Le abilità del nostro protagonista senza arti si sviluppano con l'avanzare del gioco, grazie agli occasionali incontri con la Fata Betilla (Betulla per gli amici, come fa lei gli armadi...), in grado di aumentare le possibilità di movimento di Rayman in vari modi. Grazie a Betilla Rayman può colpire, planare col suo ciuffo giallo canarino, colpire a distanza con il pugno, correre e appendersi agli angoli delle piattaforme... tutte operazioni fondamentali per riuscire ad arrivare con succeso in fondo all'avventura E' lui! L'idolo! L'incontrastato e incontrastabile Tarayzan! Peccato che in questa versione non \"parli\"... Rayman Advance, come detto, é in tutto e per tutto il primissimo Rayman, quindi caratterizzato dallo stesso grandioso studio dei livelli. Dopo anni si può ancora, a ragione, sostenere che uno dei punti cardine del gioco Ubi Soft fosse stato lo studio e la planimetria dei livelli di gioco, in grado tanto di essere terminati velocemente e in modo piuttosto lineare, così come di essere studiati ed esplorati a lungo. Appare subito chiaro come sia il secondo metodo quello da adottare se si vuole arrivare a scoprire le tantissime gabbie dei Protoon sparse per i mondi e quindi andare ad affrontare Mr. Dark. Interessante notare come alcuni livelli vadano inoltre visitati nuovamente, anche essendo già stati completati una prima volta, dopo che Rayman ha ottenuto nuovi poteri in grado di portarlo verso nuove zone inesplorate Dei tanti livelli, alcuni sono dedicati agli scontri con i boss, un momento come sempre consueto dei giochi di piattaforme. In Rayman Advance si trovano zanzare agguerrite, sax dallo sguardo semplicemente truce, grossi crostacei, casalinghe dotate di mattarello a pompa (capirete giocando cosa si stia intendendo... ehr!) e golem di pietra dalle dimensioni inquietanti. Chiudiamo la descrizione del gioco vero e proprio con la citazione dei livelli bonus, accessibili tramite alcune particolari zone nascoste nei livelli e che possono essere vissuti previo il pagamento di un pedaggio DIPINTO A MANO Quando si dice che Rayman Advance é in tutto e per tutto l'originale Rayman... intendiamo esattamente dire quanto scritto. Per capacitarsene, purtroppo, non é sufficiente imparare a memoria le comunque stupende immagini pubblicate a corredo dell'articolo. E' invece consigliabile correre verso un rivenditore e chiedere (con particolare buon animo e il più ingenuo e fanciullesco dei sorrisi) amorevolmente di poter provare Rayman Advance: tenere tra le mani un simile pezzo di tecnologia non é cosa di tutti i giorni
Rayman Advance colpisce dritto nel segno e non delude le aspettative. Il gioco, già conosciuto dal lontano 1995, si riconferma come uno dei migliori giochi di piattaforme bidimensionali di questi ultimi anni. Arricchito com'è da un aspetto grafico degno delle più alte lodi concepibili, il tutto va a creare un titolo di altissimo livello. Chi non ha avuto occasione di vivere le vicende della mascotte Ubi Soft può rifarsi ora, senza perdere praticamente nulla dell'originale "sapore". Nonostante qualche difettuccio Rayman Advance rimane quindi un gioco più che consigliato, attenti solo a non regalarlo a un giocatore troppo giovane che potrebbe forse trovare d'impaccio l'alto livello di difficoltà.
