Return to Castle Wolfenstein: Tides of War
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Come detto in apertura di recensione, la versione PC di RTCW si distinse anche per la sua modalità multiplayer basata su specifici ruoli dei giocatori in una formula di teamplay che aveva già fatto la fortuna di titoli del calibro di Team Fortress Classic. Anche su Xbox, giusto per non deludere le aspettative degli abbonati Live, Nerve ripropone lo stesso sistema multiplayer che, prove alla mano, ha dato risultati veramente eccellenti, dimostrando come il sistema multiplayer di Microsoft, grazie anche al netcode perfetto del titolo, si stia avvicinando ad una certa maturità tecnologica. Lag quasi assente, sessioni di gioco sempre piene e giocatori sostanzialmente corretti (ogni team kill può essere segnalato agli admin live), questo è quanto incontrato durante una lunga notte di sessioni gioco. Ma il lato multiplayer del titolo Nerve non si esaurisce certo qui. Oltre alla modalità Live, infatti avremo anche la possibilità di giocare anche tramite cross link e tramite una modalità Cooperative match che farà la gioia di tutti coloro vorranno giocare in compagnia (in modalità split screen), le missioni single player.
Dopo oltre 6000 caratteri di recensione siamo giunti al punto in cui bisogna "tirare" una linea e fare un po' di valutazioni finali. Ottimo, infine, è quanto si può dire di Tides Of War, che ripropone l'innata giocabilità del titolo apparso su PC, con una sapiente veste grafica che lo porta ad essere visivamente accattivante e con una fluidità di tutto rispetto a parte qualche caduta di frame rate qua e là. Insomma, al momento il titolo Nerve si posiziona saldamente in testa alle "conversioni perfettamente riuscite", dimostrando anche di essere quella killer app che il sistema Live aspettava già da tempo. Ovviamente in attesa di Counterstrike. Da avere.