Road to India
di
Tra i link utili trovate una pagina Internet con l'intera soluzione, in inglese, dell'avventura. Il consiglio é ovviamente di utilizzarla solo nel caso siate bloccati da alcuni giorni da un enigma irrisolvibile. Il destino é comunque nelle vostre mani..
TUTTO A PORTATA DI CLICK
L'interfaccia utente é estremamente semplice e lineare. Con il mouse é possibile compiere tutte, ma veramente tutte, le azioni di gioco. Le direzioni verso cui ci si può dirigere sono rappresentate da un'icona a forma di impronta di piede che compare nel momento giusto. Quando si può colloquiare con una persona, l'icona diventa a forma di bocca e, quando si può compiere un'azione su di un oggetto, questa si trasforma in una sorta di leva. Una mano permette poi di raccogliere oggetti. L'inventario, il diario degli accadimenti e quanto necessario per salvare e caricare il gioco, é disponibile, cliccando il pulsante destro del mouse, sotto forma di computer palmare, come potete facilmente vedere da alcune immagini a corredo della recensione. Per utilizzare un oggetto basta cliccarlo all'interno dell'inventario, trascinarlo nel punto giusto e cliccare di nuovo con il mouse. Tutto estremamente semplice. Tempo di apprendimento per il pieno utilizzo dell'interfaccia: trenta secondi!
Il manuale, come accade sempre più spesso, é estremamente scarno. Illustra comunque l'uso di tutte le funzioni del gioco e racconta la vera storia dei Thug e del culto della dea Kali. Ora sta a voi cominciare, e preferibilmente terminare nel migliore dei modi, Road to India
TIRIAMO LE SOMME
Road to India é un'avventura piacevole che ha nell'ambientazione il suo punto di forza. Le immagini mostrate, la musica coinvolgente, i suoni sempre opportunamente modulati, ci costringono a restare incollati allo schermo per molto tempo. La longevità non eccessiva non gli consente una lunga curva di utilizzo, ma permette anche di terminarla senza che possa venire a noia. La suddivisione tra sogno e realtà permette inoltre di variare il tipo di situazioni e di spezzare piacevolmente il ritmo della narrazione. L'unico limite sta forse nella linearità della storia che non consente bivi narrativi o il raggiungimento dello stesso risultato attraverso scelte diverse. Il gioco é su due CD
TUTTO A PORTATA DI CLICK
L'interfaccia utente é estremamente semplice e lineare. Con il mouse é possibile compiere tutte, ma veramente tutte, le azioni di gioco. Le direzioni verso cui ci si può dirigere sono rappresentate da un'icona a forma di impronta di piede che compare nel momento giusto. Quando si può colloquiare con una persona, l'icona diventa a forma di bocca e, quando si può compiere un'azione su di un oggetto, questa si trasforma in una sorta di leva. Una mano permette poi di raccogliere oggetti. L'inventario, il diario degli accadimenti e quanto necessario per salvare e caricare il gioco, é disponibile, cliccando il pulsante destro del mouse, sotto forma di computer palmare, come potete facilmente vedere da alcune immagini a corredo della recensione. Per utilizzare un oggetto basta cliccarlo all'interno dell'inventario, trascinarlo nel punto giusto e cliccare di nuovo con il mouse. Tutto estremamente semplice. Tempo di apprendimento per il pieno utilizzo dell'interfaccia: trenta secondi!
Il manuale, come accade sempre più spesso, é estremamente scarno. Illustra comunque l'uso di tutte le funzioni del gioco e racconta la vera storia dei Thug e del culto della dea Kali. Ora sta a voi cominciare, e preferibilmente terminare nel migliore dei modi, Road to India
TIRIAMO LE SOMME
Road to India é un'avventura piacevole che ha nell'ambientazione il suo punto di forza. Le immagini mostrate, la musica coinvolgente, i suoni sempre opportunamente modulati, ci costringono a restare incollati allo schermo per molto tempo. La longevità non eccessiva non gli consente una lunga curva di utilizzo, ma permette anche di terminarla senza che possa venire a noia. La suddivisione tra sogno e realtà permette inoltre di variare il tipo di situazioni e di spezzare piacevolmente il ritmo della narrazione. L'unico limite sta forse nella linearità della storia che non consente bivi narrativi o il raggiungimento dello stesso risultato attraverso scelte diverse. Il gioco é su due CD