Renegade Racers

di Redazione Gamesurf
Le produzioni dei grandi publisher sembra siano regolate da tacite norme unanimemente accettate: una di queste é quella di avere, nella propria softeca, almeno un esponente per genere (che diventano almeno tre per gli sparatutto in soggettiva), regola plausibile e dettata da evidenti esigenze di mercato cui anche l'uomo della strada non può che dar ragione. Alla Interplay evidentemente mancava il classico gioco di guida alla Mario Kart, quel capolavoro partorito dalla geniale mente di Myamoto e che ha dato vita ad una folta schiera di inseguitori. Nell'intento di colmare questa lacuna, ancora più vistosa ora che la concorrenza si fa sempre più agguerrita anche in questa nicchia, ecco spuntare senza troppi clamori il suo asso nella manica: Renegade Racers

Il signor Buck Billionaire é un giovane ricchissimo che, annoiato dalla vita, decide di selezionare tra i rinnegati di tutto il mondo venti coraggiosi figuri che siano in grado di partecipare ad una competizione di guida, a bordo di speciali hovercraft e su circuiti sparsi in tutti gli angoli del pianeta. Questa proto-trama ci introduce quindi in un gioco di guida dallo spiccato stile demenziale che manda in pensione i tradizionali mezzi terrestri introducendo l'utilizzo di veicoli meno convenzionali, gli hovercraft appunto, ed anche gli ambienti di gioco saranno abbastanza inusuali, visto che saranno sempre presenti territori con acqua e terraferma insieme, nello stesso circuito. Non aspettatevi quindi una canonica simulazione di guida: Renegade Racers si propone come nuovo riferimento nel genere della guida demenziale
Il primo accesso al gioco non esalta: il menù principale non si abbandona in troppi fronzoli ed appare essenziale ed assai parco di opzioni, ma é solo una questione di tempo. Inizialmente c'é solo da scegliere, come al solito, la modalità di gara tra le tre disponibili: il campionato, la gara singola ed il così detto "High Score Race", che ci consentirà di gareggiare su tutte le piste completate in campionato per alzare i punteggi record. Il campionato é la classica carrellata di circuiti che si susseguono senza soluzione di continuità, con la gara singola invece avrete accesso alle opzioni multiplayer. Qualunque scelta farete, sarete poi inevitabilmente chiamati a selezionare il personaggio con il quale gareggiare da una rosa di 12. In realtà saranno inizialmente disponibili soltanto cinque alternative, e le rimanenti andranno sbloccate con l'avanzare del gioco