Recensione di God of War Ragnarok su PC: Kratos torna con la potenza di un Dio!

L’epopea mitologica di Kratos continua a lasciare il segno, questa volta su PC, con God of War Ragnarok. A circa due anni dall'uscita su PlayStation 5, il porting su desktop conferma la strategia vincente di Sony nel rendere accessibili le proprie esclusive anche ai giocatori su altre piattaforme. Ma non si tratta di un semplice adattamento: la versione PC, sviluppata da Jetpack Interactive, porta con sé migliorie grafiche e tecniche che fanno di questa avventura una delle esperienze più coinvolgenti per chi cerca il massimo dalle proprie configurazioni hardware.

Un'epica Narrazione tra Divinità e Legami Familiari

La trama di God of War Ragnarok riprende esattamente dal punto in cui si era concluso il capitolo precedente, con Kratos e Atreus alle prese con le conseguenze delle loro azioni e la preparazione allo scontro inevitabile con le divinità norrene. Questa volta, però, la storia si approfondisce ulteriormente, toccando temi come il destino, la famiglia e il sacrificio, arricchendo il legame tra i due protagonisti.

Atreus, ormai adolescente, comincia a comprendere il proprio ruolo nel Ragnarok, la profezia che annuncia la fine del mondo, e questa consapevolezza aggiunge ulteriore peso al racconto. La narrazione riesce a bilanciare perfettamente momenti epici e scene più intime e riflessive, mettendo in luce lo sviluppo dei personaggi e delle loro relazioni. Durante il viaggio nei Nove Regni, Kratos e Atreus incontrano figure mitologiche imponenti come Thor e Odino, ma è sempre il rapporto tra padre e figlio a rimanere il vero cuore pulsante della storia.

Atreus non cresce solo fisicamente, ma anche emotivamente e spiritualmente, portando a inevitabili tensioni con Kratos, che si trova a fare i conti con il suo passato di guerriero e il suo desiderio incessante di proteggere suo figlio. La complessità della trama è ulteriormente arricchita da numerosi colpi di scena e decisioni morali che influenzano profondamente il destino dei personaggi, offrendo un racconto avvincente e ricco di strati. Anche nella sua versione PC, la narrazione conserva tutta la sua potenza emotiva, accompagnando i giocatori in un'avventura epica che va ben oltre la semplice azione.

Prestazioni Tecniche: Un'Esperienza Fluida e Scalabile

Su PC, God of War Ragnarok si presenta in grande forma. Il porting offre una vasta gamma di opzioni grafiche e supporto alle tecnologie più recenti, come DLSS 3.7, FSR 3.1 e XeSS 1.2, che consentono di ottenere ottime prestazioni anche su configurazioni meno potenti. La compatibilità con risoluzioni ultrawide (21:9) amplifica l'impatto visivo del gioco, immergendo completamente il giocatore nell'universo dei Nove Regni.

• Configurazione laptop (RTX 3070): A risoluzione Full HD con dettagli su Alto, il gioco è fluido, mantenendo un frame rate stabile intorno ai 70/80 FPS. In alcune battaglie più concitate si verificano piccoli cali di frame rate, soprattutto nelle cutscene. L'uso di DLSS ha comunque aiutato a mantenere la fluidità complessiva, sebbene in alcune zone più complesse, con molti effetti particellari, si percepiscano ancora dei cali.

• Configurazione desktop (RTX 4060 Ti): A risoluzione 1440p e dettagli su Ultra, il frame rate ha superato i 100 FPS, raggiungendo picchi di 120 FPS grazie a DLSS in modalità Qualità. Anche nelle fasi più intense, come le boss fight o gli scenari con molti effetti particellari, il gioco ha mantenuto una fluidità eccezionale, offrendo un'esperienza visiva mozzafiato.

La versione PC di God of War Ragnarok porta con sé una serie di miglioramenti grafici che alzano ulteriormente l’asticella rispetto alla già eccellente versione per PlayStation 5. Texture ad alta risoluzione, una gestione più precisa di luci e ombre e una migliorata occlusione ambientale rendono ogni ambientazione ancora più spettacolare e coinvolgente. Jetpack Interactive ha svolto un ottimo lavoro nell'ottimizzare la resa visiva, mantenendo un alto livello di dettaglio anche su configurazioni di fascia media grazie al supporto di tecnologie come DLSS.

Anche su sistemi non di ultima generazione, il gioco riesce a offrire un’esperienza fluida, nonostante alcuni limiti su configurazioni meno potenti (come sarebbe normale aspettarsi per un prodotto del genere). Sebbene patch future potrebbero risolvere questi piccoli inconvenienti, per il momento è necessaria un po’ di attenzione da parte dei giocatori con hardware meno potente per ottimizzare al meglio le impostazioni.

Gameplay e Accessibilità: Un Equilibrio tra Brutalità e Strategia

Il gameplay di God of War Ragnarok su PC rimane incredibilmente fedele alla versione console, mantenendo tutta l'intensità e la visceralità dei combattimenti, che richiedono un perfetto equilibrio tra forza bruta e strategia. Kratos torna con le sue iconiche armi, come il Leviatano e le Lame del Caos, offrendo ai giocatori una vasta gamma di combo devastanti e abilità speciali che danno vita a scontri sempre dinamici.

Una delle novità più apprezzate nella versione PC è la possibilità di regolare la frequenza con cui i compagni intervengono durante la risoluzione degli enigmi. Sebbene possa sembrare un dettaglio minore, questa modifica risponde a una delle principali richieste dei giocatori, che trovavano talvolta invadenti i suggerimenti costanti.

Inoltre, l'introduzione di nuove opzioni di accessibilità amplia ulteriormente il pubblico, permettendo a un numero ancora maggiore di persone di godere dell'esperienza senza barriere. Sul fronte dei controller, la compatibilità con il DualSense garantisce un livello di immersione eccellente, sfruttando al massimo i trigger adattivi e il feedback aptico, mentre il controller Xbox, pur non raggiungendo lo stesso livello di precisione e coinvolgimento tattile, offre comunque una solida alternativa.

Questo aggiornamento rende l’esperienza su PC non solo all'altezza delle aspettative, ma arricchita da piccoli dettagli che migliorano la qualità del gameplay, mantenendo invariata la formula di successo.