Resident Evil 2

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In prima analisi questa limitazione ai salvataggi può sembrare un difetto, ma non é affatto così: il giocatore sarà sempre più propenso a rischiare di morire che a salvare, magari sprecando un preziosissimo rotolo d'inchiostro; inoltre il fatto di non poter salvare ogni due passi aumenta la tensione, in definitiva dunque la limitazione ai salvataggi é un fattore estremamente positivo
Per quanto riguarda la longevità andiamo abbastanza bene: dopo aver finito il gioco con uno dei due protagonisti, si può rigiocarlo con l'altro e le armi saranno completamente differenti; come se non bastasse una volta terminato il gioco verranno resi disponibili dei salvataggi che permetteranno di rigiocarlo in un altro modo:


gli enigmi saranno diversi e nel caso fossero gli stessi i "pezzi" o i modi per risolverli saranno piazzati in un altre locazioni, infine i mostri saranno anch'essi in locazioni diverse e saranno molti di più, aumentando la sensazione di vulnerabilità nel giocatore.

Resident Evil 2

Resident Evil 2

Resident Evil 2 non è certo un gioco al limite della tecnologia, di certo non si fa apprezzare per la sua grafica mozzafiato e per il sonoro "full-immersion", ma è certo che riesce a ricreare una atmosfera di terrore e incertezza che molti giochi odierni si sognano; insomma se avete voglia di sensazioni forti, salti sulla sedia e sangue a fiumi compratevi Resident Evil 2, aspettate la mezza notte e cominciate a giocare a luce rigorosamente spenta...