Scars
di
Redazione Gamesurf
Raccogliete un fulmine (turbo) poi guadagnate velocità sul rettilineo e, per finire, caricate al massimo il fulmine e rilasciate: nella maggior parte delle volte avrete una spinta in avanti tale da scaraventarvi contro il bordo pista, fare tre o quattro giri della morte e rimettevi in carreggiata, con i battiti cardiaci sensibilmente aumentati e un ghigno di soddisfazione sulle labbra; un'esperienza unica! Da consigliare l'elefante solo in casi particolari, in cui la cosa più importante é arrivare vivi al traguardo dato che questo mezzo (come quello del rinoceronte) é dotato di scudi formidabili ma di velocità e accelerazione scarse. Poi ci sono mezzi "intermedi" come il leone, veloci maneggevoli e rapidi nei cambi di traiettoria, che sono insomma equilibrati, con caratteristiche medie in ogni campo. Eccezionale la pantera (altra "Top-class"), perfetta in ogni campo, tant'é che é l'ultima macchina che si renderà disponibile nel gioco. Per quanto riguarda la parte sonora, gli effetti come il rombo del motore, i missili, i salti, le esplosioni sono resi con una certa cura, ma le musiche, tante, sarebbero la parte migliore, se non fossero troppo simili tra di loro. Infatti, cominciando ad ascoltare le diverse tracce audio (e quindi ascoltabili anche da una semplice radio ), si resta inizialmente sorpresi dal livello di qualità raggiunto, ma proseguendo di canzone in canzone ci si accorge che tutto é troppo simile, e la scarsa varietà potrebbe stancare i videogiocatori più esigenti
Da ascoltare con le cuffie "ultra-pompate" sono la traccia 1 e la 4, forse le migliori di tutte. La manovrabilità dei mezzi di SCARS raggiunge, un buon livello. La risposta ai comandi é rapida e le auto si muovono con agilità. Durante le curve a gomito, o quelle in cui si arriva in gran velocità, si deve ricorrere al freno che, con un paio di sterzate, consente di affrontare la suddetta curva nel migliore dei modi, senza sbavature o comunque finire contro le delimitazioni della pista. Molto gradita la presenza di power up e items che rendono il gioco molto vario e che portano il livello di divertimento nei giochi a più partecipanti a livelli estremi. Durante le corse sarà possibile raccogliere missili, scudi, o oggetti che, una volta lanciati, creeranno certe "barriere elettriche" che non possono essere attraversate: per poter quindi passare sarà necessario abbatterle con i missili di cui si stava parlando in precedenza o semplicemente saltarle, con il tasto apposito. Tutto ciò può sembrare facile detto così, ma quando si sta affrontando un rettilineo a tutta velocità, con alle costole due nemici da curare e ci si ritrova ad affrontare una curva a gomito per poi ritrovarsi di fronte una di quelle barriere, l'impatto é inevitabile! Solo allenamento e prontezza di riflessi possono aiutarvi ad affrontare nel migliore dei modi i tracciati presenti nel gioco. L'utilizzo dei power up merita comunque un paio di righe: quando raccoglierete dei missili, potrete, invece che spararne uno alla volta, tenere premuto più a lungo il pulsante di fuoco e vedrete una barra di colorata caricarsi: quando avrete raggiunto il massimo, puntate i nemici e rilasciate il tasto; vedrete partire un agglomerato di missili verso il malcapitato, un vero concentrato di energia! Stesso dicesi per altri power up, come per esempio il fulmine. Esso serve per aumentare per un periodo di tempo dalla durata limitata la velocità del proprio mezzo: ricordate in Death Rally la fiamma che vi faceva raggiungere velocità spettacolari? Ecco, grossomodo é la stessa cosa; se schiacciate una singola volta il tasto di fuoco (che serve per utilizzare i power up) farete uno scatto in avanti. Se invece tenete premuto e caricate al massimo la famosa barra colorata, quando rilascerete verrete catapultati avanti con una velocità esaltante (!). Naturalmente un utilizzo di questo tipo comporta l'esaurimento prematuro dell'item che stiamo utilizzando, ma in alcuni casi può risultare fondamentale ai fini della corsa agire in questo modo. Un aspetto da non sottovalutare é la longevità
Da ascoltare con le cuffie "ultra-pompate" sono la traccia 1 e la 4, forse le migliori di tutte. La manovrabilità dei mezzi di SCARS raggiunge, un buon livello. La risposta ai comandi é rapida e le auto si muovono con agilità. Durante le curve a gomito, o quelle in cui si arriva in gran velocità, si deve ricorrere al freno che, con un paio di sterzate, consente di affrontare la suddetta curva nel migliore dei modi, senza sbavature o comunque finire contro le delimitazioni della pista. Molto gradita la presenza di power up e items che rendono il gioco molto vario e che portano il livello di divertimento nei giochi a più partecipanti a livelli estremi. Durante le corse sarà possibile raccogliere missili, scudi, o oggetti che, una volta lanciati, creeranno certe "barriere elettriche" che non possono essere attraversate: per poter quindi passare sarà necessario abbatterle con i missili di cui si stava parlando in precedenza o semplicemente saltarle, con il tasto apposito. Tutto ciò può sembrare facile detto così, ma quando si sta affrontando un rettilineo a tutta velocità, con alle costole due nemici da curare e ci si ritrova ad affrontare una curva a gomito per poi ritrovarsi di fronte una di quelle barriere, l'impatto é inevitabile! Solo allenamento e prontezza di riflessi possono aiutarvi ad affrontare nel migliore dei modi i tracciati presenti nel gioco. L'utilizzo dei power up merita comunque un paio di righe: quando raccoglierete dei missili, potrete, invece che spararne uno alla volta, tenere premuto più a lungo il pulsante di fuoco e vedrete una barra di colorata caricarsi: quando avrete raggiunto il massimo, puntate i nemici e rilasciate il tasto; vedrete partire un agglomerato di missili verso il malcapitato, un vero concentrato di energia! Stesso dicesi per altri power up, come per esempio il fulmine. Esso serve per aumentare per un periodo di tempo dalla durata limitata la velocità del proprio mezzo: ricordate in Death Rally la fiamma che vi faceva raggiungere velocità spettacolari? Ecco, grossomodo é la stessa cosa; se schiacciate una singola volta il tasto di fuoco (che serve per utilizzare i power up) farete uno scatto in avanti. Se invece tenete premuto e caricate al massimo la famosa barra colorata, quando rilascerete verrete catapultati avanti con una velocità esaltante (!). Naturalmente un utilizzo di questo tipo comporta l'esaurimento prematuro dell'item che stiamo utilizzando, ma in alcuni casi può risultare fondamentale ai fini della corsa agire in questo modo. Un aspetto da non sottovalutare é la longevità
Scars
Scars
Nonostante tutti i pregi di cui si è parlato nella recensione, qualche piccola replica è da fare. Il tutto può essere spiegato con una semplice riflessione; SCARS può essere considerato un gioco originalissimo e, allo stesso tempo, estremamente privo di novità. Questo perché? In due parole la situazione sta così: se da un lato in SCARS sono presenti molti elementi che lo arricchiscono e ne aumentano il divertimento, dall'altro lato questi fattori introdotti, sono stati tutti gia visti in altri giochi: la possibilità di spararsi durante il tracciato la ritroviamo, solo per fare un paio di nomi, in Death Rally, Wipe Out e relativo seguito. Le corse futuristiche invece sono gia state adottate da Pod, Pod Gold della stessa Ubisoft, Power Slide e prossimamente anche Mad Trax avrà un'ambientazione futuristica. A favore di SCARS c'è da dire, però, che alla Ubisoft hanno avuto l'idea di mettere tutte queste caratteristiche positive in un unico gioco e di adattarle le une alle altre con molta perizia. Detto ciò, l'acquisto di Scars, personalmente, lo consiglio solo a chi è molto patito di giochi di corse arcade. Gli altri potrebbero si comprarlo, ma rischierebbero di stancarsi troppo presto, troppo da non giustificare il prezzo d'acquisto. Con questo non voglio assolutamente penalizzare SCARS che era e rimane, secondo il mio giudizio, un ottimo gioco: giocandoci mi sono divertito davvero tanto, ma alla fine, dopo innumerevoli partite, solo lo split screen era fonte di nuovo, sano e puro divertimento, e siccome non tutti hanno sempre a disposizione un amico con cui giocare...