Ready 2 Rumble Boxing

di Redazione Gamesurf
Ready 2 Rumble Boxing su Dreamcast é un signor gioco arcade di pugilato, divertente e frenetico ma il suo asso nella manica é sicuramente la grafica: i pugili animati in maniera divina e le loro caratterizzazioni, al limite della caricatura cartoonesca, stupiscono e divertono grazie a tutto un insieme di espressioni che li rendono esilaranti e improbabili
Naturalmente tutto questo ben di Dio andava convertito per una macchina, l'N64, che ormai inizia a sentire il peso degli anni e che, età anagrafica a parte, non é di certo capace di gestire i poligoni divorati dall'ultima console di casa Sega

Eccoci quindi davanti a una conversione (prevista anche per PlayStation), che ci incuriosisce. Prima di tirare le somme, cerchiamo di capire di che gioco stiamo parlando..
EMATOMIAMOCI
Che si tratti di un gioco di pugilato credo sia palese per tutti (o almeno lo spero, non vorrete forse dirmi che non avete intuito nulla dal titolo o dalle foto sparse in giro vero?), ma sia chiaro fin da ora, non si tratta di una simulazione più o meno seriosa come la serie Knockout Kings della Electronic Arts, anzi, siamo ai limiti della farsa
Ready 2 Rumble punta infatti a schiacciare entrambi i piedi sull'acceleratore per raggiungere l'olimpo dell'arcade, la serietà non esiste ma allo stesso tempo ciò non significa che il gioco non abbia una sua verosimiglianza con il pugilato. Che il gioco voglia far ridere é subito evidente dando uno sguardo ai pugili che fanno bella mostra di se con i loro faccioni nella schermata di selezione dei personaggi. Ve ne descrivo un paio, dei diciasette presenti, tanto per darvi un'idea: Afro Thunder, il mio preferito é un ex tassista di colore dalla chioma afro che più afro non si può, esilaranti le sue movenze e la sua chiaccherata alla Chris Tucker; Salua é un lottatore proveniente dal mondo del Sumo e non mi sembra necessario aggiungere altro; Boris Knokimov é il classico russo alla "io ti spiezzo in due"; Willy Johnson, arriva dal passato ed é il tipico pugile inglese vecchio stampo con tanto di baffetti incerati (che in realtà é più una caratteristica Asburgica); Jet Chin é il Bruce Lee della situazione e alterna mosse di Kung Fu a quelle di pugilato