Sea Dogs: An Epic Adventure At Sea

di Tommaso Alisonno

SVOLGIMENTO DEL GIOCO
Il gioco si svolge con tre interfacce differenti: la mappa, l'interfaccia di navigazione e la vita dei porti.
Durante la navigazione avremo a disposizione una mappa dell'arcipelago (inizialmente è molto scarna, ma ricevendo informazioni a terra o semplicemente esplorando autonomamente i mari sarà presto possibile avere un'idea molto completa della geografia del luogo) sulla quale potremo tracciare le rotte e sulla quale gli spostamenti della nostra nave avverranno molto rapidamente (un giorno trascorre circa in un secondo). Ogni volta che accadrà un evento particolare, che si riassume nell'arrivo ad un porto, nell'incontro con altre navi o nell'incappare in una tempesta, potremo passare (a volte saremo obbligati, ad esempio quando siamo attaccati) all'interfaccia di navigazione.
In quest'ultima governeremo direttamente la nostra nave in tempo reale (o, al massimo, comprimendo il tempo tramite la pressione del tasto "R"), potendo scegliere tra la visuale esterna o quella da "a bordo". È tramite quest'interfaccia che si svolgono le battaglie navali (vedi oltre): appositi indicatori intorno allo schermo ci segnalano lo stato di danno della nave e dell'equipaggio, nonché lo stati di ricarica dei cannoni e le munizioni. Inoltre sono ben visibili la cosiddetta "minimappa", che altro non è se non una sorta di radar (la portata è però limitata dall'umano campo visivo della vedetta sulla coffa) e le icone per gli ordini ("vai a", "arrembaggio", "scendi a terra") richiamabili col tasto Invio.
Quando giungeremo in prossimità di un porto amichevole (ossia uno in cui non verremo accolti da una bordata di cannoni calibro 32) potremo scendere a terra: in questo caso il gioco passerà nella (semi)soggettiva del capitano Nicolas, che potrà così girare per la città, acquistare e vendere presso i negozi di merci ed i cantieri navali ed assumere ciurma alla taverna, oltre a discutere col Governatore o chiunque gli capiti a tiro al fine di raccogliere informazioni, assumere ufficiali o ricevere l'ingaggio per numerosi tipi d'incarico (il più comune è la scorta di un convoglio mercantile verso un altro porto).

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vBATTAGLIE NAVALI
Presto o tardi, Nicolas si troverà a dover combattere contro altre navi, vuoi per difesa personale, vuoi per depredare i vascelli di fazioni avversarie. Le battaglie navali sono ricreate in maniera molto fedele: le manovre di avvicinamento e di puntamento sono molto delicate, ed un errore può portare a gravi conseguenze. Inoltre, anche la scelta delle munizioni da utilizzare è fondamentale: le palle da cannone semplici (le più economiche) hanno una gittata molto elevata, ma solo quando colpiscono in grande quantità provocano danni notevoli; le palle con catena (costituite ciascuna da due palle da cannone unite da una catena o un'asta metallica) hanno una gittata più limitata, ma possono provocare danni notevoli sia allo scafo ma soprattutto al sartiame; le bombe sono molto costose, ma sono maneggevoli quasi quanto le palle semplici, e se colpiscono lo scafo esplodono provocando danni notevoli e uccidendo un buon numero di marinai; la mitraglia, infine, è una scarica di piccole palle di metallo dalla gittata estremamente limitata, inutile per danneggiare la nave ma molto utile per decimare la ciurma avversaria.

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