Rock Band

Rock Band
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Da poco più di un mese a questa parte entro nella stanza ludica (in pratica il mio ambulatorio, dove “viviseziono” i giochi) e trovo un po' più di disordine e un po' meno spazio.
In un angolo giace la batteria di rockband. In un altro le due chitarre (quella di Rockband e quella di Guitar Hero) con accanto il microfono. Ebbene si, quest'estate mi sono fatto il pacco bomba della Harmonix.
Dico pacco bomba per rendere l'idea delle dimensioni intimidenti, ma anche per il prezzo davvero esplosivo che noi europei ci siamo dovuti sobbarcare. Di certo noi del vecchio continente non abbiamo ricevuto un trattamento d'eccezione (al di fuori del Regno Unito, che almeno ha potuto fruire del gioco senza il ritardo abissale), e ci affacciamo con curiosità alla finestra che dà su questo periodo pre-natalizio, per vedere quanto la “guerra”, finalmente a “strumenti pari” tra Guitar Hero e Rockband, porterà ad un reale giovamento per le tasche di noi consumatori (al momento ci manteniamo alquanto pessimisti).

L'interfaccia dello "spartito" é quella classica, già vista su Guitar Hero
L'interfaccia dello "spartito" é quella classica, già vista su Guitar Hero
Suonare con altri 3 amici, da veramente la sensazione di aver formato una band
Suonare con altri 3 amici, da veramente la sensazione di aver formato una band
Peccato che per diritti (o per rispetto) non vengano proposti personaggi che ricalchino, pur se a grandi linee, quelli originali
Peccato che per diritti (o per rispetto) non vengano proposti personaggi che ricalchino, pur se a grandi linee, quelli originali


Una volta cancellato dalla memoria l'esborso che ritroverò sul saldo del mio conto corrente, ho sbranato la confezione, ed installato le componenti della batteria ad una velocità che mi farebbe meritare il posto come meccanico alla scuderia Ferrari. L'operazione é molto semplice, merito anche di una buona progettazione delle componenti. La qualità di queste ultime é altalenante, alternando plastiche economiche a componenti di discreto livello.
Devo ritenermi probabilmente fortunato, dato che non ho riscontrato alcun difetto nella mia strumentazione, poiché facendo un giro su internet ho letto di molti utenti che si sarebbero lamentati per una certa mancanza di precisione alla risposta della batteria. Difetto a cui si può tuttavia porre rimedio con una modifica in stile “fai da te”, che sarà facile rintracciare sui citati forum di appassionati.
L'unico aspetto della batteria a non soddisfarmi é il pedale: la molla di certo non basta a rendere il contraccolpo facile e, come vedremo in seguito, si tratta di un qualcosa capace di mettere in crisi il giocatore, specialmente se non ha particolare confidenza con una batteria.

Una volta messa a punto tutta la strumentazione, comincio ad orientarmi su quello che invece il software propone.
L'impostazione di base é quella di Guitar Hero, ma questa é ormai cosa nota. Quindi mi dedico principalmente alla ricerca di eventuali differenze.
A livello tecnico direi che sono infinitesimali...a tratti si nota una generale maggiore tolleranza nel “timing”, ovvero quando viene premuto il bottone giusto rispetto allo scorrere dello spartito, ma nulla che si dimostri particolarmente tangibile. C'é qualche novità nell'esecuzione della canzone, come ad esempio gli assoli di chitarra, o il free-drumming per la batteria, ovvero un momento in cui é permesso “fare di testa propria” per far scattare il bonus del moltiplicatore, un po' come avviene con l'alzata della chitarra.

Per quanto riguarda invece la modalità carriera, c'é da fare una qualche precisazione.
Infatti, se si decide di intraprendere la carriera in singolo, questa si svolgerà più o meno in modo tradizionale, ovvero con la semplice sequenza di canzoni, disposte in ordine di difficoltà crescente.
Se invece si ha la possibilità di giocare con altri amici, per formare appunto una band (sia che questo avvenga a casa vostra, sia che questo avvenga a distanza tramite il LIVE), la modalità carriera assume una piega ben diversa. Chiamandovi a suonare sui vari palchi delle differenti città in un mix di scalette formate da un numero crescente di canzoni.
Ci sarà sì la possibilità di suonare il singolo brano, ma per conquistare abbastanza punti e “fan”, sarà obbligatorio suonare anche piccole scalette di brani (scelti da noi, oppure random), suonando le canzoni una dietro l'altra.

Questa modalità permette alla carriera di assumere una dimensione ben più vasta e longeva, oltre a dare la sensazione alla propria band di partecipare ad un piccolo tour itinerante volto davvero ad accrescere la propria fama.
Quindi é un vero peccato che questa modalità non sia stata estesa anche al single player, dato che non tutti hanno la possibilità di invitare spesso gli amici a suonare a casa propria e, soprattutto, di trovare amici in grado di suonare ai livelli più alti (necessari per sbloccare alcune parti della carriera).
E non possiamo che sottolineare ancora una volta la mancanza della carriera da solista per il basso. Ancora non capiamo per quale motivo non sia stata implementata quando in realtà gli spartiti ci sono, dato che quando si gioca con un altro si può scegliere se suonare la chitarra o il basso.

Le sfide sono divertenti, ma formare una band per suonare assieme é persino meglio
Le sfide sono divertenti, ma formare una band per suonare assieme é persino meglio
Con la batteria ci vuole pratica, ma già a livello medio regala grandi soddisfazioni
Con la batteria ci vuole pratica, ma già a livello medio regala grandi soddisfazioni
L'editor del personaggio non é estremamente approfondito, ma offre qualche opzione in più rispetto alla manciata vista su Guitar Hero
L'editor del personaggio non é estremamente approfondito, ma offre qualche opzione in più rispetto alla manciata vista su Guitar Hero


Al di fuori di queste mancanze si rimane davvero soddisfatti, per non dire esaltati, quando si gioca a Rock Band. Ogni strumento ha le sue peculiarità. Quelle della chitarra, per chi ha avuto modo di giocare ad un Guitar Hero in passato, sono più o meno le stesse. Così come non differiscono di molto le caratteristiche di Rockband giocato con il microfono rispetto a Singstar (anche se il ricettore di tonalità ci ha convinto meno, specialmente ai livelli più alti e più bassi).

Quindi é sicuramente la batteria a fare la differenza. Per chi non ha mai pestato su piatti e tamburi, ma ha sempre desiderato farlo, questo é un gioco che sa dare un mucchio di soddisfazioni. Naturalmente un minimo di attitudine al ritmo bisogna averla, e non bisogna farsi scoraggiare dalle prime sessioni di gioco, ma se si parte con calma e dai livelli più bassi, la soddisfazione che si guadagna prendendoci la mano é davvero estasiante, ed é capace di tenervi incollati alla postazione senza riuscire a spegnere, e facendovi dimenticare qualsiasi altro capolavoro steste giocando poco prima.

L'unico difetto davvero rilevante risiede forse nel pedale. Come anticipavo più sopra, il pedale é l'elemento che mette più in crisi la coordinazione e se non si é esperti può creare più di un grattacapo, a partire dalla difficoltà “normale” in poi, dove il suo utilizzo é richiesto in dosi sempre più importanti. In questo set di batteria diventa un difetto marcato poiché non avendo una molla abbastanza potente, e non essendo contrapposto correttamente alla spinta del piede, spingere e ri-sollevare il piede richiede uno sforzo muscolare decisamente eccessivo, che può causare anche qualche disagio fisico non da poco.
Il gioco consiglia di tenere premuto il pedale e di alzarlo solo all'occorrenza, ma si tratta di un accorgimento che mette ancora più in crisi il coordinamento di chi non ha esperienza pregressa con lo strumento. Inoltre, quando l'utilizzo del pedale si fa continuo, lo stratagemma diventa comunque poco comodo.
Insomma si tratta di un aspetto migliorabile, che speriamo tengano in conto nelle prossime versioni di questo strumento.

Un altro aspetto capace di estasiare é la scaletta. Quella compresa all'interno del gioco é già parecchio soddisfacente ed in grado di mischiare alcuni classici con parecchie canzoni da vetta delle classifiche degli ultimi tempi. E non si tratta di brani secondari, bensì di alcune tra le canzoni più famose dei gruppi proposti (almeno in buona parte dei casi).
Tuttavia il vero tripudio lo si ha con il materiale reso disponibile tramite LIVE. Non si tratta più di miseri pacchetti aggiuntivi “ogni morte di papa”, bensì di un juke-box ben fornito ed in costante aggiornamento ogni settimana con brani di notevole risalto (con nomi come Muse, Red Hot Chili Peppers, The Who, The Offsprings, System Of A Down, Bad Religion, Kasabian, Nirvana...).
L'interfaccia all'interno del gioco permette inoltre di avere un'esaustiva anteprima sonora di ogni brano, un po' come é stato predisposto sul Singstore di Singstar.

Insomma vista la tracklist davvero entusiasmante, vista la completezza degli strumenti, vista l'ottima modalità carriera in multyplayer (a cui si aggiungono altre accattivanti sfide versus, ed una perfezionata modalità “pratica”, utilissima soprattutto per chi non é esperto con gli strumenti) questo Rockband é sicuramente un'esperienza paradisiaca per ogni appassionato di musica “suonata”. I difetti tecnici passano quasi in secondo piano di fronte all'estasi di divertimento che si prova quando si ha modo di sfogarsi con i vari strumenti a disposizione.
Ciò che invece non passa in secondo piano é l'alto prezzo a cui viene venduta la confezione degli strumenti (non comprensiva tra l'altro del gioco) sul suolo italiano.

Difetto che diventa decisamente macroscopico quando si considera che a breve compariranno sul mercato il seguito, Rockband 2, con gli strumenti rinnovati, ed un Guitar Hero a sua volta completamente rinnovato, che promettono di essere due titoli estremamente validi e competitivi, e che rendono quasi obsoleta l'idea di accaparrarsi questa versione.
Quei pochi che si sono procurati gioco e strumenti non appena sbarcati in Italia, se li sono goduti per l'intera estate e se li godranno ancora per un mesetto buono, sino all'uscita dei nuovi prodotti.
Agli altri ci é difficile consigliare di buttarsi su questa spesa adesso, a meno di eventuali sconti considerevoli che possano renderla quantomeno economicamente profittevole.

La batteria di RockBand, il piatto forte del gioco
La batteria di RockBand, il piatto forte del gioco
La chitarra, a parte l'estetica, implementa i nuovi tasti verso la base del manico, replica più piccola di quelli in alto
La chitarra, a parte l'estetica, implementa i nuovi tasti verso la base del manico, replica più piccola di quelli in alto
Il microfono appare molto semplice, seppur funzionale
Il microfono appare molto semplice, seppur funzionale


Rock Band
8.5

Voto

Redazione

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Rock Band

RockBand é un'esperienza esaltante per qualsiasi appassionato di musica rock, di quelli che si ritrovano ad ascoltare una canzone agitando le mani mimando i gesti di chi suona lo strumento. La batteria é la vera attrattiva di questo gioco, poiché la chitarra e il microfono sono facilmente sostituibili, nonostante l'utilizzo degli originali sia consigliabile.
La scaletta pure é degna di nota già nel pacchetto iniziale, ma i contenuti scaricabili distribuiti sul Live a cadenza settimanale rendono Rockbandcapace di rinnovare l'interesse molto spesso. Pertanto questo acquisto andrebbe consigliato a qualunque appassionato, se solo non uscisse a breve il seguito (ed il diretto concorrente) e se solo il prezzo fosse un pò più clemente di quello con cui si é presentato quest'estate nei negozi italiani.
Trovarlo scontato potrebbe non essere difficile, ma bisogna valutare l'incombenza dei seguiti, in arrivo con gli strumenti aggiornati.