Sacrifice

Sacrifice
di
Ma anche il mana é fondamentale, soprattutto per lanciare le magie, ed esso viene "infuso" al nostro mago tramite delle piccole e, diremmo, infime creature: i manahoars. Il loro unico compito é quello di seguire il mago, non possono né combattere né difendersi. Ma perdeteli, e dopo pochi minuti, non potrete più rigenerare il vostro mana se non correndo verso una fonte. Pensate agli effetti che si possono avere nel bel mezzo di una battaglia: perdendo i manahoars, una vittoria quasi certa potrebbe tramutarsi in una sonora sconfitta, qualora ci trovassimo impossibilitati a lanciare la definitiva magia di sconsacrazione. La dinamicità del gioco é evidenziata anche dal fatto che le strutture che si possono utilizzare nel gioco sono solo due: oltre ai manalith, unica altra struttura é l'altare, il luogo dove avvengono i sacrifici e il luogo la cui "sconsacrazione" (da effettuarsi con un apposito incantesimo che richiama i sac-doctors) determina la sconfitta o la vittoria del gioco
Sacrifice
...con la pioggia che scende e dilava i terreni...

TUTTO MOLTO BELLO?
Lo scenario che si presenta quando si comincia un livello é straordinario: la grafica é dettagliatissima, e certe locazioni sono veramente ispirate. Le zone appartenenti a Persephone saranno ricche di flora e di fauna e avranno una tonalità prevalentemente verde, quelle di Pyro saranno più brulle, quasi desertiche, e tenderanno al colorito giallo, quelle di James saranno piane, ancorché spoglie, e avranno un aspetto marroncino, quelle di Stratos saranno ghiacciate, e quindi saranno più che altro bianche, e infine quelle di Charnel saranno paludose e lugubri, con colori tendenti al rossiccio. I personaggi, che hanno un aspetto veramente strano, a volte mostruoso, sono però estremamente ricchi di particolari. Lo spettacolo che si presenta davanti agli occhi é merito della tecnologia RT-DAT (Real Time Deformation And Tessellation), applicata per la prima volta, solo per quanto riguarda i personaggi, in Messiah, in verità non con la massima efficacia, e qui utilizzata invece anche per l'ambiente. Ricordiamo brevemente che questa tecnologia permette di calcolare in tempo reale il numero di poligoni necessari a visualizzare una scena con il miglior dettaglio possibile in relazione alla potenza della macchina a disposizione, mantenendo così costante la fluidità del gioco (Tessallation), e consente poi applicare ai modelli così calcolati delle texture che si adattano "plasticamente" ad essi, eliminando il fastidioso effetto delle "congiunture" tra una texture e l'altra (Deformation). E finalmente in Sacrifice possiamo vedere effettivamente all'opera i vantaggi apportati dai motori T&L: in effetti, la grande mole di poligoni che le GeForce possono gestire, permette al gioco di visualizzare modelli estremamente dettagliati. Tocchi da maestro sono il cielo (che ha effetti veramente incredibili) e le condizioni atmosferiche variabili: si può vedere il cielo diventare scuro, e la pioggia o la neve scendere più o meno intensamente. Le scene d'intermezzo, che sono realizzate con lo stesso motore grafico del gioco, possono incominciare anche nel pieno svolgimento di una missione, con l'incontro di particolari personaggi. L'audio é di pari livello, con musiche coinvolgenti e veramente d'atmosfera. Il doppiaggio dei personaggi é realizzato in maniera eccellente, e contribuisce in maniera marcata allo sviluppo della trama
Sacrifice
8.5

Voto

Redazione

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Sacrifice

Sacrifice raggiunge quasi tutti gli obiettivi che si erano posti i programmatori: un esperienza nuova e coinvolgente per i giocatori, per certi versi innovativa, con una grafica esaltante ma anche piuttosto veloce. Un gameplay che ricorda quello degli RTS, ma con numerose e singolari varianti, che rendono il gioco unico. Una modalità multiplayer divertente forse più della modalità in singolo. Dei livelli sensazionali. Un editor completo ed efficiente. Una grandissima attenzione al dettaglio, fin nel sonoro. C'è qualche pecca, come l'interfaccia che, per quanto raffinata, non risulta forse il massimo dell'accessibilità, per lo meno senza aver fatto un po' di esperienza con il gioco, ma possiamo tranquillamente dire che Sacrifice è un vero giocone, uno di quei titoli da non perdere assolutamente. Un titolo che, dopo la parziale delusione di Messiah, mostra realmente quali siano le capacità creative di quel simpatico e dinamico studio di sviluppo che è Shiny. E ci sentiamo di dire che Sacrifice ha tutte le carte in regola per essere dichiarato gioco dell'anno.

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