RALLY CHAMPIONSHIP

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Sono passati effettivamente ben dodici mesi dall'uscita di Colin McRae nei negozi e fino ad oggi nessun titolo ha saputo opporsi efficacemente al suo successo, finendo inesorabilmente nell'ombra dello scozzese; fino ad oggi appunto..
Dopo avere infatti, negli scorsi anni, sfornato titoli di stampo rallystico di indubitabile valore (lo dimostrano le classifiche di vendita inglesi) la Europress, grazie all'abilità del gruppo dei Magnetic Fields, sviluppa questa volta un gioco indubitabilmente destinato a mietere successi ben oltre i confini inglesi
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Come si fa a non sbattere contro un albero con un sole così bello?

Con Rally Championship ci troviamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione rispetto ai canoni imposti dal titolo Codemasters, con differenze non limitate soltanto al fattore tecnico, ma riguardanti anche la struttura di gioco
Innanzitutto va detto che la Europress ha acquisito i diritti del più antico e famoso rally, il BRC British Rally Championship, mettendo a disposizione del giocatore tutti i percorsi offerti da questo campionato, riprodotti con una perfezione davvero esemplare
Sono ben 32 le tappe presenti in RC (insieme formano ben 400 miglia di strade), ciascuna caratterizzata da una notevole lunghezza (del resto se sono l'esatta riproduzione di quelle reali non potevano essere certo corte) e inutile dirlo, da una diversa conformità del terreno. Ed é proprio nella riproduzione del terreno che il nuovo titolo Europress dimostra già una netta superiorità rispetto al suo diretto avversario, offrendo un realismo mai raggiunto prima nei giochi di guida
Per cominciare é stato drasticamente ridotto il fastidiosissimo "muro invisibile", ossia la frustrante barriera ai bordi della pista contro la quale inevitabilmente si incappa qualora si effettuino i fuoripista. E' quindi finalmente possibile lanciarsi in ambiziose esplorazioni del bordo-pista per diverse decine di metri, avventurandosi in canaloni, campi e cortili tra auto parcheggiate e covoni di fieno, proprio come accade anche ai migliori piloti nella realtà. Questa maggiore libertà caratterizza poi anche lo stesso stile di gioco con la presenza nei tracciati di bivi e scorciatoie a disposizione del giocatore, libero di arrischiarsi in illegali tagli alla ricerca di preziosi secondi
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Insomma, un capolavoro? Senza dubbio, se lo si paragona agli altri giochi di rally usciti in precedenza, con cui Rally Championship esce vittorioso su tutti i fronti.
Una grafica fotorealistica, la presenza di ben 23 auto ufficiali, la possibilità di correre il British Rally Championship perfettamente riprodotto in ogni piccolo particolare e un modello di guida accurato sono solo i principali punti di forza di un gioco unico, assolutamente un must per gli amanti del genere.
Sono sicuramente in molti ad aspettare l'uscita di Colin McRae 2, speranzosi di un nuovo miracolo da parte della Codemasters, ma stando alle attuali foto del gigante scozzese (seppure il suo motore grafico non sia ancora certamente ultimato) sarà difficile anche per il campione di vendite contrastare il lavoro dei Magnetic Fields il cui prodotto sembra destinato a starsene saldamente in vetta per molto tempo a venire.

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