Redline
di
Parto subito con il precisare che non si tratta del famoso Redline Racer, giochillo di moto uscito anche in versione "due" qualche tempo addietro, ma bensì di Redline realizzato dalla Accolade ed Electronic Arts. La tipologia di gioco é tra un Quake e un Carmageddon, anche se lo inserirei con decisione negli arcadi in soggettiva, purtroppo il titolo in questione non ha mai avuto, durante lo sviluppo, quella fama che godono i vari progetti della ID o della Epic ed ora, dopo la sua uscita, pecca di quella notorietà che forse, almeno per certe caratteristiche, meriterebbe
Avrete capito che non si tratta del solito sparatutto ma un'alternanza tra quest'ultimo e una guida alla Mad Max in auto, interessante poi il fatto che saremo noi a decidere quando uscire dall'auto per proseguire a piedi, oppure se cambiare la vettura quando se ne presenta la possibilità, il tutto semplicemente avvicinandosi allo sportello del mezzo scelto, sempre che non si già occupato
L'ambientazione del gioco ricorda per certi veri proprio quella del film Mad Max, in un futuro mezzo squinternato dal consumismo, in cui il solito cattivone cerca il dominio del mondo. Starà a noi contrastare l'oscuro progetto facendosi strada tra orde di guidatori della domenica (questi ci sono anche ai nostri tempi... N.d.A.) e zombie costruiti in serie. Il gioco si svolge per episodi, preceduti da un breve breafing, in cui sequenze visive riprodotte con lo stesso motore grafico del gioco (sinceramente non molto apprezzabile graficamente) vi indicheranno gli scopi della missione
Tirando in ballo l'engine grafico direi che tutto sommato é buono, teniamo conto che deve gestire due situazioni diverse come il combattimento a piedi e quello effettuato a bordo di un mezzo tra la dozzina di auto e moto disponibili. A risentirne maggiormente, visto che la Accolade é più specializzata in simulazioni automobilistiche, é la modalità alla Quake che rende i movimenti del nostro Alter Ego molto ruvidi, in pratica ci si ritrova spesso a muoversi per coordinata X, Y. A Questa piccola sventura, si aggiunge la difficoltà di muoversi all'interno di palazzi o luoghi stretti e un fastidioso "effetto lente" in prossimità di angoli o quando si entra in una stanza nuova, anche se per dovere di cronaca devo dire che il difetto non si é presentato sempre
Avrete capito che non si tratta del solito sparatutto ma un'alternanza tra quest'ultimo e una guida alla Mad Max in auto, interessante poi il fatto che saremo noi a decidere quando uscire dall'auto per proseguire a piedi, oppure se cambiare la vettura quando se ne presenta la possibilità, il tutto semplicemente avvicinandosi allo sportello del mezzo scelto, sempre che non si già occupato
L'ambientazione del gioco ricorda per certi veri proprio quella del film Mad Max, in un futuro mezzo squinternato dal consumismo, in cui il solito cattivone cerca il dominio del mondo. Starà a noi contrastare l'oscuro progetto facendosi strada tra orde di guidatori della domenica (questi ci sono anche ai nostri tempi... N.d.A.) e zombie costruiti in serie. Il gioco si svolge per episodi, preceduti da un breve breafing, in cui sequenze visive riprodotte con lo stesso motore grafico del gioco (sinceramente non molto apprezzabile graficamente) vi indicheranno gli scopi della missione
Tirando in ballo l'engine grafico direi che tutto sommato é buono, teniamo conto che deve gestire due situazioni diverse come il combattimento a piedi e quello effettuato a bordo di un mezzo tra la dozzina di auto e moto disponibili. A risentirne maggiormente, visto che la Accolade é più specializzata in simulazioni automobilistiche, é la modalità alla Quake che rende i movimenti del nostro Alter Ego molto ruvidi, in pratica ci si ritrova spesso a muoversi per coordinata X, Y. A Questa piccola sventura, si aggiunge la difficoltà di muoversi all'interno di palazzi o luoghi stretti e un fastidioso "effetto lente" in prossimità di angoli o quando si entra in una stanza nuova, anche se per dovere di cronaca devo dire che il difetto non si é presentato sempre