Quake II

di Redazione Gamesurf
Parlando dei livelli bisogna sottolineare l'ottimo concept degli stessi, porte che si aprono dalla parte opposta da cui arrivate e intere nuove sezioni a disposizione. Barili posizionati in maniera strategica e da far saltare in aria per uccidere mezzo mondo alieno, passaggi nascosti, segreti, corridoi bui, arene aperte a imboscate e tanto altro
MARIO PARTY?
Ma se Quake II ha ottenuto il successo che ha raggiunto oggigiorno non é per la grafica, per i livelli, per il gioco in singolo pià in generale (o perlomeno non solo per i suddetti motivi), quanto più per le modalità in mutliplayer e il Nintendone 64 é nato con il multiplayer ben fisso in mente, coi suoi quattro alloggiamenti per i pad, coi vari Mario Kart, Diddy Kong, Goldeneye, Mario Party e così via. Q2 non può quindi far eccezione: fino a quattro persone possono darsi sfida davanti a un televisore a cui sia collegato un N64 + Quake II, grazie a uno split screen quadruplo e a diverse possibilità di gioco. Si va dal classico Deathmatch tutti contro tutti, al Capture the Flag (consistente nel raccogliere una bandiera posta vicino alla base del team nemico e portarla fino alla propria base), arrivando a una nuova modalità che vede protagonista ancora la bandiera, cambia lo scopo: tenere in mano la bandiera il più possibile prima di venire disintegrati da qualche fucile al plasma nemico

Tutte le opzioni multiplayer sono realizzate ottimamente, aumentando vertiginosamente la longevità del gioco. Certo, non si può paragonare il multiplayer di questa versione a quello originale per PC, nel bene e nel male. Nel bene: basta un televisore un Nintendo e qualche amico, niente modem, niente bollette, niente ping da esaurimento nervoso. Nel male: una partita in quattro su di un unico televisore rimane comunque più limitata che una su quattro monitor bendistinti..
Ma il mondo é tiranno, fa caldo, ho sete, devo quasi uscire, ieri sera ero al concerto dei REM e il viaggio di ritorno a Roma é stato un mezzo incubo. Addio.