Project Justice: Rival Schools 2

di Redazione Gamesurf
Dopo essere comparso una volta in sala giochi e ben due volte su PlayStation, Rival Schools supera la soglia dei 32 bit e approda su Dreamcast: uno dei più strani picchiaduro Capcom torna sui nostri schermi con una grafica migliorata, alcune innovazioni e soprattutto la grande giocabilità che l'ha sempre contraddistinto. Diamo un'occhiata a quello che con tutta probabilità potrebbe essere l'ultimo picchiaduro Capcom per Dreamcast a comparire nel mercato europeo, per capire se si tratta di un congedo dignitoso oppure di un saluto che sarebbe meglio dimenticare subito

UNITED BY FATE
Guai in vista per alcune tranquille scuole giapponesi: una nuova serie di misteriosi eventi arriva a turbare gli alunni dopo i terribili accadimenti narrati nel primo Rival Schools. Raizo, il temibile preside della Justice School finisce in ospedale malmenato da un combattente misterioso, il buon capo banda Daigo della scuiola Gedo si comporta in maniera violenta e insensata, mentre un sosia di Batsu vaga per la città malmenando studenti indifesi: é arrivato il momento in cui i battaglieri studenti guerrieri tornino a unirsi per fare luce sull'accaduto e riportare la tranquillità nella vita scolastica. Ancora una volta, uniti dal destino. Questo é lo strano scenario che accoglie il giocatore in Project Justice, l'ennesimo picchiaduro Capcom facente parte dell'ultimissima generazione di giochi arcade sviluppati dalla storica società. Sebbene la presenza della trama permetta di legare un minimo le interazioni tra i tanti personaggi presenti nel gioco, in sostanza il tutto si riduce al classico schema di gioco adottato in tanti e tanti picchiaduro prima di questo, in cui uno o più combattenti si scontrano in duelli basati su improbabili arti marziali estreme. Pur rimanendo in un terreno piuttosto "classico", Project Justice cerca comunque di differenziarsi dal resto dei giochi simili con alcuni simpatici accorgimenti, non ultimo quello della particolarissima ambientazione adottata dal gioco