Roadkill

di Paolo 'Mr. Ninty' Mulas

Viuleeeenza!
Road Kill è un gioco violento, che fa abbondante uso di liquido ematico: investire i pedoni (generalmente si tratta di spacciatori o prostitute) non è solo sadicamente divertente, ma è anche necessario per riempire una particolare indicatore e vedere aumentare la nostra reputazione. Per di più non solo potranno essere investiti, ma anche incastrati sotto i nostri pneumatici e rischieremo di trascinarli con noi per qualche centinaia di metri. Per i tanti contenuti violenti e per le tematiche adulte che affronta, il gioco è vietato ai minorenni. La giocabilità del titolo Midway si attesta su livelli discreti: la città non è vastissima anche se necessita di diverse ore per essere esplorata a fondo, le missioni principali offrono una buona varietà mentre le missioni per così dire secondarie che consistono generalmente in gare di corsa o in altre prova di abilità, aiutano a mantenere alto l'interesse del giocatore variando in parte la formula del gioco ed incrementandone la longevità (che si attesta su buoni livelli). Per quel che riguarda il multiplayer Road Kill ci propone dei death match all'interno di arene appositamente costruite, cui possono prendere parte fino a quattro giocatori a schermo condiviso tramite split screen. Una opzione gradita e ben realizzata che mantiene alto l'interesse per il gioco anche una volta portato a termine.

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(Mal)Educazione Tecnica.
Dal punto di vista grafico siamo a livelli solamente sufficienti: l'ambientazione che fa da sfondo alla vicenda pur non vastissima e la fluidità si attesta su buoni livelli. Il polygon count è invece piuttosto basso sia per quel che la riguarda la realizzazione delle vetture sia per i personaggi, mentre le texture che ricopro le macchine gli edifici ed in generale tutti gli ambienti sono piuttosto povere e fanno poco sfoggio di colori. Inoltre la fisica delle vetture risponde a delle leggi tutte sue, basterò prendere un minimo di velocità sulle rampe per effettuare voli di decine da metri, e inoltre addirittura possibile sterzare con la proprio auto mentre si è il volo. Divertente da vedere ma sicuramente irrealistico. Il sonoro vanta un buon doppiaggio in inglese, ottimamente sincronizzato al labiale e ma con sottotitoli in italiano. Sempre in puro "Gta-Style", tutte le macchine di cui disporremo nel corso del gioco sono munite di autoradio con diverse stazioni selezionabili ma che, al contrario della controparte Rockstar, non offrono delle tracks list di richiamo e risultano essere in alcuni casi di particolare invadenza. Fortunatamente, con buona pace delle nostre orecchie, ogni autoradio è munita di un tasto "Off".

Road Kill si rivela in conclusione come un titolo soddisfacente solamente a metà: è un prodotto non troppo originale con un gameplay che non offre particolari spunti innovativi ma che trascina il tutto in una nuova dimensione ancor più grezza e violenta. Gli appassionati del genere (quelli cresciuti a pane e Gta per intenderci) si troveranno davanti ad un gioco valido e divertente e longevo ma penalizzato da una realizzazione tecnica approssimativa ed alcune limitazioni sul versante del gameplay (prima fra tutte l'impossibilità di scendere dalle vetture) che minano ma non compromettono la qualità finale.

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