SBK 2011

di Fabio Fundoni
Pilota italiano, moto italiana, gioco italiano
Si torna in sella alle Superbike anche quest'anno, naturalmente in compagnia di Milestone, italianissimo team di sviluppo che da anni ha legato il proprio nome a questo celebre marchio e, più in generale, al mondo dei motori. Ecco dunque SBK 2011, gioco ufficiale del campionato mondiale FIM e, come da tradizione, ci troviamo davanti ad un titolo che getta le sue fondamenta sulla ricerca di uno stile simulativo, in modo da far provare ai giocatori non solo l'ebbrezza di guidare “mostri” a due ruote capaci di superare agevolmente i 300 km/h, ma anche la soddisfazione di imparare, giro dopo giro, a domarne ogni singolo cavallo.



Il prodotto nasce dunque chiaramente indirizzato a quella utenza che é alla ricerca di una esperienza completa e appagante, anche a costo di passare ore a cercare la migliore traiettoria per una singola curva o a studiare il comportamento della motocicletta per poi dedicarsi alle regolazioni più adatte ai vari circuiti. Se però in passato era stata inserita anche una modalità arcade, così da strizzare l'occhio anche ai più “casual”, questa viene oggi cancellata in favore della possibilità di regolare il livello di simulazione in base alla propria esperienza e alle proprie capacità. Si parte dalla base, con diversi aiuti alla guida, per poi passare al livello intermedio e giungere infine alla simulazione completa, naturalmente con la possibilità di regolare ogni valore a piacimento così da creare una simulazione personalizzata.

Teatro delle nostre avventure motoristiche saranno appunto le tre principali categorie dei campionati FIM, cioé la Superbike, la Supersport e la Superstok. Una piccola sorpresa in negativo per tutti gli appassionati é trovare aggiornata al campionato 2011 solo la Superbike, mentre la Supersport e la Stok hanno scuderie e piloti fermi al 2010. Insomma, troveremo due Maxim Berger e nessun Luca Scassa. In nome dei bei tempi che furono ecco anche la categoria Legends, dove Milestone ha raccolto un gruppo di piloti (tanti campioni e qualche mezza figura...) che hanno fatto grande il passato di questa categoria motoristica, permettendo così agli appassionati di correre utilizzando mostri sacri come “King” Carl Fogarty o Troy Bayliss.

Con il sole e col bagnato...
Le modalità di gioco disponibili sono tante e vanno dalle classiche prove a tempo, gare veloci e campionati, alle più interessanti Carriera e Tour. La prima l'abbiamo già vista lo scorso anno e rappresenta la possibilità di creare un proprio pilota personale per iniziare una gloriosa militanza nel circus, con la speranza di raggiungere la vetta della SBK passando per le altre due categorie. Di volta in volta avremo l'occasione di firmare contratti con i team interessati ai nostri servigi e più riusciremo a raccogliere risultati, più crescerà la nostra fama, naturalmente rendendoci appetibili a scuderie sempre più importanti.




Tra una gara e l'altra dovremo tenere d'occhio il nostro avversario speciale, cioé un pilota scelto dal nostro team manager che, se riusciremo a battere, ci frutterà ulteriore fama. Non solo gare nella vita di un pilota, perché per poter essere sempre sulla breccia dell'onda dovremo anche imparare a sviluppare il nostro veicolo. Durante i week end di gara potremmo dover compiere particolari manovre in pista per dare specifici dati ai nostri meccanici e permettere così la produzione di nuovi pezzi per la motocicletta. Non scendere sotto una data velocità, frenare il meno possibile, evitare le derapate e così via, solo così potremo avere un mezzo sempre capace di tenere testa all'agguerrita concorrenza.

Il Tour é invece una modalità di concezione più arcade che ci metterà difronte a particolari situazioni in sequenza, dove dovremo ottenere specifici risultati per passare il turno e metterci alla prova nella tappa seguente. Si andrà dal terminare un giro sotto un certo tempo alla classica struttura a ceck point, senza contare situazioni particolarissime dove ci sarà richiesto di eseguire manovre spericolate come, ad esempio, impennare per alcuni secondi. Ogni prova del tour potrà essere passata in modo basilare oppure con un “Trionfo”, cioé con un punteggio particolarmente buono. Sarà grazie a questa modalità che potremo sbloccare interessanti extra come nuovi circuiti in cui gareggiare o i vari piloti Legends di cui parlavamo poco sopra.