Per quel che riguarda eventuali difetti di gioco, si può imputare un sistema di rilevamento delle collisioni non sempre perfetto, un sistema di controllo che in pochi casi lascia adito a proteste varie e assortite da parte del giocatore e il design di alcuni livelli piuttosto rivedibile (ma Ancel, per quanto aspiri a diventarlo, é ancora ben lontano dai fasti di Miyamoto e Naka). Il livello di difficoltà, dal canto suo, é stato leggermente rivisto risultando più accessibile della versione per Nintendo 64. Ed ecco la depandance di Globox, caruccia!
Nonostante qualche difetto nel cuore del gioco, accennato in coda alla recensione, Rayman Revolution conferma e migliora le ottime impressioni avute ai tempi delle prime versioni del gioco per le altre piattaforme. Si tratta evidentemente di un titolo godibilissimo, ben strutturato, dai ritmi coinvolgenti, divertenti e azzeccati, capace di stupire a rilassare (ma anche di far innervosire alquanto). Questa nuova versione per PlayStation 2 viene giustificata dagli ovvi miglioramenti tecnici (a volte davvero riuscitissimi) e da qualche trovata che non fa altro se non aumentare il valore globale del prodotto. Per quanto Rayman Revolution non riesca a competere direttamente coi mostri sacri del genere, anche per una struttura che, nel bene e nel male, lo lega più al passato che al futuro dei platform, si dimostra comunque un'esperienza davvero consigliata. Se non avete avuto modo di provare in precedenza Rayman 2 e avete una PlayStation 2, avrete già capito cosa fare...
Iscriviti alla Newsletter
Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime,
recensioni, prove e tanto altro.
