Populous The Beginning
di
Redazione Gamesurf
Per molti aspetti questo terzo episodio é assai simile ad uno strategico in tempo reale, ricordando quella struttura ormai consolidata che é tipica dei giochi di questo genere. Sarete infatti chiamati a gestire l'intera tribù in ogni suo aspetto. In veste di sciamana, dovrete dirigere i vostri seguaci: dare istruzioni su dove innalzare le costruzioni, assegnare le varie mansioni ai vostri uomini e dirigerli nei diversi combattimenti che dovrete affrontare. Se l'insieme di tutti questi compiti potrebbe sembrare a prima vista assai complesso, é bene segnalare che prima di immergervi nel gioco vero e proprio, dopo aver dato una veloce scorta al telegrafico manuale, avrete la possibilità di usufruire di un intuitivo ed efficace tutorial (vedi box relativo) che in pochi minuti vi illustrerà e vi permetterà di imparare le principali azioni di gioco. Comunque, se durante il gioco aveste qualche dubbio, potrete accedere velocemente ad una completa enciclopedia (vedi box relativo) che vi chiarirà sicuramente le idee, integrando con numerose informazioni ciò che viene solamente accennato sul manuale
Una volta presa dimestichezza con l'interfaccia di gioco e configurate le varie opzioni relative alla grafica ed all'audio, potrete cominciare la vostra missione divina. Ricordatevi che nulla si ottiene dal nulla, dimenticatevi perciò l'idea di poter evitare quella faticosa gavetta, che, se é necessaria per raggiungere qualsiasi cosa sulla Terra, immaginatevi quanto lo sia per diventare addirittura una divinità... Infatti, partendo da un livello base assai semplice, in cui le costruzioni e gli incantesimi disponibili sono ridotti al minimo indispensabile per la sopravvivenza, giungerete, dopo 25 livelli disposti secondo un ordine di difficoltà crescente, al possesso di tutti gli incantesimi e della tecnologia che meglio si addice ad una divinità
Quando affronterete il primo livello, le vostre capacità saranno assai limitate. Avrete infatti a disposizione pochi incantesimi e solamente tre tipi di costruzioni. Il compito della vostra missione sarà molto semplice ed adeguato alla disponibilità delle vostre risorse. Andando avanti, i vostri poteri cresceranno insieme all'esperienza (maturata anche attraverso l'adorazione di particolari totem) che via via andrete acquisendo, le missioni saranno più complesse e necessiteranno un maggiore impegno. Purtroppo però, anche al livello massimo di conoscenza tecnologica, il numero di costruzioni (al massimo 9 tipi diversi) e di categorie di personaggi (quattro più la sciamana) disponibili sarà piuttosto limitato, in particolar modo se paragonato a quello a cui gli strategici dell'ultima generazione ci hanno abituato. Bisogna però precisare che in Populos:The Beginning (seguendo la tradizone del buon vecchio "simulatore divino"), l'accento é stato puntato non tanto sull'aspetto "costruttivo", quanto sulla parte dedicata alla fase bellica e, di conseguenza, agli incantesimi. Di questi ultimi ce ne sono infatti per tutti i gusti (18 tipi diversi). Si va infatti dalle semplici palle di fuoco e dai fulmini scagliati contro gli inerti primitivi, fino alla creazione di devastanti vulcani, che in un solo colpo possono radere al suolo un'intera civiltà
Una volta presa dimestichezza con l'interfaccia di gioco e configurate le varie opzioni relative alla grafica ed all'audio, potrete cominciare la vostra missione divina. Ricordatevi che nulla si ottiene dal nulla, dimenticatevi perciò l'idea di poter evitare quella faticosa gavetta, che, se é necessaria per raggiungere qualsiasi cosa sulla Terra, immaginatevi quanto lo sia per diventare addirittura una divinità... Infatti, partendo da un livello base assai semplice, in cui le costruzioni e gli incantesimi disponibili sono ridotti al minimo indispensabile per la sopravvivenza, giungerete, dopo 25 livelli disposti secondo un ordine di difficoltà crescente, al possesso di tutti gli incantesimi e della tecnologia che meglio si addice ad una divinità
Quando affronterete il primo livello, le vostre capacità saranno assai limitate. Avrete infatti a disposizione pochi incantesimi e solamente tre tipi di costruzioni. Il compito della vostra missione sarà molto semplice ed adeguato alla disponibilità delle vostre risorse. Andando avanti, i vostri poteri cresceranno insieme all'esperienza (maturata anche attraverso l'adorazione di particolari totem) che via via andrete acquisendo, le missioni saranno più complesse e necessiteranno un maggiore impegno. Purtroppo però, anche al livello massimo di conoscenza tecnologica, il numero di costruzioni (al massimo 9 tipi diversi) e di categorie di personaggi (quattro più la sciamana) disponibili sarà piuttosto limitato, in particolar modo se paragonato a quello a cui gli strategici dell'ultima generazione ci hanno abituato. Bisogna però precisare che in Populos:The Beginning (seguendo la tradizone del buon vecchio "simulatore divino"), l'accento é stato puntato non tanto sull'aspetto "costruttivo", quanto sulla parte dedicata alla fase bellica e, di conseguenza, agli incantesimi. Di questi ultimi ce ne sono infatti per tutti i gusti (18 tipi diversi). Si va infatti dalle semplici palle di fuoco e dai fulmini scagliati contro gli inerti primitivi, fino alla creazione di devastanti vulcani, che in un solo colpo possono radere al suolo un'intera civiltà
Populous The Beginning
Populous The Beginning
Esprimere un parere sopra un gioco del calibro di Populous (qualunque versione...) non è affatto facile, non tanto per il gioco in sè, ma per quello che questo nome rappresenta. Chiunque infatti abbia un po' di dimestichezza con il mondo sicuramente conoscerà per esperienza diretta, o almeno ne avrà sentito parlare, Populous, il più famoso simulatore divino del nostro secolo. Il nome Populos riesce a condizionare psicologicamente chiunque senta parlare di questo titolo. Le attese create intorno al terzo capitolo della serie, che dopo circa otto anni avrebbe dovuto riportare sui nostri montor quella fantastica esperienza di cui molti videogiocatori furono testimoni, erano enormi. E quando le attese sono molte, il più delle volte, sebbene il gioco sia molto valido, rimane un certo senso di insoddisfazione per qualcosa che ci si sarebbe aspettati ancora migliore. Ad ogni modo Populos: The Beginning è un ottimo titolo, che si accosta senza problemi agli strategici in real-time dei nostri giorni, ma che per qualche nostalgico del "simulatore divino" può rappresentare un piccolo passo indietro. Sicuramente il gioco è in grado di regalare numerose ore di divertimento a chi apprezza il genere, soprattutto a chi ha anche la possibilità di giocarlo in multiplayer, contro altri avversari umani (sicuramente più intelligenti, almeno si spera..., del computer). Se perciò desiderate trascorrere piacevoli ore con un "Command & Conquer" meno futuristico, ma più mitologico, andate subito a comprarvi Populous 3, se invece siete riluttanti verso questo tipo di giochi, dategli prima un'occhiata, forse questa volta potreste anche appassionarvici...