Resurrection
di
Redazione Gamesurf
Prepariamoci a dita intrecciate e mouse fumante! Giocare a Resurrection é un'esperienza che ci costringe a mettere a dura prova le nostre povere articolazioni. Il gioco é ambientato in un mondo magico: in un regno di questa terra, Sagras, governa un re saggio che ha dato in moglie la figlia al principe di un regno vicino. Il principe Bertrand di Airos diviene così il consigliere del regno. Ahivoges, sommo sacerdote del dio Azogaraz, scacciato dalle terre del nord dai paladini di Siul, arriva con i suoi accoliti a Sagras dove chiede al re di poter edificare un tempio nella città. Per convincere il sovrano a concedergli il permesso, i sacerdoti oscuri portano in dono un cucciolo di drago nero. In realtà questo animale nasconde un segreto: il suo compito é quello di nutrirsi di anime per poter portare a termine il suo sviluppo, momento in cui Azogaraz in persona ne assorbirà l'energia ed invaderà la nostra dimensione. Sospettando di questi nuovi arrivati, Bertrand si offre di fare loro da anfitrione e di sovrintendere i lavori di costruzione del tempio, per tenerli in realtà sotto controllo. Ahivoges allora ordina di eliminare il principe infettandolo con una malattia. La vostra prima missione sarà infatti proprio quella di avvelenare Bertrand
I personaggi che andrete a comandare sono tre: Domenico, Gau e Daiko. Domenico é in realtà il figlio di Azogaraz e di una strega e si trova al servizio del sacerdote Ahivoges, verso cui prova un profondo odio, poiché il dio ha incatenato l'anima della madre e la usa per impedire che il figlio si ribelli
Gau é il miglior combattente del regno di Airos ed é stato inviato a Sagras per scoprire cosa é accaduto al giovane erede. Daikos infine é una paladina dell'ordine di Siul che sta inseguendo i sacerdoti di Azogaraz e vuole eliminarli
ESPLORAZIONE O VIOLENZA?
Esistono due modalità di gioco, Avventura e Combattimento. Nella prima modalità vi sono otto missioni, che affronterete con i tre personaggi singolarmente. Ogni protagonista infatti segue una propria traccia, formando una trama che andrà via via intrecciandosi e le missioni sono strutturate in modo tale da poter sfruttare le caratteristiche che contraddistinguono l'eroe che state manovrando. Domenico, in qualità di essere semidemoniaco, gode di proprietà "bestiali" quali il muoversi silenziosamente, nascondersi nell'ombra e soprattutto camminare sui soffitti. Egli ha infatti alle mani e ai piedi degli artigli, che usa sia in combattimento, sia per muoversi aggrappandosi alla parte superiore della stanza. Quando vi troverete a compiere una missione interpretando il ruolo del figlio di Azogaraz dovrete quindi muovervi con circospezione, utilizzando le abilità di Domenico per passare inosservati dove serve e per cogliere di sorpresa gli avversari. Gau é invece un duro combattente: armato del suo spadone e di molta forza bruta, cala sugli avversari come una macchina da guerra. Oltre alla forza, Gau possiede una buona dose di poteri magici che gli consentono di liberarsi da un accerchiamento di nemici infliggendo loro molti danni. Daiko é una cacciatrice psichica che usa i suoi poteri per lanciare dei dardi magici e rendersi invisibile
I personaggi che andrete a comandare sono tre: Domenico, Gau e Daiko. Domenico é in realtà il figlio di Azogaraz e di una strega e si trova al servizio del sacerdote Ahivoges, verso cui prova un profondo odio, poiché il dio ha incatenato l'anima della madre e la usa per impedire che il figlio si ribelli
Gau é il miglior combattente del regno di Airos ed é stato inviato a Sagras per scoprire cosa é accaduto al giovane erede. Daikos infine é una paladina dell'ordine di Siul che sta inseguendo i sacerdoti di Azogaraz e vuole eliminarli
ESPLORAZIONE O VIOLENZA?
Esistono due modalità di gioco, Avventura e Combattimento. Nella prima modalità vi sono otto missioni, che affronterete con i tre personaggi singolarmente. Ogni protagonista infatti segue una propria traccia, formando una trama che andrà via via intrecciandosi e le missioni sono strutturate in modo tale da poter sfruttare le caratteristiche che contraddistinguono l'eroe che state manovrando. Domenico, in qualità di essere semidemoniaco, gode di proprietà "bestiali" quali il muoversi silenziosamente, nascondersi nell'ombra e soprattutto camminare sui soffitti. Egli ha infatti alle mani e ai piedi degli artigli, che usa sia in combattimento, sia per muoversi aggrappandosi alla parte superiore della stanza. Quando vi troverete a compiere una missione interpretando il ruolo del figlio di Azogaraz dovrete quindi muovervi con circospezione, utilizzando le abilità di Domenico per passare inosservati dove serve e per cogliere di sorpresa gli avversari. Gau é invece un duro combattente: armato del suo spadone e di molta forza bruta, cala sugli avversari come una macchina da guerra. Oltre alla forza, Gau possiede una buona dose di poteri magici che gli consentono di liberarsi da un accerchiamento di nemici infliggendo loro molti danni. Daiko é una cacciatrice psichica che usa i suoi poteri per lanciare dei dardi magici e rendersi invisibile
Resurrection
Resurrection
Resurrection è un gioco che è nato da una buona idea, ma messa in pratica con un po' di fatica. Le buone potenzialità di questo titolo sono frustrate da alcuni difetti che rischiano alla lunga di minarne la longevità, quali l'impossibilità di salvare e i limiti degli avversari che talvolta sembrano imbattibili perché hanno una incredibile capacità di parare i nostri attacchi. A questo si aggiunge una AI un po' carente; inoltre gli scontri diventano lunghi e difficili anche al livello più facile. Tutto sommato Resurrection ha alcune caratteristiche interessanti, quali il sistema di combattimento molto divertente e la storia abbastanza affascinante. Ricorda vagamente Thief - The Dark Project, anche se qui l'aspetto di combattimento è molto più importante che non quello del passare inosservati. Se vi è piaciuto Thief e amate molto i picchiaduro da console, Resurrection è un buon acquisto, pur con i limiti presentati.