Ridge Racer V

di Redazione Gamesurf
Sul piano prettamente tecnico, alla Namco hanno fatto del loro meglio per sfruttare il poco programmabile hardware Sony ottenendo un risultato più che buono. I palazzi che costituiscono Ridge City, così come l'intera pista, vantano delle texture convincenti, ma gli effetti di luce solare non lo sono altrettanto. Anche le macchine avversarie, se esaminate con attenzione, presentano qualche problema, nella fattispecie la bassa risoluzione con la quale sono realizzate, inoltre i vetri, seppur trasparenti, sono talmente scuri che non lasciano vedere che qualche sagoma nera. Di fatto l'unico difetto imputabile a questo titolo é che la grafica non vanta una risoluzione adeguata, ma questo fatto non é assolutamente da imputare alla Namco, bensì alle limitazioni tecniche della PS2 che rendono sgranate le texture (per esempio le scritte) e pixellose le linee inclinate, e migliore é il televisore, più si nota questa carenza grafica

Paradossalmente se avete un vecchio televisore, non noterete quasi per nulla questi difetti. Sulle musiche invece non c'é niente da dire, risultano davvero coinvolgenti e ricordano lo stile dei precedenti capitoli, in particolare il terzo e il quarto.