Saints Row IV: Re-Elected
di
Valerio De Vittorio
Nonostante la fine di THQ, Volition continua a coltivare la propria serie per elezione, quel Saints Row nato come concorrente di GTA ma che nel tempo ha messo in mostra la propria personalità, irriverente e sarcastica. Dopo averci offerto una reinterpretazione del Matrix, con Gat Out of Hell, torniamo in una Steelport irriconoscibile, trasformata in un inferno controllata da un satana canterino. Questa é inclusa in Re-Elected, completo di tutti i DLC e appunto questo nuovo mini-episodio, oltre ad alcuni marginali migiloramenti grafici.
Parleremo dell'edizione per current-gen nell'ultimo paragrafo di questa recensione, per ora ci concentriamo sull'unica vera novita di Re-Elected, ovvero Gat Out of Hell. Questa é un'espansione di Saints Row IV giocabile anche senza il titolo originale e disponibile anche su PS3 ed Xbox 360. Lo scoppiettante inizio, narrato come una favola Disney, vede il Presidente rapito da Satana e trascinato negli inferi. L'obiettivo é sposarlo con la figlia Jezbeil. Condurremo così Kinzie e Johnny Gat all'inferno, dove saremo chiamati a seminare il caos per attirare l'attenzione del Diavolo e fermarlo prima che sia troppo tardi.
Questo buffo pretesto crea la situazione ideale per assemblare un capitolo della serie minore nei contenuti e purtroppo anche nella qualità. Prima di tutto sparisce completamente l'immersione in un mondo free-roaming vivo e pulsante. Non si era arrivati mai ai livelli della serie Rockstar, ma Steelport aveva saputo distinguersi per la propria personalità in passato. Purtroppo trasformandosi in Inferno, la popolazione si compone unicamente di anime in pensa, i mezzi di trasporto delle carcasse ambulanti e le ambientazioni risultano appiattite. Trattandosi di una espansione stand alone ciò non rappresenta il difetto peggiore, però é sicuramente un elemento che un po' ci ha lasciati interdetti. Così come la sparizione della personalizzazione di armi, mezzi e personaggi, tratto distintivo della serie e fiore all'occhiello proprio di Saints Row IV.
Ciò che resta é un contenitore un po' anonimo di missioni e compiti da fare, alcuni obbligatori per proseguire nella trama e altri opzionali. Faremo la conoscenza di alcuni personaggi noti, VIP degli inferi, che una volta assistiti ci daranno una mano nel raggiungere il nostro obiettivo. Shakespeare, Barbanera, Vlad e gli altri ci assegneranno infatti dei compiti propizi a scatenare l'ira del re del signore dell'inferno. Questi sono riproposizioni di molte missioni già viste in realtà nei precedenti Saints Row. Così si andrà dal seminare caos e distruzione armati fino ai denti, al farsi fare a pezzi nei panni di un manichino travolto dal traffico ad un incrocio e così via.
Se in Saints Row IV Volition aveva evoluto il protagonista con ogni tipo di super potere, in Gat Out of Hell gli mette persino le ali addosso. O meglio, a Kinzie e Johnny, che potremo impersonare a scelta giocando la campagna. Grazie alle ali potremo compiere super-salti, del tutto simili a quelli che già ci siamo divertiti ad eseguire nel capitolo principale, ma soprattutto librarvi in volo. Ci sarà una barra della stàmina a trattenerci a terra, ma in generale, la libertà d'azione é quasi totale. Acquisendo esperienza aumenteremo anche le nostre abilità, poteri offensivi e quant'altro, così che già da metà avventura in avanti saremo delle macchine da guerra anche disarmati.
I poteri sono nuovi, e vanno dall'evocazione di demonietti, all'onda d'urto, con variazioni ed altre skill che vi lasciamo il piacere di scoprire. Una discreta varietà di nemici, vi costringerà a dominarle, anche se non sarete praticamente mai costrette ad usarle tutte, così che é facile affezionarsi ad una piuttosto che ad un'altra. Lo stesso vale per le bocche da fuoco, che a loro volta presentano delle new entry. Se la poltrona con montati i rail gun é la nostra preferita, ve ne sono altre che si difendono altrettanto bene. Decisamente la varietà non manca!Peccato che il gameplay risulti piuttosto insipido.
La vena ironica c'é ma meno ispirata, seguendo la parabola discendente innescatasi già col quarto capitolo, meno cattivo e spietato dei precedenti a nostro giudizio. Vi farete qualche risata, ma niente di memorabile. Lo stesso vale per la parte giocata, priva di guizzi che rendano giustizia alla serie. Se siete fan della saga c'é ancora del materiale con cui divertirsi ma purtroppo non siamo rimasti molto impressionati da Gat Out of Hell.
Non aiuta un comparto tecnico davvero sotto la media. Abbiamo testato il titolo con una promo fornitaci dal distributore in versione Playstation 4. Quest comprende Saints Row IV, DLC ed espansione, come nell'edizione onnicomprensiva che troverete nei negozi. La grafica ripropone quanto già visto sulle vecchie console, impreziosito unicamente dalla risoluzione Full HD e dai 60 FPS, che però sono tutt'altro che costanti. Anzi, il frame rate é l'aspetto meno convincente del tutto.
Avremmo accettato molto più di buon grado texture slavate e mole poligonale sotto la media in cambio di una fluidità eccelsa, che in un gioco così veloce e basato sull'azione sarebbe stata un toccasana. Purtroppo non ci é stato concesso nemmeno questo, segno che il porting é stato fatto in modo approssimativo. In Gat Out of Hell, in aggiunta, si nota una direzione artistica pigra e poco ispirata, che dipinge un inferno monocromatico e avvizzito. A tratti anche confuso, con una telecamera che ci ha creati diversi grattacapi.
Vi facciamo inoltre notare come nella versione recensibile, sia i DLC che l'espansione erano inclusi sotto forma di codice scaricabile. Poco male, mentre effettuavamo il download ci siamo fatti un ripasso dell'ancora divertente Saints Row IV, però mettere tutto su disco non avrebbe guastato.Nulla da eccepire per quanto riguarda il comparto sonoro, valido e che vanta un ottimo quanto ricco doppiaggio originale. L'adattamento in italiano é solo per la parte testuale invece.
Da non dimenticare la modalità cooperativa, che permette ad un vostro amico di aggiungersi in qualsiasi momento alla vostra partita. Sempre divertente e ben implementato, l'online funziona a dovere ed innalza il gradimento dell'esperienza per fortuna.
Dal Matrix all'Inferno
Parleremo dell'edizione per current-gen nell'ultimo paragrafo di questa recensione, per ora ci concentriamo sull'unica vera novita di Re-Elected, ovvero Gat Out of Hell. Questa é un'espansione di Saints Row IV giocabile anche senza il titolo originale e disponibile anche su PS3 ed Xbox 360. Lo scoppiettante inizio, narrato come una favola Disney, vede il Presidente rapito da Satana e trascinato negli inferi. L'obiettivo é sposarlo con la figlia Jezbeil. Condurremo così Kinzie e Johnny Gat all'inferno, dove saremo chiamati a seminare il caos per attirare l'attenzione del Diavolo e fermarlo prima che sia troppo tardi.
Questo buffo pretesto crea la situazione ideale per assemblare un capitolo della serie minore nei contenuti e purtroppo anche nella qualità. Prima di tutto sparisce completamente l'immersione in un mondo free-roaming vivo e pulsante. Non si era arrivati mai ai livelli della serie Rockstar, ma Steelport aveva saputo distinguersi per la propria personalità in passato. Purtroppo trasformandosi in Inferno, la popolazione si compone unicamente di anime in pensa, i mezzi di trasporto delle carcasse ambulanti e le ambientazioni risultano appiattite. Trattandosi di una espansione stand alone ciò non rappresenta il difetto peggiore, però é sicuramente un elemento che un po' ci ha lasciati interdetti. Così come la sparizione della personalizzazione di armi, mezzi e personaggi, tratto distintivo della serie e fiore all'occhiello proprio di Saints Row IV.
Ciò che resta é un contenitore un po' anonimo di missioni e compiti da fare, alcuni obbligatori per proseguire nella trama e altri opzionali. Faremo la conoscenza di alcuni personaggi noti, VIP degli inferi, che una volta assistiti ci daranno una mano nel raggiungere il nostro obiettivo. Shakespeare, Barbanera, Vlad e gli altri ci assegneranno infatti dei compiti propizi a scatenare l'ira del re del signore dell'inferno. Questi sono riproposizioni di molte missioni già viste in realtà nei precedenti Saints Row. Così si andrà dal seminare caos e distruzione armati fino ai denti, al farsi fare a pezzi nei panni di un manichino travolto dal traffico ad un incrocio e così via.
Metti le ali
Se in Saints Row IV Volition aveva evoluto il protagonista con ogni tipo di super potere, in Gat Out of Hell gli mette persino le ali addosso. O meglio, a Kinzie e Johnny, che potremo impersonare a scelta giocando la campagna. Grazie alle ali potremo compiere super-salti, del tutto simili a quelli che già ci siamo divertiti ad eseguire nel capitolo principale, ma soprattutto librarvi in volo. Ci sarà una barra della stàmina a trattenerci a terra, ma in generale, la libertà d'azione é quasi totale. Acquisendo esperienza aumenteremo anche le nostre abilità, poteri offensivi e quant'altro, così che già da metà avventura in avanti saremo delle macchine da guerra anche disarmati.
I poteri sono nuovi, e vanno dall'evocazione di demonietti, all'onda d'urto, con variazioni ed altre skill che vi lasciamo il piacere di scoprire. Una discreta varietà di nemici, vi costringerà a dominarle, anche se non sarete praticamente mai costrette ad usarle tutte, così che é facile affezionarsi ad una piuttosto che ad un'altra. Lo stesso vale per le bocche da fuoco, che a loro volta presentano delle new entry. Se la poltrona con montati i rail gun é la nostra preferita, ve ne sono altre che si difendono altrettanto bene. Decisamente la varietà non manca!Peccato che il gameplay risulti piuttosto insipido.
La vena ironica c'é ma meno ispirata, seguendo la parabola discendente innescatasi già col quarto capitolo, meno cattivo e spietato dei precedenti a nostro giudizio. Vi farete qualche risata, ma niente di memorabile. Lo stesso vale per la parte giocata, priva di guizzi che rendano giustizia alla serie. Se siete fan della saga c'é ancora del materiale con cui divertirsi ma purtroppo non siamo rimasti molto impressionati da Gat Out of Hell.
Old-Gen
Non aiuta un comparto tecnico davvero sotto la media. Abbiamo testato il titolo con una promo fornitaci dal distributore in versione Playstation 4. Quest comprende Saints Row IV, DLC ed espansione, come nell'edizione onnicomprensiva che troverete nei negozi. La grafica ripropone quanto già visto sulle vecchie console, impreziosito unicamente dalla risoluzione Full HD e dai 60 FPS, che però sono tutt'altro che costanti. Anzi, il frame rate é l'aspetto meno convincente del tutto.
Avremmo accettato molto più di buon grado texture slavate e mole poligonale sotto la media in cambio di una fluidità eccelsa, che in un gioco così veloce e basato sull'azione sarebbe stata un toccasana. Purtroppo non ci é stato concesso nemmeno questo, segno che il porting é stato fatto in modo approssimativo. In Gat Out of Hell, in aggiunta, si nota una direzione artistica pigra e poco ispirata, che dipinge un inferno monocromatico e avvizzito. A tratti anche confuso, con una telecamera che ci ha creati diversi grattacapi.
Vi facciamo inoltre notare come nella versione recensibile, sia i DLC che l'espansione erano inclusi sotto forma di codice scaricabile. Poco male, mentre effettuavamo il download ci siamo fatti un ripasso dell'ancora divertente Saints Row IV, però mettere tutto su disco non avrebbe guastato.Nulla da eccepire per quanto riguarda il comparto sonoro, valido e che vanta un ottimo quanto ricco doppiaggio originale. L'adattamento in italiano é solo per la parte testuale invece.
Da non dimenticare la modalità cooperativa, che permette ad un vostro amico di aggiungersi in qualsiasi momento alla vostra partita. Sempre divertente e ben implementato, l'online funziona a dovere ed innalza il gradimento dell'esperienza per fortuna.
Saints Row IV: Re-Elected
6
Voto
Redazione
Saints Row IV: Re-Elected
Difficile nascondere la delusione per questo Gat Out of Hell. L'espansione stand alone, infatti, non offre nulla di veramente esaltante, con un gameplay poco organico e in definitiva ripetitivo nonostante le tante opzioni offerte. La trama é simpatica ma manca quel guizzo che ci si attende dai ragazzi di Volition, ed il comparto tecnico é troppo sotto la media per la generazione attuale di console. Se vi siete persi il quarto Saints Row, l'offerta che comprende il gioco originale con DLC ed espansione potrebbe ancora valere la pena, magari rileggetevi la nostra recensione di allora. Ma preparatevi ad un comparto estetico che non sfrutta minimamente la vostra nuova console. Viceversa, l'acquisto di Gat Out of Hell é consigliato solo ai fan più sfegatati in crisi di astinenza.