Port Royale 3: Pirati e Mercanti

Port Royale 3 Pirati e Mercanti
Dopo un periodo di tempo relativamente lungo, probabilmente dovuto alle varie controversie legate al fallimento del precedente publisher che finanziava il progetto (ovvero la Ascaron Entertainment), oggi il lavoro congiunto di due big del settore, titolati Kalypso Media e Gaming Minds Studios, riporta nuovamente sui nostri scaffali multimediali un'offerta videoludica dallo stampo prettamente gestionale, intitolata Port Royale 3: Pirati e Mercanti.

Come vedremo di seguito il gioco in questione tratta da vicino un periodo storico molto preciso, quello del diciassettesimo secolo, inscenando un'avventura dai ritmi dinamici diramabile in due direzioni. Una volta scelto infatti lo stampo che più si accosta al nostro stile di gioco, verremo allietati da un intro pastellato disegnato a regola d'arte, che farà da preambolo alla nostra odissea, ambientando questa storia precisamente nel 1561 presso la fiorente città di Cadice, in Spagna. Il nostro alter-ego digitale non sarà un pirata dalla ignobile nomea o un commerciante dal nome altisonante, ma bensì un mozzo coraggioso che, in partenza dal luogo sopracitato, é armato di buone speranze per solcare il vasto oceano Atlantico alla ricerca di fortuna e gloria (ahhh Indy), oltre che di una propria nave ed una nuova colonia in cui approdare per mettere radici e cominciare una nuova vita.

Quando cominceremo l'avventura, potremo scegliere due percorsi. Noi abbiamo scelto il secondo, quello più movimentato.
Quando cominceremo l'avventura, potremo scegliere due percorsi. Noi abbiamo scelto il secondo, quello più movimentato.
Le cutscene sono piacevolmente colorate e disegnate da abili mani.
Le cutscene sono piacevolmente colorate e disegnate da abili mani.
In Taverna potremo incontrare curiosi personaggi, pronti ad insegnarci abilità o fornirci (ad un modico prezzo) anche pezzi di mappe del tesoro.
In Taverna potremo incontrare curiosi personaggi, pronti ad insegnarci abilità o fornirci (ad un modico prezzo) anche pezzi di mappe del tesoro.


Peccato però che il termine “odissea” sembra portarci male anche in ambito di recensione, visto che il medesimo, a seguito di una brutta tempesta in quel del Nuovo Mondo, si troverà scaraventato in queste fredde acque in balia del nulla, soccorso giorni dopo da un mercantile spagnolo capitanato da un certo Pedro de Vega, connazionale in rotta per le colonie del mar dei Caraibi a Port Royale, città che ormai abbiamo sentito innumerevoli volte in tutte le salse. Le cose potevano andarci peggio?! Lo vedremo in seguito, visto che tutto risiede nelle nostre, o forse diremmo meglio, vostre sapienti mani.

Il gioco segue le meccaniche di un gestionale a turni con un pizzico di azione, che ci vede protagonisti in un'avventura decisamente particolare, che eleverà il nostro mozzo nel corso del tempo, verso un impero basato sul commercio (dedicato quindi agli amanti della gestione economica degli affari) oppure verso uno stampo più avventuroso, che noi abbiamo preferito perché il pericolo é il nostro mestiere. Proprio continuando sulla rotta scelta, il gioco ci ha sin dall'inizio fornito tutte le carte in regola per diventare un marinaio professionista, in grado di gestire un insieme corposo di navi al nostro seguito e, proprio perché il gioco nasce in questo senso, tutta una serie di piccole quanto minuziose caratteristiche per gestire un impero commerciale che possa finanziarci, ma soprattutto assicurare, la nostra avventura nonché la nostra città (tanto perché un giorno o l'altro finiremo a poltrire almeno nell'agio..).

Proprio il tutorial iniziale, dietro le digitali spoglie del suddetto Pedro de Vega, ci insegna a navigar nel mar dei Caraibi senza troppa fatica, insegnandoci inoltre tutti i comandi necessari, semplici e ben disposti nella versione PC, dato il sapiente connubio tra topo e tastiera. La nostra base, sita in Port Royale, sarà praticamente il centro di questo “nostro” Nuovo Mondo, e ci garantirà tutto l'appoggio necessario quando ne avremo bisogno, sia in ambito commerciale che in ambito amministrativo. La cosa più importante che vi garantirà una buona, se non ottima, permanenza per i mari dei Caraibi saranno ovviamente i soldi, importanti poiché merce di scambio favorita per qualsiasi tipo di commercio, legale e non.

Qui abbiamo evidenziato il tipo di edifici consultabili presenti quasi in tutte le città dei Caraibi.
Qui abbiamo evidenziato il tipo di edifici consultabili presenti quasi in tutte le città dei Caraibi.
Come in ogni avventura che si rispetti avremo delle missioni da seguire per conseguire lo scopo finale, nel nostro caso salvare la bella in pericolo.
Come in ogni avventura che si rispetti avremo delle missioni da seguire per conseguire lo scopo finale, nel nostro caso salvare la bella in pericolo.
Pedro de Vega ci sta insegnando i trucchi del buon navigatore.
Pedro de Vega ci sta insegnando i trucchi del buon navigatore.


É proprio in questo ambito che la struttura di Port Royale tira fuori il meglio di sé, visto che riesce a creare un insalatona variegata che vede tra gli ingredienti una serie discordante di elementi, che però forniscono con la loro particolarità un enorme carattere al sapore finale, che a noi ci ha particolarmente deliziato.

Sottolineiamo subito l'ingrediente principale, ovvero l'ottima gestione del commercio, che é subito fruibile senza troppe difficoltà grazie ai menù sintetici che compariranno all'approdo in ogni città, o grazie alle semplici icone posizionate vicino al nome delle medesime sulla mappa, pronte a fornirci subito un idea della risorsa necessaria per aprire una trattativa fruttuosa una volta sbarcati. Sarà inoltre possibile gestire in prima persona questo principale lato del gioco, grazie alla campagna dedicata, oppure fare in modo, curando un insieme di settaggi pre-impostati molto semplici, di creare delle compagnie pronte a commerciare in autonomia senza il bisogno di continui controlli.

Ad occupare il lato piccante dell'avventura c'é tutta la parte dedicata alle battaglie navali, che grazie ad una funzione completamente interattiva ci permetterà di gestire le navi appartenenti alla nostra compagnia principale, così da rivaleggiare i nostri avversari sia per tecniche di navigazione, sia per scelta di armamenti (che potranno variare con una piccola scelta di palle di cannone particolari). É comunque possibile evitare queste battaglie scegliendo la risoluzione automatica, lasciando quindi al cervellone la capacità di tirare a sorte e decidere così l'esito della battaglia, basato comunque sugli armamenti e la quantità di marinai a nostra disposizione. Potremo inoltre assaltare covi di pirati tagliagole e conquistare il loro bottino, ripulendo così i mari dei Caraibi da questa terribile minaccia, oppure (perché no?!) darci alla pirateria noi stessi con ovviamente una bottiglia di rum al nostro seguito.

Per finire il tutto, ogni città avrà degli edifici con cui interagire per assicurare un pizzico di longevità in più al nostro gioco, come ad esempio il porto o la taverna, che abbiamo consultato spesso per ottenere missioni extra e/o bonus particolari alle nostre navi, come una migliore conoscenza per le riparazioni o pezzi di mappe del tesoro per darci alla ricerca di qualche fortuna nascosta, sperando di non incappare in un tesoro maledetto azteco.

Graficamente un titolo curato, che sfrutta il massimo dei suoi standard nelle sessioni delle battaglie interattive, dove uno spettacolo pirotecnico di palle di cannone allieterà i nostri momenti più dinamici, incorniciati da un mare estremamente dettagliato, che ci ha fatto godere appieno gli effetti di shading grazie al dinamismo delle sue onde che vengono tagliate dalle nostre navi durante la navigazione. Anche una volta approdati nelle città consultabili (ben 60), oppure nei piccoli momenti degli assedi ai covi pirati, potremo godere di particolari sessioni terrestri molto curate e ben realizzate, purtroppo senza fare quel pizzico in più per raggiungere la perfezione.

Insomma, Port Royale 3 riesce, con poco, a regalarci sessioni di gioco divertenti ma soprattutto intense, aumentando una già ricca offerta incentrata sull'avventura in singolo con una buona modalità multi, fino ad un massimo di quattro giocatori. Issate le vele, preparate i cannoni, il mar dei Caraibi vi aspetta!

Con questo pratico menù potremo mandare navi in giro per le città, pronte ad arricchire il nostro budget finanziario.
Con questo pratico menù potremo mandare navi in giro per le città, pronte ad arricchire il nostro budget finanziario.
Quando cominceremo l'avventura, potremo scegliere due percorsi. Noi abbiamo scelto il secondo, quello più movimentato.
Quando cominceremo l'avventura, potremo scegliere due percorsi. Noi abbiamo scelto il secondo, quello più movimentato.
Ecco il menù principale, con un ottimo sfondo a far da padrone.
Ecco il menù principale, con un ottimo sfondo a far da padrone.
11

Port Royale 3: Pirati e Mercanti
6.5

Voto

Redazione

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Port Royale 3: Pirati e Mercanti

Port Royale 3 é un ottima offerta videoludica, capace di allietare il nostro tempo con un ottima sezione dedicata al commercio, con scambi e valute gestite abilmente, ed un ottima trama a sostegno della nostra avventura.

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