Screamer 4x4
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I fuoristrada, con la loro ingombrante mole e la spesso imbarazzante potenza sono a tutti gli effetti una categoria a parte nel panorama automobilistico. Esattamente come le custom per i motociclisti anche le cosiddette 4X4 rispecchiano per chi le guida uno stile di vita e una passione che va ben oltre il fattore puramente estetico
UNA SCAMPAGNATA FUORI CITTA'
Abituati a vederli girare per le trafficate strade cittadine, alti e ingombranti come sono, i fuoristrada sono per molte persone una vera incognita ed é tutto sommato logico chiedersi chi mai spingerà tanta gente a comprare un mezzo tanto scomodo e difficile da parcheggiare. Rispondere a una simile domanda é comunque tutt'altro che difficile per chi ha avuto almeno una volta il piacere di guidare uno di questi fantastici mezzi e il ricordo delle emozioni provate dietro quel grande volante parleranno da sole. Niente desiderio di velocità e ripresa, niente sensazioni forti in curve e niente appassionanti sfide al semaforo, il vero fuoristrada non é nato sull'asfalto e pertanto vive nell'attesa della montagna
Ed é con questo concetto in testa che nasce Screamer 4X4 che, essendo prodotto da Virgin Interactive e sviluppato da Clever's, nulla ha a che vedere con Milestone, creatrice della splendida serie Screamer per la quale é diventata oltremodo famosa nel mondo
Niente sterminate distese sulle quali sfrecciare a tutta velocità come in Insane, niente immaginari percorsi sterrati da seguire come in 4X4 Evolution, Screamer 4X4 si ispira alla più pura filosofia 4X4 dove il percorso da seguire lo sceglie il pilota
UNO SLALOM TRA I PALETTI
Esattamente come nel trial anche le gare di fuoristrada sono strutturate sul concetto base della penalità e pertanto prevedono l'attraversamento di un percorso delimitato da simboliche "porte"; delimitate da due semplici paletti di legno. Ognuno di questi passaggi é sorvegliato da un giudice di gara, pronto a penalizzare ogni pilota che tocchi anche solo millimetricamente uno dei due legni. Suddivisi in porte normali e porte speciali questi attraversamenti sono posti a distanza variabile l'uno dall'altro e in base appunto alla loro tipologia affibiano al giocatore una diversa penalità, particolarmente alta qualora piuttosto che colpire il paletto il giocatore si dimentichi addirittura di attraversarli
UNA SCAMPAGNATA FUORI CITTA'
Abituati a vederli girare per le trafficate strade cittadine, alti e ingombranti come sono, i fuoristrada sono per molte persone una vera incognita ed é tutto sommato logico chiedersi chi mai spingerà tanta gente a comprare un mezzo tanto scomodo e difficile da parcheggiare. Rispondere a una simile domanda é comunque tutt'altro che difficile per chi ha avuto almeno una volta il piacere di guidare uno di questi fantastici mezzi e il ricordo delle emozioni provate dietro quel grande volante parleranno da sole. Niente desiderio di velocità e ripresa, niente sensazioni forti in curve e niente appassionanti sfide al semaforo, il vero fuoristrada non é nato sull'asfalto e pertanto vive nell'attesa della montagna
Ed é con questo concetto in testa che nasce Screamer 4X4 che, essendo prodotto da Virgin Interactive e sviluppato da Clever's, nulla ha a che vedere con Milestone, creatrice della splendida serie Screamer per la quale é diventata oltremodo famosa nel mondo
Niente sterminate distese sulle quali sfrecciare a tutta velocità come in Insane, niente immaginari percorsi sterrati da seguire come in 4X4 Evolution, Screamer 4X4 si ispira alla più pura filosofia 4X4 dove il percorso da seguire lo sceglie il pilota
UNO SLALOM TRA I PALETTI
Esattamente come nel trial anche le gare di fuoristrada sono strutturate sul concetto base della penalità e pertanto prevedono l'attraversamento di un percorso delimitato da simboliche "porte"; delimitate da due semplici paletti di legno. Ognuno di questi passaggi é sorvegliato da un giudice di gara, pronto a penalizzare ogni pilota che tocchi anche solo millimetricamente uno dei due legni. Suddivisi in porte normali e porte speciali questi attraversamenti sono posti a distanza variabile l'uno dall'altro e in base appunto alla loro tipologia affibiano al giocatore una diversa penalità, particolarmente alta qualora piuttosto che colpire il paletto il giocatore si dimentichi addirittura di attraversarli