All'inizio era il buio, poi, dal buio, arrivò Peter Molineux, e con lui Populous. Da quel momento giocare con il computer non fu più lo stesso di prima. Ecco poi che un bel giorno, per la gioia dei numerosi fan, spuntò il suo seguito, Populous 2, uno dei pochi "seguiti" realizzati di persona dal famoso game-designer, che, come ha affermato in un'intervista fatta con noi, preferisce esprimere di volta in volta la sua fantasia in giochi che non siano il "seguito" di qualcos'altro. Infine, otto anni dopo che Molineux ebbe creato un vero e proprio genere di gioco, il cosiddetto "simulatore di Dio", é giunto il terzo capitolo della serie, "Populous : The Beginning". Questa volta però, Bullfrog, orfana del grande programmatore (che probabilmente, avendo già fatto uno strappo alla sua "regola" realizzando Populous 2, sarebbe stato restio a sfornare addirittura il seguito di un seguito...) ripropone l'idea, introducendo importanti modifiche, soprattutto al motore grafico, nel tentativo di dare un nuovo slancio al genere Un breve briefing prima di cominciare. Populous: The Beginnig, però, se non fosse per la grafica al passo coi tempi e per lo strano sottotitolo, più che sembrare il seguito dei due titoli sopra menzionati, rappresenta l'inizio della nostra scalata verso la divinizzazione. Infatti in questo terzo episodio lo storyboard, anche se molto simile, si differenzia per alcuni aspetti Chi ha già usato uno dei precedenti episodi si ricorderà infatti che l'utente impersonava una divinità, che avrebbe dovuto condurre il proprio popolo alla superiorità su tutti gli altri. Il vostro compito consisteva nell'impartire ordini ai vostri seguaci e nell'aiutarli attraverso diversi miracoli la cui potenza aumentava via via con l'esperienza. Ciò che costituiva le vostre risorse "energetiche" non era qualcosa di materiale che si poteva raccogliere nei vari scenari, ma, in accordo con la vostra natura divina, era costituita dal mana. Questa parola, che ricorre anche nel terzo episodio, sta ad indicare la vostra energia vitale, spendibile in incantesimi di vario genere; essa non é altro che una sorta di "stima", generata dalle preghiere dei seguaci, che si riuniscono nelle varie capanne per pregare la divinità. In questa terza versione del gioco, voi sarete sempre a capo di una tribù, però, questa volta, i vostri ordini non proverranno più dall'alto dei cieli, ma dovranno passare attraverso una sensuale sciamana (almeno così pare dal video introduttivo...), con tutte le conseguenze che questa vostra natura umana comporta. Il vostro compito sarà quello, livello dopo livello, di sconfiggere le altre tribù che minacciano l'esistenza della vostra, fino al raggiungimento della vita eterna
Esprimere un parere sopra un gioco del calibro di Populous (qualunque versione...) non è affatto facile, non tanto per il gioco in sè, ma per quello che questo nome rappresenta. Chiunque infatti abbia un po' di dimestichezza con il mondo sicuramente conoscerà per esperienza diretta, o almeno ne avrà sentito parlare, Populous, il più famoso simulatore divino del nostro secolo. Il nome Populos riesce a condizionare psicologicamente chiunque senta parlare di questo titolo. Le attese create intorno al terzo capitolo della serie, che dopo circa otto anni avrebbe dovuto riportare sui nostri montor quella fantastica esperienza di cui molti videogiocatori furono testimoni, erano enormi. E quando le attese sono molte, il più delle volte, sebbene il gioco sia molto valido, rimane un certo senso di insoddisfazione per qualcosa che ci si sarebbe aspettati ancora migliore. Ad ogni modo Populos: The Beginning è un ottimo titolo, che si accosta senza problemi agli strategici in real-time dei nostri giorni, ma che per qualche nostalgico del "simulatore divino" può rappresentare un piccolo passo indietro. Sicuramente il gioco è in grado di regalare numerose ore di divertimento a chi apprezza il genere, soprattutto a chi ha anche la possibilità di giocarlo in multiplayer, contro altri avversari umani (sicuramente più intelligenti, almeno si spera..., del computer). Se perciò desiderate trascorrere piacevoli ore con un "Command & Conquer" meno futuristico, ma più mitologico, andate subito a comprarvi Populous 3, se invece siete riluttanti verso questo tipo di giochi, dategli prima un'occhiata, forse questa volta potreste anche appassionarvici...
