Pokemon Colosseum
di
Let the battle begin...
Continuiamo ad analizzare le cose positive di questo nuovo titolo dedicato ai Pokèmon con la vera e propria essenza della faccenda: i combattimenti. Come tutti saprete essi sono a turni, come in tutti i giochi di ruolo che si rispettano, perciò ci si aspetta da parte vostra una buona dose di strategia previa l'immaturo fallimento del vostro futuro di allenatore di Pokèmon. Anche qui, come da tradizione, ciò che conta sono gli elementi, non più i soliti quattro (acqua, terra, aria, fuoco) ma molti di più, come ad esempio erba, elettricità, psiche e altri ancora. Avrete quindi un bel da fare nel portare avanti di livello le vostre bestiole e avere un parco-mostri di tutto rispetto che abbracci tutti gli elementi a disposizione nel gioco. Solo così avrete un futuro tranquillo e spianato, ma si sa, dovrete munirvi di tantissima pazienza. Il bello del gioco sta proprio qua: una volta che avrete sopportato così tanti combattimenti (che ve li sognate anche la notte) sarà impagabile la soddisfazione nell'annientare qualsiasi allenatore di Pokèmon che osa mostrarsi al vostro cospetto.
Pokèmon Tag Tournament
Un'altra novità presente in questo episodio e che ha dato alla serie una ventata di freschezza è concretizzata nella possibilità di fare combattere i Pokèmon a gruppi di due; vi ricordate Tekken Tag e gli albori della PS2? Bene, ora lo farete con i vostri mostriciattoli preferiti, solo che la strategia da adoperare non si basa sulla qualità dei pugni o calci, ma delle mosse e tecniche elementali di cui ogni Pokèmon è dotato. Quest'azzeccatissima feature non fa che conferire al titolo un ulteriore spinta strategica che lo rende appetibile anche ai giocatori più smaliziati. Brava Nintendo.
Pokèmon Headphones
Una nota negativa, invece, la troviamo a proposito del comparto sonoro; è grottesco notare come, per un titolo del genere, alla Nintendo non abbiano assoldato un musicista di tutto rispetto. Le musiche, appunto, sono anonime in maniera esasperante e non conferiscono all'esperienza di gioco nessun connotato epico o avvincente; un peccato, perché ciò avrebbe ulteriormente reso l'esperienza di gioco coinvolgente.
Connettività!
Chiudiamo l'articolo con la descrizione di quello che renderà questo titolo per Gamecube eterno: la connettività con il GameBoy Advance. Forse saprete già tutto, ma è bene che vi rinfreschiamo le idee... Collegando un GBA con il cavo link al GameCube potrete scaricare i vostri Pokèmon che avete tanto allevato con amore e cura in Rubino o Zaffiro e farli combattere nell'arena, nella modalità Lotta. E qui viene il bello, perché una delle cose più pregiate di tutto Pokèmon Colosseum è proprio la cura con cui sono state realizzate le animazioni di ogni singolo Pokèmon! Insomma, avrete a disposizione la quintessenza del combattimento Pokèmon in un bellissimo 3d. E non c'è soddisfazione maggiore che vedere i propri pargoli devastare i vostri antagonisti in un setting così esaltante. Da notare inoltre che sempre nella modalità Lotta potrete usare i Pokèmon che catturerete nella modalità Storia.
Should I stay or Should I go?
Insomma, questo nuovo titolo dedicato ai mostri Nintendiani è un misto di cose riuscite più o meno bene... Da un lato abbiamo una mediocre modalità storia, che doveva essere il piatto forte dell'intera faccenda e che invece si rivelata un pasticcio realizzato in fretta e furia. Dall'altro abbiamo una splendida modalità lotta che però, pur essendo esaltante, è pur sempre il classico scontro infinito già visto nei vari Pokèmon Stadium. Almeno lì, per spezzare il ritmo, c'era la presenza dei minigiochi, qua non ci sono neanche più. Per concludere diciamo che Pokèmon Colosseum è consigliatissimo per i milioni di Pokèmaniaci sparsi nell'intero globo, per gli altri, beh, pensateci un po' su.