Risiko Digital

di Alessandro 'Vegeta' Marongiu

Innanzi tutto un po' di storia:
Risiko nasce nel 1953 da Albert Lamorisse, regista francesce del dopo guerra che con una delle sue brillante idee creò un gioco tanto semplice quanto appassionante e divertente che, durante il tempo, ha subito varie evoluzioni quali Risiko Più e FutuRisiko che comunque rimangono più di nicchia rispetto al classicissimo e semplice Risiko. La versione italiana di Risiko fin dalla sua prima edizione è stata modificata, rendendo così il gioco più appassionante, nell'originale il difensore aveva infatti meno armi per combattere, solo 2 dadi, mentre fin dalla prima volta l'editrice giochi ha introdotto l'utilizzo di 3 dadi anche per i difensori.



Probabilmente quasi tutti sapranno cosa effettivamente è Risiko, e probabilmente la maggior parte lo avrà anche già giocato con amici essendo spesso uno dei più grandi intrattenimenti a fiere ludiche.
Questa versione di Risiko non si discosta di una virgola da ciò che risulta essere il vero gioco da tavolo della mitica Editrice Giochi e ricalca meticolosamente il layout dell'ultima versione da tavolo. Nel corso degli anni è cambiata diverse volte la grafica del gioco, aggiungendo colori e migliorando la visibilità della plancia di gioco, ma le regole e il gioco vero e proprio sono sempre stati quelli da molti anni e si ripresentano anche questa volta per computer con l'intento di poterci far sfidare finalmente anche amici online, potendo così partecipare a tornei o singole battaglie nella grande rete. Volendo dare un'idea di quali siano le regole e lo svolgimento del gioco, per i pochi pagani :), il gioco si baserà sostanzialmente su un tabellone raffigurante l'interno mondo suddiviso in aree geografiche quali l'europa, l'america del nord e del sud, l'africa, l'asia e l'indonesia, a loro volta suddivise in "stati" a seconda della loro estensione, lo scopo di ogni giocatore gli sarà dettato da una carta "obbiettivo" che verrà presa a inizio partita dando così il via alla sete di conquista di ogni player.

Ogni partecipante alla sfida sceglierà un colore di unità tra i 6 disponibili che verranno poi posizionate sul campo sancendo così il via allo scontro! Le tipologie di obbiettivi per le partite standard, dopo osserveremo le differenze con la modalità torneo, saranno varie: spazieranno infatti dal conquistare 2 continenti più un eventuale terzo a scelta, conquistare un determinato numero di territori o eliminare addirittura un'altro partecipante dal gioco. Per permettere gli scontri fra uno stato all'altro saranno presenti i mitici e classicissimi carrarmatini che rappresenteranno le vostre forze in campo, essi saranno suddivise per stati e verrano incrementati a seconda del vostro gioco e di quanti territori avrete all'inizio del vostro turno, permettendo così rinforzamenti delle vostre armate. Lo svolgimento degli attacchi verrà decretato tramite dei semplici e casuali tiri di dado, esattamanete saranno massimo 3 per per l'offesa e altrettanti per la difesa, che verranno poi confrontati per verificare quale delle due parti avrà perso unità.