LE CAPRETTE TI FANNO CIAO Il motore di gioco é principalmente un generatore di paesaggi, dove si incastonano quà e la dei suppellettili poligonali e delle rocce: niente di sconvolgente direte voi, non proprio... Il tutto si muove con fluidità eccellente (a parte quando passa un simpaticissimo elicottero), ma non solo: le texture variano e si trasformano davanti a noi ricreando un ambiente dinamico ed ombreggiato veramente credibile, con una sensazione di libertà e una magnificenza raramente raggiunte in un gioco per console. Di solito il "grafico" ricrea una parte del mondo che gli interessa e la inscatola in pareti bitmap avvertibili in lontananza come essenze solide e sfuocate. In Extreme Sport, invece, il nostro mondo é la, pronto per essere attraversato. Esiste e non soffre di pop-up se non minimamente e se avrete la costanza come me (complice il pratice mode) di scorrazzare come un pazzo sull'Himalaya... Potrete puntare una cima, percorrere 10 minuti di orologio di neve fresca e trovarla dove deve essere. Poi felice e contenti tornate pure alla pista... Dopo altri 10 minuti! E se non vi basta potrete sempre scendere con la Bmx da una montagna al centro di un isola, buttarvi giù a perdifiato per ripidi pendii accompagnati solo dal rumore metallico del telaio e dal vento, fare un salto su di uno scoglio e tuffarvi nel mare dopo una parabola alla luce del sole (...rimettendoci le penne, of course) L'utilizzo dei colori è davvero impressionante... Anche non avendo una vena poetica sviluppata come la nostra riuscirete a capire che i colori sono azzeccati e vivi, così come i mezzi ottimamente realizzati (notare il telone trasparente nel deltaplano). Ci sono poi dei piccoli tocchi di classe: il quadriciclo per esempio emette più fumo dallo scappamento se sotto sforzo, la scia dello snowboard cambia secondo l'appoggio, l'effetto Sole in Faccia(tm) (per i non addetti: Lens Flare) é tra i più riusciti a memoria d'uomo Il feeling di gioco é ottimo e gareggiare tra lava vulcanica che sfumeggia allegramente perché giunta al mare, con il sole sul viso e il vento fra i capelli é un'esperienza paragonabile come sensazione di freschezza a quella del buon vecchio Wave Race per Nintendo 64
Sega Extreme Sports è un titolo che gareggia per atmosfera con il sempre verde Wave Race. Graficamente buono, è inoltre fluido, appassionante e longevo. La colonna sonora è composta da pezzi che non sfigurerebbero in una discofunky, i controlli sono comodi e semplici, la sfida è sempre presente e mai frustrante, le piste sono lunghe, varie e numerose. Qualche difetto veniale è presente, ma non compromette la giocabiltà. Un titolo più che buono, quindi, e assai godibile, la Sega ha fatto centro anche questa volta!
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