuna che meritavano, forse per la non eccelsa qualità delle realizzazioni, spesso brevi o poco coinvolgenti, forse per il costo aggiuntivo dato dall'immancabile pistola ottica, quantomai poco affidabile a livello di standard tra le software house
Quando si parla di Namco la cosa però cambia, sia per la qualità che per la longevità dei titoli, la serie Point Blank ha fatto semplicemente storia, prima in sala giochi e poi anche sulle console casalinghe
Point Blank 3, chiariamo subito, non sarà una rivoluzione nel genere, non appare nessuna novità di rilievo anche dopo lunghe sessioni di gioco, ma vista la qualità della serie, essere già un degno seguito é decisamente un punto a favore
PRIMA LE REGOLE..
Per chi non conoscesse il genere diciamo subito che non esiste alcuna trama di rilievo, come poteva essere ad esempio quella di Time Crisis, si tratta semplicemente di una lunga serie di sfide singole o per due giocatori dalla durata estremamente breve e dalle tematiche solitamente fuori di testa
Elemento fondamentale del gioco é, strano ma vero, l'assoluta mancanza di violenza del titolo, ci si troverà a sparare a pupazzi, sagome e bersagli, mai a personaggi (per modo di dire) viventi, l'unica eccezione é quella dei due protagonisti che comunque anche se colpiti accidentalmente sobbalzeranno ma non moriranno
Dopo aver acceso la console e tarata correttamente la pistola si può procedere immediatamente alla fase di gioco, la sezione arcade é forse la più consigliabile per i giocatori alle prime esperienze: divisa in 4 sezioni a seconda della difficoltà propone sfide da 4 a 16 livelli di difficoltà via via crescente
La fuga li porta sui binari della ferrovia, e da lì, tamponati da un treno in corsa, in groppa ad un dinosauro verde, la corsa é breve purtroppo, di fronte ad un precipizio i due vengono disarcionati ed atterrano su di un enorme cartello: ecco a voi Point Blank 3
Gli sparatutto con pistola su console non hanno mai avuto la fortuna che meritavano, forse per la non eccelsa qualità delle realizzazioni, spesso brevi o poco coinvolgenti, forse per il costo aggiuntivo dato dall'immancabile pistola ottica, quantomai poco affidabile a livello di standard tra le software house
Quando si parla di Namco la cosa però cambia, sia per la qualità che per la longevità dei titoli, la serie Point Blank ha fatto semplicemente storia, prima in sala giochi e poi anche sulle console casalinghe
Point Blank 3, chiariamo subito, non sarà una rivoluzione nel genere, non appare nessuna novità di rilievo anche dopo lunghe sessioni di gioco, ma vista la qualità della serie, essere già un degno seguito é decisamente un punto a favore
PRIMA LE REGOLE..
Per chi non conoscesse il genere diciamo subito che non esiste alcuna trama di rilievo, come poteva essere ad esempio quella di Time Crisis, si tratta semplicemente di una lunga serie di sfide singole o per due giocatori dalla durata estremamente breve e dalle tematiche solitamente fuori di testa
Elemento fondamentale del gioco é, strano ma vero, l'assoluta mancanza di violenza del titolo, ci si troverà a sparare a pupazzi, sagome e bersagli, mai a personaggi (per modo di dire) viventi, l'unica eccezione é quella dei due protagonisti che comunque anche se colpiti accidentalmente sobbalzeranno ma non moriranno
Dopo aver acceso la console e tarata correttamente la pistola si può procedere immediatamente alla fase di gioco, la sezione arcade é forse la più consigliabile per i giocatori alle prime esperienze: divisa in 4 sezioni a seconda della difficoltà propone sfide da 4 a 16 livelli di difficoltà via via crescente