R.U.S.E.

di Andrea Lancioni
Ci aveva deliziato già nel Maggio scorso grazie ad una succulenta Beta Multiplayer, poi circa un mese fa la demo ciha dato un assaggio della modalità single player, adesso R.U.S.E. é finalmente giunto sugli scaffali, pronto ad essere goduto nella sua interezza.

Lo strategico di Eugen Systems ha il suo punto di forza nella possibilità di ingannare l'avversario per mezzo delle carte Ruse. Tali carte permetteranno di mettere in campo sotterfugi che vanno dalla decrittazione delle comunicazioni nemiche fino al lancio di offensive fasulle per distrarre il nemico e attrarre la sua attenzione sulla parte sbagliata del campo di battaglia. Le possibilità tattiche garantite da questo sistema sono davvero molte ela combinazione delle varie carte tra loroal momento giustopuò portare a un notevole vantaggio nei confronti dell'avversario. Il numero limitato di Ruse a nostra disposizione aumenta ulteriormente la profondità tattica spingendo il giocatore a ragionare e a non giocare le proprie carte una dietro l'altra, cosa che lo costringerebbea rimanere senza fino al riempimentodel timerdi rigenerazione, tutt'altro che veloce.



Ridurre l'intera esperienza garantita dal gioco al semplice utilizzo delle carte sarebbe davvero inguisto nei confronti dell'ottimo lavoro svolto dagli sviluppatori, capaci di inserire tale feature all'interno di un impianto strategico solido ed articolato che mescola elementi classici del genere RTS( come la costruzione di Basi, Edifici di Produzione e la raccolta di risorse)con un'ampiezza tattica degna di un wargame su vasta scala.

Le mappe che fanno da scenario agli scontri sono tutte di dimensioni piuttosto estese, molto curate e ricche di spunti tattici da poter sfruttare. Sia in modalità single player che multiplayer la disposizione delle nostre truppe é fondamentale. Ogni unità ha i propri punti di forza e punti deboli e risulta più o meno vulnerabile agli attacchi degli altri tipi di unità. Per fare qualche esempio la fanteria in campo aperto ha ben poche possibilità di portare al termine un attacco, ma se viene nascosta in una foresta che costeggia una strada state certi che si può rivelare devastante, così come le batterie anti-carro sono più efficienti se combinate con un unità scout capace di allargarne la visuale.

La modalità single player porterà il giocatore a visitare i principali campi di battaglia della seconda guerra mondiale a partire dalla disfattatedescaIn Africa Settentrionale, fino ad arrivare alla liberazione di Berlino. Le 23 missioni sono tutte ben strutturate evarie e pongono il giocatore di fronte a situazioni molto diverse tra loro. Si va dall'infiltrazione con un manipolo di uominifino a situazioni in cui si dovrà difendere una posizione fino all'arrivo dei rinforzi. Tutta l'esperienza é caratterizzata da un elevato grado di realismo garantito da unaquasi perfetta riproduzione dei mezzi a disposizione delle forze in campo, dai nomi reali dei vari plotoni che parteciparono alle operazioni e dalle realilocalità che furono realmente teatro di scontri.




L'ampiezza delle possibilità a nostra disposizione fa si che il ritmo di gioco sialento, attestandosi su livellimolto meno frenetici rispetto alla media degli Rts,restando comunque avvincente.Unica pecca é rappresentata dalla possibilità di giocare la campagna solo dal punto di vista degli alleati.
Se la modalità single player é longeva e solida, il multiplayer é davvero eccellente. Tale modalità può essere considerata il vero e proprio cuore di tutta l'esperienza. Grazie alle moltemodalità a squadree ad un buon numero di mappe non si smetterebbe mai di giocare. Le fazioni giocabili sono 6: Italia, Inghilterra, Francia, Stati Uniti,Germania e Russia, ognuna di esse con armamenti personalizzati in base a quale delle tre ere tecnologiche (1939,1943,1945)che sceglieremo di giocare.

Oltre alle classiche partite 1vs1 o le schermaglie control'IA del gioco R.U.S.E. mette a nostra disposizione tutta una serie di leghe suddivise in base all'esperienza maturata dal giocatore.Tale esperienza viene accumulata vincendobattaglie e raggiungendo obiettivi e permette al giocatore diprogredirefino ad arrivare al100 livello. Il netcode, grazie anche alla lunga beta pubblica é ben ottimizzato e almeno nella nostra esperienza non abbiamo riscontrato lag in grado di rovinare l'esperienza. Ovviamente non mancano le classiche leaderbords e la chat vocale nel corso della partita.

Dal punto di vista tecnico RUSE si rivela un titolo valido capace di raggiungere un livello di dettaglio molto buono sia per quanto riguarda i vari scenari sia per le unità, lo zoom é fluido e permette di passare agevolmente da una visuale a volo d'uccello fino a seguire il singolo scontro a fuoco.Con laconfigurazione (Athlon2 620, Ati Hd 4870 e 2 gb Ram ddr3) sulla quale abbia avuto modo di provare il gioco tutto girava in maniera fluida a 1680*1024 con filtri attivati. Anche sotto il punto di vista sonoro i campionamenti e le voci inglesi del doppiaggio sono piuttosto credibili e aiutano ad immergerci nell'ambientazione.

In sostanza RUSE é un titolo che riesce ad avere una propria personalità senza diventare troppo derivativo. Divertente e longevo in single player da il massimo nella modalità multiplayer ricca e avvincente.