Ratchet Gladiator

Ratchet Gladiator
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La grafica non presenta problemi, a parte qualche trascurabile rallentamento durante gli scontri più frenetici: il motore grafico, sviluppato in collaborazione con Naughty Dog (Jak & Daxter), è sempre stato uno dei punti di forza del team Insomniac e non c'è quindi molto da dire, se non che la limitazione della precedente vastità degli ambienti di gioco ne limita in parte la magnificenza, che ad esempio si manifesta comunque nella maniacale attenzione ai dettagli. Godetevi gli scarichi delle astronavi o le fiammate nei momenti più convulsi dei combattimenti per farvene un'idea, oppure le geniali rocce semitrasparenti che, se distrutte, rilasciano bolt.
Anche i personaggi sono molto ben caratterizzati, sia come grafica che come AI, confermando la evidente influenza cinematografica: i boss in particolare, ma anche i due commentatori di Pox News, Juanita e Dallas, lasciano il segno. Per non parlare della miriade di nemici, di ogni forma, dimensione e potenza, ognuno ben caratterizzato, tanto che spesso le armi devono essere scelte con molta cura per l'eliminazione.

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Sonoro al solito a livelli ottimi: effetti e colonna sonora lasciano il segno (quest'ultima a dire il vero un pò meno del solito), e mi chiedo ancora come mai non sia stato pubblicato un album contenente le musiche, talvolta veramente notevoli (ricordo ancora adesso il tema di Metropolis dai vecchi giochi!).
Esilarante poi l'onnipresente voiceover: Dallas e Juanita tengono costantemente alto il livello di ironia e divertimento dello storyboard, supplendo in parte alla virata dark che avrebbe potuto stravolgere la leggerezza degli episodi precedenti, e alla fine questo risulta forse essere l'episodio più divertente dell'intera saga. E tutto ciò nonostante la mancanza di Qwark, che compare, solo in voce, alla fine del gioco. Prima dei crediti anche un breve filmato dove ritroviamo il boss di R&C3, Nefarìous, con il suo assistente Lawrence, che continua a suonmare il basso, ancora alla deriva nella galassia, relegati su un asteroide.

Qualche lieve problema c'è ancora nel controllo camera, soprattutto nelle parti con le rotaie da grind (colpire i nemici lungo il percorso è abbastanza disagevole), anche se in generale è stato anch'esso migliorato rispetto al passato.
I movimenti del nostro eroe sono invece controllabili in modo perfetto e molto efficace, soprattutto in modalità terza persona e con lock-strafe inserito (R2/L2).

Da vero fan infine, a voler proprio cercare il pelo nell'uovo, nella versione italiana ci sono varie discrepanze tra doppiaggio e sottotitoli (accade in molti giochi purtroppo!) e anche le sfide sono talvolta chiamate in modo diverso nelle varie schermate, creando un pò di confusione; per finire ho rilevato anche schermate con titoli in italiano e descrizioni in altre lingue (le armi in Modalità Sfida).
Questi piccoli inconvenienti (a cui possiamo aggiungere una visione limitata dell'ambiente di gioco, costretto tra led, barre, indicatori, messaggi di upgrade e cifre, e con due robot svolazzanti intorno al nostro eroe! Soprattutto in Coop talvolta è veramente arduo distinguere qualcosa!) non intaccano comunque minimamente la piacevolezza e la validità del gioco.

Le armi non sono mai state così belle ed efficaci e soprattutto così customizzabili: sono acquistabili in cambio di bolt dagli appositi rivenditori Pox e anche se ce ne sono solo 10, più la classica Chiave, e sono tutte potenziabili e modificabili a livelli inauditi.
La Chiave si potenzia acquistando dai rivenditori Pox i molti upgrade di volta in volta disponibili progredendo nel gioco, mentre le altre armi possono essere portate fino al livello 99 semplicemente usandole per accumulare XP, con lo stesso meccanismo che potenzia la vita/energia, cioè i nanotech a disposizione.
Quando un'arma si potenzia acquisisce anche un Mod Alpha (implementazioni delle capacità: 8 in tutto tra cui mira, munizioni, area colpita, velocità), mentre altre modifiche (Mod Omega, sempre 8, tra cui Shock, Napalm e l'esilarante Congelamento) sono disponibili presso i rivenditori, sempre progredendo nel gioco.
Ogni arma può avere montati fino a dieci Mod Alpha (che sono usabili solo su un'arma alla volta, ma se ne possono avere infiniti contemporaneamente), ma un solo Mod Omega (che però può essere utilizzato su più armi contemporaneamente).
Quando si raggiunge il livello XP 10 l'arma, al solito, cambia nome e caratteristiche, e accedendo alla Modalità Sfida è possibile acquistare le corrispondenti versioni Mega, potenziabili anch'esse con lo stesso meccanismo.
Questo è uno dei punti di forza del gioco: mai si era vista una tale abbondanza di combinazioni, alcune funzionali al gioco, altre sicuramente solo "estetiche", se così si può dire, ma comunque efficaci.


In Modalità Sfida è inoltre possibile acquistare dai rivenditori Pox anche le Mod Alpha, nelle quantità che si vuole, e tra queste soprattutto le Mod XP, Guarigione e Jackpot che danno più esperienza, vita e bolt, sono molto raccomandate, anche se costose.
Quando le armi sono ai massimi livelli il gioco offre il meglio di sé sia dal punto di vista grafico che sonoro, pur con qualche slowdown di troppo.
Il rifornimento di munizioni è sempre garantito dai numerosi box che le contengono, come pure la cariche di nanotech necessarie per ripristinare la salute persa negli scontri.
Tornano anche le casse Jackpot, ma stavolta invece di raddoppiare il valore dei bolt raccolti per un periodo limitato di tempo rilasciano direttamente migliaia di bolt: è uno dei pochi elementi di platforming puro rimasto nel gioco. Il vecchio meccanismo di moltiplicazione a tempo è stato invece introdotto nelle Sfide Dread con il Landstalker, dove memorizzare la collocazione delle Sfere Jackpot è essenziale per il superamento della missione.
La classica super arma è L'Araldo/Supernova, che prende il posto del Ryno, ma è meno devastante del solito, ed è un bene perché non basta un solo colpo per annientare tutto ciò che si muove nel livello.
Le altre armi non offrono grosse novità rispetto al passato, ma potenziandole e passando da un Mod all'altro se ne vedono delle belle! Consigliate soprattutto l'Arbitro/Silenziatore, il Flagello dello Scorpione/Flagello Leviathan e le Doppie Vipere/Doppi Raptor (Unica arma doppia, una per mano).

Anche il parco veicoli è stato implementato. Ne abbiamo quattro e stavolta tutti forniti di armi adeguate: il Puma (simile alla turboslitta di R&C3 ma con armi eccellenti) e soprattutto l'Hovermoto o Moto Aerea lasciano il segno, mentre la Navicella ha un controllo molto macchinoso e difficile da gestire. Il Landstalker infine è quello più curioso e richiede una certa pratica prima di poterlo far diventare un'arma letale. Ma vi assicuro che ne vale la pena: una specie di ragno meccanico devastante con due bocche da fuoco notevoli.
Molte delle Sfide Dread di fine livello richiedono l'uso dei mezzi di trasporto.

Le evidenti carenze del Single Player sono completamente bilanciate (e anche di più!) dalla Modalità Cooperativa, la novità più eclatante di tutto il gioco, con la possibilità di giocare l'intero gameplay in due (offline).
In split-screen orizzontale, Ratchet è aiutato da un secondo Eroe (controllato dal secondo giocatore), che prende il posto dei due robot, e tutto l'equipaggiamento di armi e gadget è personalizzabile autonomamente da entrambi (unica limitazione: non si possono usare contemporaneamente le stesse armi o gadget); il solo livello di energia è specifico per ognuno dei due giocatori.
Si è eliminati quando muoiono entrambi contemporaneamente.
Altra limitazione, comunque apprezzabile nell'intento cooperativo della modalità stessa, è la necessità per i due giocatori di non allontanarsi troppo uno dall'altro. In caso di distanza superiore al consentito parte un timer e si visualizza un fascio di luce che dice verso quale direzione andare per trovare velocemente il proprio partner di gioco: se entro il tempo limite non si arriva nei pressi del socio si è eliminati.
Questa modalità è a tratti sorprendente, dando un notevole valore aggiunto allo sviluppo del gameplay, soprattutto tenendo in considerazione il fatto che è possibile switchare senza problemi tra Giocatore Singolo e Modalità Coop in qualunque momento del gioco.
Impressionanti in Coop soprattutto le fasi più convulse dei combattimenti, a causa della maggiore potenza di fuoco garantita dal secondo giocatore rispetto ai robot, e nelle sfide con i veicoli: quelle in Hovermoto sono veramente coinvolgenti, con entrambi i giocatori in sella al veicolo e senza limiti di movimento, mentre per gli altro veicoli è evidente il vantaggio in quanto forniti di due armi, che sono gestite autonomamente da ognuno dei giocatori.
Raccomandate a questo proposito soprattutto le Sfide Dread con il Landstalker.
Una delle tante chicche è disponibile solo in Modalità Coop: infatti la skin di Jak è a disposizione di uno dei giocatori a scelta, una volta sbloccata con 50 stelle.
Come d'altronde è possibile giocare impersonando entrambi Ratchet (magari con armature diverse), creando così un simpatico effetto "gemelli", oppure tornare all'antico scegliendo per il secondo giocatore la skin di Alpha Clank e riformare il dinamico duo.

Per finire, la Modalità Multigiocatore è stata anch'essa migliorata, anche se in R&C3 era comunque validamente presente (Award 2004).
E possibile giocare sia offline (fino a un massimo di 4 giocatori) che online (fino a 10 giocatori, ma solo in banda larga)
Per la prima volta sono disponibili anche tutte le 11 ambientazioni e quasi tutte le armi (compresi i potenziamenti) del gameplay, oltre alla possibilità del gioco a squadre e al potenziamento dei "nodi".
In Multigiocatore sono disponibili 5 modalità: oltre a Deathmatch e Cattura la bandiera (già in R&C3), Conquista (modifica di Assedio, sempre da R&C3) e le completamente nuove Re della Collina e soprattutto Juggernaut, che si preannuncia come una vera bomba (uno dei giocatori ha uno scudo superprotettivo e armi potenziate per giocare contro tutti gli altri). Inoltre è possibile stabilire le caratteristiche di gioco al dettaglio: armi, veicoli, potenziamenti e molte altre caratteristiche possono essere customizzate a piacere per variare ulteriormente le modalità di gioco. In Modalità Multigiocatore molte caratteristiche del gioco subiscono pesanti variazioni, dilatandone praticamente all'infinito la longevità.

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Ratchet Gladiator
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Voto

Redazione

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Ratchet Gladiator

Il nuovo Ratchet introduce molti elementi nuovi, confermando quasi tutti i pregi degli episodi precedenti. A parte la drastica riduzione del gameplay lineare e delle esplorazioni libere degli ambienti, il gioco soddisferà anche i palati più esigenti: grafica e sonoro praticamenti impeccabili, migliorato anche il controllo camera, parco armi senza eguali; ma soprattutto sarete impressionati dalle nuove modalità di gioco introdotte: 5 diversi livelli di difficoltà, la stupefacente Modalità Cooperativa, la notevolmente implementata Modalità Mutliplayer (in locale e online), la possibilità del gioco di squadra. E inoltre, fortunatamente, il ruolo di Clank non è poi così marginale come si rumoreggiava! Da comprare senza alcun dubbio: la skin finale, Ninja Ratchet, vale da sola il costo!

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