Rogue Ops

Gioca d'anticipo!
Con il nuovo episodio di Splinter Cell (pandora's tomorrow) rimandato di oltre due mesi e con Metal Gear Solid 3 ancora lontano, si sono verificate le condizioni ideali per la discesa in campo di un nuovo concorrente, la Kemco, che cogliendo la palla al balzo cercherà di dire la sua nel popolare genere degli stealth games con Rogue Ops.
Protagonista del gioco è Nikky Connors, conturbante agente in gonnella (a dir la verità indossa una tuta attillata), per anni membro di punta dell'esercito prima di ritirarsi per dedicarsi alla sua famiglia. Tranquillità famigliare che però dura poco, il marito e la figlia vengono infatti uccisi per vendetta dalla crudele organizzazione Omega 19 gruppo terroristico russo; la sete di vendetta e di giustizia spingono così l'agente Connors a rientrare in servizio. Rogue Ops si presenta come uno stealth game non propriamente classico, che alle fasi costellate di nascondigli e movimenti furtivi unisce molte componenti action ed alcune innovazioni piuttosto interessanti.
La nostra cara Nikky, da come si può evincere anche dalle foto qui attorno, non sarà la classica eroina con i soliti stereotipi attribuibili all'immaginario maschile, ma al contrario gli sviluppatori hanno lavorato molto per dotarla di una personalità complessa e di un carattere molto forte. Carattere che gli servirà per uscire sana e salva dalle otto lunghe missioni che compongono l'avventura, condite di appostamenti, sparatorie, combattimenti e naturalmente coadiuvati da un armamentario e da un repertorio di atletiche e feline movenze di tutto rispetto. Potremo aggrapparci e muoverci lungo pericolanti cornicioni e tubature varie, addentrarci all'interno di stretti cunicoli, abbassarci e rotolare, appiattirci lungo le pareti e così via.


Chi fa la spia.....
Come ogni agente segreto che si rispetti, Nikky dispone di un arsenale molto ricco per affrontare tutte le situazioni più a rischio; avremo il piacere di utilizzare pistole (silenziate) potenti fucili, mitragliatori, shuriken (utilissimi) e numerosi accessori, primo fra tutti i poliedrici occhiali. Occhiali all'ultima moda che oltre a proteggere la bella Nikky dal vento e dal polline, sono anche dei comodi visori termici ed inoltre sono pure dotati di micro telecamere che consentono agli agenti del Rogue Ops (ecco da dove deriva il titolo ) di seguire sempre i nostri movimenti per darci le indicazioni sulla missione nei momenti più opportuni. Sul fronte del gameplay le tanto ventilate innovazioni di Rogue ops si concretizzano principalmente nei combattimenti corpo a corpo. Riuscendo ad arrivare silenziosamente alle spalle del nemico, apparirà un indicatore che riempitosi velocemente ci darà il là per premere il tasto azione. Fatto ciò dovremo ripetere con lo stick analogico una combinazione di movimenti in breve tempo ed in caso di buona riuscita ci saremo sbarazzati in modo veloce ed efficace del nostro nemico.

Alcuni problemi derivano dal sistema di controllo, piuttosto complicato e poco intuitivo che manifesta tutte le sue lacune soprattutto quando bisogna utilizzare le armi. L'interazione con i fondali e con gli altri personaggi è soddisfacente almeno dal punto di vista quantitativo: un icona (che può variare di colore a seconda del grado di fruibilità ) ci indicherà con quali particolari elementi come interruttori, scale, leve, cassetti, poter interagire, semplificando almeno sulla carta il fattore "esplorazione". Il problema però è che molti di questi punti di interazione sono estremamente sensibili alla posizione del personaggio, in taluni casi basterà non essere perfettamente in asse con l'oggetto in questione che non ci verrà data la possibilità di poterci interagire.