Rayman Advance

di Redazione Gamesurf
E' ormai storia trita e ritrita: il giovane Ancel si sveglia una bella mattina e immagina quanto dev'essere stimolante vivere senza braccia né gambe, ma con l'estremità ben presenti (mani e piedi). Da lì a realizzare uno dei migliori giochi di piattaforme 2D degli ultimi anni, il passo é (quasi) breve. Jaguar, Saturn, PlayStation, PC, queste le versioni realizzate. Poi i seguiti (per Nintendo 64, Dreamcast, PC), poi le riedizioni (per PlayStation 2 e Game Boy Color). Questa la lunga strada delle varie comparsate di Rayman dal 1995 al 2001. Dopo sei anni, in attesa dell'imminente (autunno) Rayman M per le next-generation console, torna proprio la primissima edizione tutta bidimensionale... per la nuova console portatile Nintendo. Ed é, davvero, un piccolo miracolo di tecnologia

SOUL TO SQUEEZE
Citazione dottissima (Red Hot Chili Peppers) e quanto mai adatta alla situazione. Rayman Advance é stato, fin dai suoi primi giorni di annuncio, uno dei titoli più attesi per Game Boy Advance, soprattutto per l'esaltante aspetto grafico che già le prime immagini lasciavano trasparire. Alla vigilia del lancio europeo del 32 bit portatile Nintendo, abbiamo finalmente potuto mettere le mani su di una versione più che definitiva del gioco, in arrivo proprio per il prossimo 22 giugno in tutti i negozi europei... i commenti non potevano che essere entusiastici
Il concept di gioco é quanto mai tradizionale e semplicemente essenziale: Rayman saltella, vola, lancia il suo pugno e deve affrontare più o meno cinquanta livelli suddivisi in svariati mondi. Si parte dalle tinte "notturne" di una giungla quanto mai riuscita e affascinante, per passare attraverso un divertente mondo musicale, finendo quindi nel bel mezzo delle Montagne Blu. Certo, nulla a che vedere con quanto aspetterà a Rayman in Immaginopoli (matite, gomme, puntine...) e soprattutto nelle Caverne di Skop
Scopo del gioco é quello di recuperare i tanti Protoon sparpagliati in piccole celle nascoste all'interno dei livelli. Inutile dire che senza la maggioranza assoluta dei Protoon non si potrà accedere ai livelli finali che rappresentano lo scontro con Mr. Dark, il malefico di turno. Ad aiutare Mr. Dark si trova tutta una serie di tondeggianti nemici, simpatici (a tratti), efficaci (il maggior numero delle volte), ridicoli (raramente). Piccole bombette dai denti affilati, pesci volanti, grosse prugne da lanciare in testa a degli stralunati spilungoni, statue di pietra, golem, colossi e note dall'atteggiamento quanto mai crudele... tutto questo e molto altro rende vivo l'universo di Rayman, anche conosciuto come la Grande Valle (ok, nulla di che sotto questo punto di vista)