Railroad Tycoon 2

di Redazione Gamesurf
A volte, come nelle prime partite della campagna, può capitare che due città siano talmente distanti che un carico di sabbia, acqua e petrolio non sia sufficiente a coprire il tragitto completo. Per porre rimedio a questo inconveniente, potremo costruire ulteriori stazioni in città cui i binari passano accanto. Se dovessimo essere, però, così sfortunati da non avere città vicino ai binari, potremmo fare una cosa molto semplice: costruire una stazione di piccole dimensioni, con i serbatoi che ci servono, in modo da spendere pochi soldi e assicurare al treno una lunga vita (infatti la stazione piccola costa solo 50K$). Oltre ad edifici per garantire l'integrità al treno avremo a disposizione molti altre costruzioni: per facilitare le operazioni di carico e scarico, potremo mettere una dogana, affiancata magari da pali del telegrafo che consentono di comunicare con maggiore facilità, il che porterà ad un ulteriore incremento della velocità nello svolgimento di queste operazioni

Per incrementare invece il traffico dei passeggeri, si potranno offrire servizi sempre migliori, come bar o ristoranti (grandi o piccoli). Anche per smerciare più posta sarà possibile costruire un apposito ufficio postale. Da qui si porteranno a termine tutte le principali manovre economiche. Con i rispettivi tasti potremo vendere e ripagare obbligazioni, ricomprare od emettere pacchetti di azioni della nostra compagna, dichiarare bancarotta, modificare il dividendo e, infine, cercare di fondersi con altre società. Ed ora veniamo agli elementi prettamente tecnici: la grafica é ben realizzata, con molta perizia per i particolari, e si può giocare a diverse risoluzioni, contando sul fatto di poter incrementare o diminuire il livello di zoom. Anche la grafica dei menu é, come detto, buona
L'aspetto sonoro é ricco, sia di effetti dei treni, delle locomotive, o degli spari dei banditi che ci rapinano i treni (...) sia di voci, soprattutto nei menu. Per quanto riguarda la longevità, non dovrebbero sorgere sintomi di noia grazie alla modalità campagna, i numerosi scenari e anche grazie all'editor incluso nel gioco, con il quale potremo fare di tutto, creando montagne, fiumi, colline, e perfino installando stazioni con le quali cominceremo la partita. Da non sottovalutare anche la possibilità di creare scenari sempre più complessi e scambiarli poi via Internet, per partite multigiocatore. Le mappe, pur essendo di loro natura grandi dagli 1 ai 2,5 mega e passa, sono facilmente comprimibile, passando da 2,5 a 0,5 mbyte di spazio occupato. Ed ora, prima di concludere, si parlerà, nel commento, dei difetti del gioco.