Quake III Arena
di
Redazione Gamesurf
Facciamo un passo indietro e vediamo il background, peraltro alquanto scarno di Quake III Arena: in un non meglio precisato futuro i Vandrigar, i misteriosi Maestri dell'Arena crearono l'Arena Eterna, per il loro infernale divertimento. Nel corso dei secoli i Vandrigar vagarono per il tempo e lo spazio alla ricerca dei migliori Gladiatori da far scontrare nell'Arena, un luogo sospeso tra fantasia e realtà nel quale subito dopo la morte si viene nuovamente catapultati nella battaglia per il solo e semplice divertimento dei Vandrigar. Ogni gladiatore deve sfidare tutti gli altri, in duelli testa a testa o in gruppi più o meno numerosi, ogni sfida vinta comporterà l'avanzamento in graduatoria, dando accesso a un "Tier" (un raggruppamento di mappe) successivo, fino a far giungere il giocatore alla sfida finale con Xaero, il combattente più temibile dell'intero gioco
L'intelligenza artificiale che guida gli avversari é quanto di più avanzato si sia visto: i nemici sono dotati di un tale numero di variabili e hanno una tale quantità di tattiche diverse da applicare che la differenza con un giocatore umano é in certi casi quasi impercettibile; chiaramente giocando e rigiocando, alla lunga i comportamenti si assomigliano, ma prima di trovare la tattica vincente si dovranno sudare le fatidiche sette camicie. Ogni gladiatore possiede alcune caratteristiche uniche, punti preferiti delle mappe, e armi preferite: uno sarà migliore con il railgun, uno magari nel corpo a corpo o particolarmente abile nelle schivate
Le armi a disposizione di ogni giocatore varieranno da mappa a mappa, per un totale di nove, delle quali il Gauntlet e il Machine Gun faranno parte dell'arsenale di base, in modo da non trovarsi catapultati nell'arena senza neppure una difesa; a queste se ne aggiungeranno altre: il Shotgun, niente altro che un fucile a pompa, il Plasma Gun, un arma devastante e dal fuoco molto rapido, il lanciagranate ed il lanciamissili. Successivamente saranno accessibili la Lighting Gun, un'arma sparafulmini, il Rail Gun, arma di precisione con una velocità di sparo incredibile e il BFG-10K, l'arma di distruzione definitiva, difficile resistere a un paio di colpi di quest'ultimo..
L'intelligenza artificiale che guida gli avversari é quanto di più avanzato si sia visto: i nemici sono dotati di un tale numero di variabili e hanno una tale quantità di tattiche diverse da applicare che la differenza con un giocatore umano é in certi casi quasi impercettibile; chiaramente giocando e rigiocando, alla lunga i comportamenti si assomigliano, ma prima di trovare la tattica vincente si dovranno sudare le fatidiche sette camicie. Ogni gladiatore possiede alcune caratteristiche uniche, punti preferiti delle mappe, e armi preferite: uno sarà migliore con il railgun, uno magari nel corpo a corpo o particolarmente abile nelle schivate
Le armi a disposizione di ogni giocatore varieranno da mappa a mappa, per un totale di nove, delle quali il Gauntlet e il Machine Gun faranno parte dell'arsenale di base, in modo da non trovarsi catapultati nell'arena senza neppure una difesa; a queste se ne aggiungeranno altre: il Shotgun, niente altro che un fucile a pompa, il Plasma Gun, un arma devastante e dal fuoco molto rapido, il lanciagranate ed il lanciamissili. Successivamente saranno accessibili la Lighting Gun, un'arma sparafulmini, il Rail Gun, arma di precisione con una velocità di sparo incredibile e il BFG-10K, l'arma di distruzione definitiva, difficile resistere a un paio di colpi di quest'ultimo..
Quake III Arena
Quake III Arena
Semplicemente il miglior sparatutto attualmente disponibile per Dreamcast: purtroppo la mancanza di una vera modalità single player, rappresentata solamente dalle sfide contro i bot nelle arene potrebbe far storcere il naso a qualcuno. In ogni caso, il gioco singolo è lungo e impegnativo, specie se si ha l'accortezza di scegliere tra i cinque livelli di difficoltà quello più adatto alle proprie abilità. Il gioco multiplayer è virtualmente eterno, uniche limitazioni saranno la vostra bravura e il costo della bolletta telefonica. La realizzazione tecnica è ottima, con grafica all'avanguardia, design ottimo, architettura dei livelli e bilanciamento delle armi studiati a fondo. Ancor una volta consigliato l'acquisto di mouse e tastiera, utili oltretutto per poter comunicare con gli avversari o navigare su Internet.