Red Faction
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THQ presenta Red Faction un nuovissimo sparatutto che propone delle interessanti novità prime fra tutte la presenza di una storia, anche se molto semplice, e l'uso della GEO-MOD technology.
Siamo, tanto per cambiare, su Marte il pianeta rosso, l'Ultor corporation promette una vita migliore sul lontano pianeta di quella che si può trovare sulla terra, attirando, cosi, migliaia di persone come tecnici, scienziati e soprattutto minatori a lavorare sul pianeta, ma non tutto quello che la mega corporazione prometteva corrispondeva alla realtà, cosi quando la verità viene a galla, all'orizzonte si alzano le fiamme dell'insurrezione alla quale aderirete.
La possibilità di uscirne vivo, adesso, è nelle vostre mani, o meglio nella vostra mira, e nella capacità di valutazione.
Questa vi servirà per usare al meglio la seconda novità del gioco: la GEO-MOD technology, sistema che permette la totale interazione, in tempo reale, con qualsiasi sfondo ed elemento presente nel gioco.
Le armi più potenti, come i lancia granate o gli esplosivi, danno al giocatore la capacità di aprire brecce nei muri, oppure scavare delle vere e proprie caverne nelle pareti di roccia in modo da poter sorprendere i vostri nemici alle spalle, del resto chi non ha mai desiderato far saltare quel famoso muro, in modo da irrompere nella famigerata stanza e massacrare chi normalmente massacrava voi.
Graficamente il gioco si presenta al pari delle sue novità: gli sfondi si presentano molto ben curati, sono spariti i fastidiosi gradoni, le armi risultano verosimili con i loro conta munizioni digitali, gli effetti speciali, esplosioni e fiamme, sono abbastanza simili a quelle vere.
Gli effetti dei riflessi di luce sono soddisfacenti e ben calcolati; il passaggio dalle zone illuminate a quelle buie è netto.
L'ambientazione ricorda molto il film Total Recall sia negli sfondi relativi alle caverne marziane sia nella storia.
Un elogio speciale va alla realizzazione delle caverne sottomarine, dove i giochi di luce impreziosiscono la grafica, mentre alcune delle ambientazioni della base risultano un po' trotto scure per la chiara individuazione dei bersagli da colpire.
Il giocatore sarà soddisfatto anche dalla realizzazione dei mezzi che si usano durante il gioco; come sottomarini e jeep che, oltre all'aspetto grafico eccellente, risultano intuitivi da manovrare.
Siamo, tanto per cambiare, su Marte il pianeta rosso, l'Ultor corporation promette una vita migliore sul lontano pianeta di quella che si può trovare sulla terra, attirando, cosi, migliaia di persone come tecnici, scienziati e soprattutto minatori a lavorare sul pianeta, ma non tutto quello che la mega corporazione prometteva corrispondeva alla realtà, cosi quando la verità viene a galla, all'orizzonte si alzano le fiamme dell'insurrezione alla quale aderirete.
La possibilità di uscirne vivo, adesso, è nelle vostre mani, o meglio nella vostra mira, e nella capacità di valutazione.
Questa vi servirà per usare al meglio la seconda novità del gioco: la GEO-MOD technology, sistema che permette la totale interazione, in tempo reale, con qualsiasi sfondo ed elemento presente nel gioco.
Le armi più potenti, come i lancia granate o gli esplosivi, danno al giocatore la capacità di aprire brecce nei muri, oppure scavare delle vere e proprie caverne nelle pareti di roccia in modo da poter sorprendere i vostri nemici alle spalle, del resto chi non ha mai desiderato far saltare quel famoso muro, in modo da irrompere nella famigerata stanza e massacrare chi normalmente massacrava voi.
Graficamente il gioco si presenta al pari delle sue novità: gli sfondi si presentano molto ben curati, sono spariti i fastidiosi gradoni, le armi risultano verosimili con i loro conta munizioni digitali, gli effetti speciali, esplosioni e fiamme, sono abbastanza simili a quelle vere.
Gli effetti dei riflessi di luce sono soddisfacenti e ben calcolati; il passaggio dalle zone illuminate a quelle buie è netto.
L'ambientazione ricorda molto il film Total Recall sia negli sfondi relativi alle caverne marziane sia nella storia.
Un elogio speciale va alla realizzazione delle caverne sottomarine, dove i giochi di luce impreziosiscono la grafica, mentre alcune delle ambientazioni della base risultano un po' trotto scure per la chiara individuazione dei bersagli da colpire.
Il giocatore sarà soddisfatto anche dalla realizzazione dei mezzi che si usano durante il gioco; come sottomarini e jeep che, oltre all'aspetto grafico eccellente, risultano intuitivi da manovrare.