Resident Evil 3: Nemesis
di
Redazione Gamesurf
La storia é nota. In una piccola città del midwest statunitense, Raccoon City, una grande industria, la Umbrella Corporation, ha installato i suoi stabilimenti e nel corso di alcuni esperimenti, un virus letale si é diffuso nell'aria ed ha infettato la popolazione. Ed é così che in una tranquilla giornata di settembre, un paradiso fatto di piccole storie che si intrecciavano ed intrighi di vicinato, si é trasformato nell'Inferno. Gli abitanti di Raccoon si trasformarono in zombie antropofagi ed iniziarono a seminare morte e distruzione, praticando una caccia selvaggia contro tutti coloro che ne erano rimasti immuni. La polizia ed i superstiti della squadra S.T.A.R.S, l'unità speciale addestrata per interventi in caso di terrorismo ed anticrimine, iniziarono una lotta serrata nel tentativo di arrestare l'orda di zombie e l'avanzata del virus T, responsabile della catastrofe. Ma la lotta fu impari e pochissimi i sopravvissuti. Jill Valentine é un membro delle forze speciali di polizia che grazie all'addestramento ed alla propria determinazione é riuscita a passare indenne attraverso la catastrofe. Sola, in mezzo a centinaia di esseri animati dall'intenzione di eliminare chiunque non sia dei loro per nutrirsi della sua carne. Se combattere é l'unica via d'uscita, a Jill non resta altro che armarsi e prepararsi a ridurre in poltiglia le membra dei numerosi ex esseri umani
In questo terzo episodio di Resident Evil, la fortunatissima saga che ha venduto più di nove milioni di copie, vediamo il ritorno di Jill, l'eroina ventitreenne che era stata l'unica superstite del primo inferno trasportato da console direttamente sui nostri PC dalla Capcom. Nemesis é ambientato nella cittadina di Raccoon, che avevamo già visitato nel corso del secondo episodio, e troveremo molte locazioni familiari, come la stazione di polizia, dove avevamo vissuto alcuni degli scontri più cruenti. La formula del gioco é rimasta invariata rispetto ai suoi predecessori: corri, uccidi, risolvi gli enigmi ed uccidi. Resident Evil 3 prende il via poco dopo lo scoppio dell'epidemia in città (circa ventriquattr'ore dalla fine del secondo titolo della serie)
In questo terzo episodio di Resident Evil, la fortunatissima saga che ha venduto più di nove milioni di copie, vediamo il ritorno di Jill, l'eroina ventitreenne che era stata l'unica superstite del primo inferno trasportato da console direttamente sui nostri PC dalla Capcom. Nemesis é ambientato nella cittadina di Raccoon, che avevamo già visitato nel corso del secondo episodio, e troveremo molte locazioni familiari, come la stazione di polizia, dove avevamo vissuto alcuni degli scontri più cruenti. La formula del gioco é rimasta invariata rispetto ai suoi predecessori: corri, uccidi, risolvi gli enigmi ed uccidi. Resident Evil 3 prende il via poco dopo lo scoppio dell'epidemia in città (circa ventriquattr'ore dalla fine del secondo titolo della serie)
Resident Evil 3: Nemesis
7.5
Voto
Redazione
Resident Evil 3: Nemesis
Raramente il seguito di un titolo di successo riesce ad emularne la fortuna, e di solito quando si arriva al terzo episodio si scopre che non ha più nulla da offrire. Resident Evil ha dimostrato quanto invece si possa ottenere il risultato opposto, aggiungendo di volta in volta nuovi stimoli, migliorando la grafica, creando situazione sempre più accattivanti. RE3 è un titolo ben riuscito, che unisce uno splendido mix di azione ed avventura. La grafica è stupefacente, l'ambientazione da brivido, la trama coinvolgente. Assolutamente impedibile per gli appassionati, consigliato anche a chi si avvicina per la prima volta a questo genere. Il gioco contiene numerose scene sanguinose e violente splendidamente realizzate: se avete lo stomaco debole, lasciate perdere, questo titolo non fa per voi!