Rock Band
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I rhythm game sono un genere che ha sempre suscitato un certo interesse sul melafonino, non a caso il più conosciuto rappresentante di questa categoria, TapTapRevenge, é già arrivato alla terza edizione e vanta versioni dedicate a gruppi o cantanti che nulla hanno da invidiare ai colossi del genere. Ovvio quindi che prima o poi anche questi pezzi da novanta sarebbero scesi sul mercato e così dopo il primo, non completamente riuscito, tentativo di Gameloft e del suo Guitar Rock, ecco che la Electronic Arts sforna un Rockband che promette di segnare dei nuovi standard per il genere.
Se la versione completa per console riempie un carrello della spesa e questa per iPhone sta nel palmo della mano é ovvio che delle limitazioni e delle rinunce debbano per forza esser state fatte: é fin troppo evidente come su questa piattaforma non ci sia l'appeal che le periferiche dedicate suscitano. Andiamo quindi ad esaminare strumento per strumento il tutto, premettendo che comunque, partiture a parte, le differenziazioni di gameplay passando dall'uno all'altro non sono poi molte. Partiamo con l'accoppiata chitarra e basso. Qui manca l'effetto pennata e dove anche su ds, grazie all'apposito gadget, il rivale Guitar Hero riusciva almeno in parte a ovviare alla mancanza fisica dello strumento, ci si deve accontentare del touch screen. In pratica si tratterà di toccare alla base delle colonne lungo le quali le note si susseguono, con una semplice pressione, tenendo la nota a lungo oppure combinando due note. La stessa cosa accade anche per la batteria, dove però per ovvie ragioni, la perdita di coinvolgimento per la mancanza dello strumento é minore.
Arriviamo al canto. Chi vi scrive ammette di essersi un pò illuso di poter cantare con l'iphone, un po' come accade in tutte le altre versioni di Rockband. In fondo qua il microfono già c'era. Purtroppo così non é e anche qui lo schema di gioco é simile ai precedenti e dovrete premere sullo schermo in concomitanza di note più alte o più basse. Ad attenersi alle fredde parole sembrerebbe trattarsi di una delusione su tutti i fronti ma in realtà non é affatto così. Come già accennato la differenze tra i vari strumenti riguardano in particolar modo la partitura e, anche se sembrerà strano, già questo basta a rendere diverso l'approccio alle diverse fasi. Il tutto si riassume in un'azione frenetica e coinvolgente che, con il sapiente uso delle cuffie per non disturbare chi vi sta accanto, vi consentirà di cimentarvi in performance musicali ovunque voi vi troviate. Le modalità sono abbastanza canoniche e presentato un career mode diviso in concerti di crescente livello di difficoltà, il gioco libero e il multiplayer, locale o online, per un'offerta di situazioni discretamente ampia.
La playlist originale e iniziale comprende solo venti brani ma tramite il music store inserito nel gioco potrete sia acquistare i pacchetti che via via saranno offerte, a 79 centesimi per due canzoni, oppure di scaricare anche ulteriori brani gratuiti. Mentre vi scriviamo di queste bonus track ce ne sono per esempio già quattro.
Il comparto grafico é senza particolari fronzoli e dove prodotti concorrenti o comunque paragonabili, come Tap Tap Revenge o Guitar Hero (Ds), danno la possibilità di personalizzare il proprio rocker, qui nulla di ciò accade e la grafica di contorno se pur curata, soprattutto nei menù, é ridotta all'essenziale.
Il multiplayer online si risolve in un gioco cooperativo non esattamente in contemporanea. Per prima cosa si tratterà di scegliere se suonare con amici o pescando random online. Partiamo dalla seconda ipotesi. Sceglierete una canzone, uno strumento, dopo di che eseguite la vostra performance. Al termine il risultato sarà mandato al server e la vostra band sarà creata casualmente pescando tra chi ha scelto di eseguire il medesimo brano con altri strumenti. I punteggi verranno sommati e si otterrà un totale, in base al quale verrete premiati con un certo numero di fans online. Questi andranno a sommarsi canzone dopo canzone determinando la vostra classifica individuale online. Suonando con amici la situazione cambia poco poiché semplicemente si tratterà di spedire un invito agli amici possessori di Rockband, sperando che accettino e suonino con voi.
Oggettivamente anche un multiplayer più competitivo non sarebbe stato male, soprattutto considerando che il rivale TapTap Revenge 3 lo offre. Decisamente più coinvolgente il multiplayer locale che vi consentirà di formare la vostra band con un massimo di quattro elementi per suonare in contemporanea e sfruttare così anche dei combo bonus attivandoli all'unisono. Non manca neppure un sistema di trofei che vi spronerà a dare il meglio di voi con tutti gli strumenti, sia in locale che online. Il prezzo potrebbe essere un ostacolo iniziale per molti ma considerando che in TapTap Revenge 3 i pacchetti sono più costosi (anche se presentano più canzoni) e che qui l'azione é molto più varia, ci si rende conto come Rockband sia un acquisto fortemente consigliato per tutti gli amanti dei rhythm game.
Se la versione completa per console riempie un carrello della spesa e questa per iPhone sta nel palmo della mano é ovvio che delle limitazioni e delle rinunce debbano per forza esser state fatte: é fin troppo evidente come su questa piattaforma non ci sia l'appeal che le periferiche dedicate suscitano. Andiamo quindi ad esaminare strumento per strumento il tutto, premettendo che comunque, partiture a parte, le differenziazioni di gameplay passando dall'uno all'altro non sono poi molte. Partiamo con l'accoppiata chitarra e basso. Qui manca l'effetto pennata e dove anche su ds, grazie all'apposito gadget, il rivale Guitar Hero riusciva almeno in parte a ovviare alla mancanza fisica dello strumento, ci si deve accontentare del touch screen. In pratica si tratterà di toccare alla base delle colonne lungo le quali le note si susseguono, con una semplice pressione, tenendo la nota a lungo oppure combinando due note. La stessa cosa accade anche per la batteria, dove però per ovvie ragioni, la perdita di coinvolgimento per la mancanza dello strumento é minore.
Arriviamo al canto. Chi vi scrive ammette di essersi un pò illuso di poter cantare con l'iphone, un po' come accade in tutte le altre versioni di Rockband. In fondo qua il microfono già c'era. Purtroppo così non é e anche qui lo schema di gioco é simile ai precedenti e dovrete premere sullo schermo in concomitanza di note più alte o più basse. Ad attenersi alle fredde parole sembrerebbe trattarsi di una delusione su tutti i fronti ma in realtà non é affatto così. Come già accennato la differenze tra i vari strumenti riguardano in particolar modo la partitura e, anche se sembrerà strano, già questo basta a rendere diverso l'approccio alle diverse fasi. Il tutto si riassume in un'azione frenetica e coinvolgente che, con il sapiente uso delle cuffie per non disturbare chi vi sta accanto, vi consentirà di cimentarvi in performance musicali ovunque voi vi troviate. Le modalità sono abbastanza canoniche e presentato un career mode diviso in concerti di crescente livello di difficoltà, il gioco libero e il multiplayer, locale o online, per un'offerta di situazioni discretamente ampia.
La playlist originale e iniziale comprende solo venti brani ma tramite il music store inserito nel gioco potrete sia acquistare i pacchetti che via via saranno offerte, a 79 centesimi per due canzoni, oppure di scaricare anche ulteriori brani gratuiti. Mentre vi scriviamo di queste bonus track ce ne sono per esempio già quattro.
Il comparto grafico é senza particolari fronzoli e dove prodotti concorrenti o comunque paragonabili, come Tap Tap Revenge o Guitar Hero (Ds), danno la possibilità di personalizzare il proprio rocker, qui nulla di ciò accade e la grafica di contorno se pur curata, soprattutto nei menù, é ridotta all'essenziale.
Il multiplayer online si risolve in un gioco cooperativo non esattamente in contemporanea. Per prima cosa si tratterà di scegliere se suonare con amici o pescando random online. Partiamo dalla seconda ipotesi. Sceglierete una canzone, uno strumento, dopo di che eseguite la vostra performance. Al termine il risultato sarà mandato al server e la vostra band sarà creata casualmente pescando tra chi ha scelto di eseguire il medesimo brano con altri strumenti. I punteggi verranno sommati e si otterrà un totale, in base al quale verrete premiati con un certo numero di fans online. Questi andranno a sommarsi canzone dopo canzone determinando la vostra classifica individuale online. Suonando con amici la situazione cambia poco poiché semplicemente si tratterà di spedire un invito agli amici possessori di Rockband, sperando che accettino e suonino con voi.
Oggettivamente anche un multiplayer più competitivo non sarebbe stato male, soprattutto considerando che il rivale TapTap Revenge 3 lo offre. Decisamente più coinvolgente il multiplayer locale che vi consentirà di formare la vostra band con un massimo di quattro elementi per suonare in contemporanea e sfruttare così anche dei combo bonus attivandoli all'unisono. Non manca neppure un sistema di trofei che vi spronerà a dare il meglio di voi con tutti gli strumenti, sia in locale che online. Il prezzo potrebbe essere un ostacolo iniziale per molti ma considerando che in TapTap Revenge 3 i pacchetti sono più costosi (anche se presentano più canzoni) e che qui l'azione é molto più varia, ci si rende conto come Rockband sia un acquisto fortemente consigliato per tutti gli amanti dei rhythm game.