Redjack
di
Redazione Gamesurf
Un altro Guybrush alla nostra porta? Forse sì, forse no. E' un fatto, però, che l'ambientazione piratesca si sposi alla perfezione ai giochi di avventura: tesori, cattivi, belle pulzelle. In questa recente produzione della THQ si tenta di rinnovare il genere delle avventure grafiche offrendo un nuovo punto di vista a noi giocatori. L'engine del gioco, infatti, é basato su una tecnologia simile a quella del Quicktime VR, denominata DreamFactory, che permette al personaggio di muoversi in un ambiente apparentemente reale, grazie alla possibilità di muovere lo sguardo a 360 gradi in ogni locazione. Apparentemente perché, in effetti, il movimento non é libero ma avviene tra punti ben precisi dello scenario. Ma partiamo dal principio
Immaginate una voce solenne da narratore - aggiungere adenoidi a piacere
Correva l'anno, 1711, quando la corona inglese assoldava bucanieri per combattere la marina spagnola. Tra questi, l'imponente nave del Capitano Redjack, carica di oro sottratto alla città di Cartagena. Con lui i temibili Brethren, i fratelli, una massa di tagliagole della peggiore specie
Durante gli scontri, Redjack si apprestava a pianificare il suo ritorno in Europa ma, narra la leggenda, un vile traditore comunicò al nemico spagnolo la rotta del galeone del Capitano. Nonostante una fiera e ferma lotta, il Galeone fu affondato e il Capitano Redjack ucciso. Prima di esalare l'ultimo respiro ebbe la forza di scagliare una potentissima maledizione sul suo tesoro. Pochi dei Brethren sono oggi ancora in vita, perlopiù ricercati da assassini assoldati da un temibile e misterioso cacciatore di tesori.Alcuni tra questi si trovano su una nave ancorata al largo di Lizard Point, una pacifica isoletta di pescatori nel sud dell'Inghilterra. E' qui che incontriamo Nicholas Dove, un ragazzino che ancora si domanda cosa ha in serbo il futuro per lui. Ah, se solo immaginasse... Il giocatore prenderà le sembianze di Nick, con lo scopo di trovare il favoloso tesoro del vecchio Redjack. L'avventura comincia a Lizard Point, dove il giovane vive col fratello. Ma il tranquillo villaggio non é più un posto sicuro: qualcuno sta tramando contro di lui e il pericolo é imminente
Immaginate una voce solenne da narratore - aggiungere adenoidi a piacere
Correva l'anno, 1711, quando la corona inglese assoldava bucanieri per combattere la marina spagnola. Tra questi, l'imponente nave del Capitano Redjack, carica di oro sottratto alla città di Cartagena. Con lui i temibili Brethren, i fratelli, una massa di tagliagole della peggiore specie
Durante gli scontri, Redjack si apprestava a pianificare il suo ritorno in Europa ma, narra la leggenda, un vile traditore comunicò al nemico spagnolo la rotta del galeone del Capitano. Nonostante una fiera e ferma lotta, il Galeone fu affondato e il Capitano Redjack ucciso. Prima di esalare l'ultimo respiro ebbe la forza di scagliare una potentissima maledizione sul suo tesoro. Pochi dei Brethren sono oggi ancora in vita, perlopiù ricercati da assassini assoldati da un temibile e misterioso cacciatore di tesori.Alcuni tra questi si trovano su una nave ancorata al largo di Lizard Point, una pacifica isoletta di pescatori nel sud dell'Inghilterra. E' qui che incontriamo Nicholas Dove, un ragazzino che ancora si domanda cosa ha in serbo il futuro per lui. Ah, se solo immaginasse... Il giocatore prenderà le sembianze di Nick, con lo scopo di trovare il favoloso tesoro del vecchio Redjack. L'avventura comincia a Lizard Point, dove il giovane vive col fratello. Ma il tranquillo villaggio non é più un posto sicuro: qualcuno sta tramando contro di lui e il pericolo é imminente
Redjack
Redjack
Redjack può essere, a seconda della luce in cui lo si guarda, un gioco ben realizzato come una grossa delusione.
Per chi cerca un nuovo Zork, per chi passava le notti sui parser testuali delle avventure Infocom Redjack sarà una delusione, nonostante la bella trama che lo caratterizza. Troppo pochi gli oggetti, troppo semplici gli enigmi per gli avventurieri incalliti. Per gli altri una storia ben narrata con alcuni spunti degni di nota, intrigante ma non frustrante.
Un gioco che tende a guidare l'utente nella direzione giusta, correndo il rischio, però, di lasciarsi giocare e finire troppo in fretta.
Per chi cerca un nuovo Zork, per chi passava le notti sui parser testuali delle avventure Infocom Redjack sarà una delusione, nonostante la bella trama che lo caratterizza. Troppo pochi gli oggetti, troppo semplici gli enigmi per gli avventurieri incalliti. Per gli altri una storia ben narrata con alcuni spunti degni di nota, intrigante ma non frustrante.
Un gioco che tende a guidare l'utente nella direzione giusta, correndo il rischio, però, di lasciarsi giocare e finire troppo in fretta.