Project Gotham

di Luca "LordAxl" Gambino

Project Gotham è il terzo asso del tris calato da Microsoft in occasione del lancio di Xbox assieme a titoli del calibro di Dead Or alive 3 e Halo. Se però questi due utltimi titoli non apparivano in diretta concorrenza con i titolo Sony, lo stesso non si può dire di Project Gotham che si pone come diretto antagonista di quel Gran Turismo 3 che è stato uno dei pochi titoli apparso sul monolite nero in grado di sfruttare al meglio la capacità di calcolo della console.
Al contrario però del titolo Poliphony, Project Gotham non si pone al pubblico come un simulatore automobilistico, ma raccogliendo e ampliando l'eredità di titoli come Need For Speed e i vari Test Drive, regala al pubblico un'arcade automobilistico di rara bellezza e di adrenalinica fattura.
Intendiamoci, anche in Project Gotham ( PG da questo momento ), dovremo limare il secondo, tagliare le curve e tirare al massimo la vettura a disposizione, ma sono state del tutto eliminate le interminabili sessioni di setup dell'auto alla ricerca del millesimo da sottrarre al tempo sul giro.
Ma non pensiate che questa sia una mancanza, è piuttosto una scelta da parte dei coders della Bizzarre Creations che hanno preferito donare al titolo una maggiore componente arcade volta ad aumentare il livello di divertimento e di godimento da parte del giocatore.



Le modalità di gioco, infatti, sono volte unicamente verso questo obbiettivo: divertimento allo stato puro e dobbiamo dire che Microsoft, ancora una volta, centra il segno dimostrando di aver capito come poter estrarre dalla sua console non solo un'enorme potenza di calcolo ma anche una giocabilità senza compromessi e le modalità di gioco, le vetture comprese e tutti gli elementi di contorno sono stati strutturati e congegnati proprio su questo modello di gameplay.
Un elemento di curiosità e di sicura attesa che ha sempre accompagnato lo sviluppo di PG era quello della grafica che appariva in tutta la sua magnificenza negli screenshot e nei video che gli sviluppatori hanno rilasciato man mano lo sviluppo procedeva e che lasciavano solo intravedere quel capolavoro che in realtà è.
Immagini limpide e dettagliatissime, bump mapping a ricoprire l'asfalto e renderlo quindi praticamente identico alla realtà, reflection mapping sulle vetture che riflettono realmente gli elementi circostanti dell'ambiente sono solo alcune delle features di Project Gotham. Altri piccoli tocchi di classe (che ormai stanno sempre più facendo la differenza tra un buon gioco e un capolavoro) si trovano a centinaia all'interno del titolo. E sono talmente tanti che spesso vi ritroverete ad esaminare le sessioni di replay (peraltro salvabili direttamente sull'hard disk) per coglierle tutte. Vi troverete a meravigliarvi quando vedrete le sospensioni delle macchine a rispondere in maniera realistica alle sollecitazioni delle curve e delle varie derapate in cui vi produrrete. Gioirete di voi stessi nel vedere le scintille fuoriuscire dal fondo della vettura quando dopo un salto atterrete pesantemente sull'asfalto e vi sentirete dei novelli Hakkinen (non citerò MAI il tedesco :) ) quando durante le prove sul bagnato riuscirete a tenere la traiettoria sollevando nuvole d'acqua, fino ovviamente ad ammirare le varie ammaccature e deformazioni che avranno le nostre vetture al termine di gare tiratissime e risolte magari con metodi "poco puliti".