Serious Sam: The First Encounter

Serious Sam The First Encounter
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Di Serious Sam si parla estensivamente da ormai quasi un anno: nato come tech demo di un esordiente (e sconosciuto) team di programmatori croato, il gioco ora prodotto da Take 2/G.o.D. si é successivamente imposto all'attenzione delle maggiore riviste del settore per merito del suo mirabolante motore grafico che, attraverso la libera distribuzione permessa da Internet, ha destato stupore presso tutti gli addetti ai lavori, noi compresi. In grado di offrire una sessantina circa di "feature" che vanno dall'utilizzo di linee curve a una distanza di disegno semplicemente clamorosa, il già popolarissimo Serious Engine ha monopolizzato negli scorsi mesi le Message Board e i maggiori siti dedicati al variegato mondo dei first-person-shooter. Prima di entrare nel dettaglio delle caratteristiche tecniche, é bene specificare che, ben oltre un ottimo lavoro dal punto di vista tecnico, Serious Sam é un GIOCO, nel senso più puro e letterale del termine: un prodotto che fa del divertimento e della spensieratezza le sue principali chiavi di lettura
Serious Sam: The First Encounter
Un bel colpo in testa per iniziare bene la giornata

METTETE IL CERVELLO IN STAND-BY
Soltanto dopo aver compiuto l'operazione appena suggerita, riuscirete a entrare nello spirito di Serious Sam, titolo votato esclusivamente all'azione e alla carneficina tout-court, presentate nella maniera più spettacolare e violenta che le nuove tecnologie possano offrire. Nei panni del già citato Sam "Serious" Stone (un emulo di Duke Nukem che non ha nulla da invidiare, in quanto a carattere, al ben più celebre pari ruolo) saremo chiamati a salvare per l'ennesima volta il genere umano, compiendo un improvvisato salto a ritroso nel tempo per vanificare le possibilità di successo della classica razza aliena assetata di sangue. La trama, ridotta per comodità ad alcuni tratti fondamentali, vede Sam impegnato sul campo dell'antico Egitto, ricostruito con estrema dovizia di particolari in ambientazioni più che mai celebri quali Tebe, La Valle dei Re e così via, che faranno da teatro (inusuale) per le azioni grandguignolesche del protagonista
Serious Sam: The First Encounter
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Serious Sam: The First Encounter

Tecnicamente ineccepibile e letteralmente straripante di adrenalina, Serious Sam rappresenta il concetto di azione/violenza portato all'estremo, senza alcuna divagazione sul genere o approfondimento che dir si voglia. Come più volte segnalato nell'articolo, nel gioco Croteam non dovrete far altro che sparare, correre e fuggire cercando di portare a casa la pelle, e ammirando contemporanemente alcune delle locazioni più belle e affascinanti mai viste in uno sparatutto. La realizzazione tecnica è eccellente, sia sul lato della definizione che su quello ben più importante delle prestazioni. Il gioco "macina" frame-rate molto alti in tutte le situazioni, dalle scene anguste di oscuri sotterranei (in cui la quantità di oggetti su schermo è trascurabile) alle incredibili scene di combattimento su larga scala che avvengono all'aperto, dove un sensazionale effetto di lens flare ci fa "sentire" virtualmente tutto il calore dell'Egitto. Se intelligenza artificiale, varietà e profondità di gioco non vi interessano, Serious Sam rappresenta per voi la quintessenza del divertimento interattivo e un ottimo acquisto per la vostra fame di carneficine virtuali. Se invece cercate qalcosa di riflessivo, approfondito e vagamente intellettuale, siete gentilmente invitati a passare oltre. Del resto, da un gioco con un titolo simile, cosa potevate aspettarvi?

Alessandro Martini

SECONDO COMMENTO
Voglio solo rimarcare un concetto tratto dalla mia esperienza di gioco con Serious Sam: era dai tempi di Doom che non mi divertivo in modo così immediato, totale e spensierato con uno sparatutto 3D. Di Doom c'è praticamente tutto in Seriuos Sam: ci sono i mostri vari e colorati, l'adrenalina a mille, l'azione immediata e furiosa, il multiplayer in cooperativo (imperdibile!). Tutto ciò si manifesta però in un contesto tecnologico anni luce avanti al vecchio capolavoro id Software, grazie a un engine che, al momento, ha qualcosa da raccontare anche ai maestri texani capitanati da Carmack. Il genere degli sparatutto in prima persona è ormai così maturo che si possono delineare con chiarezza numerosi filoni e Serious Sam svetta indubbiamente su ogni altro attuale contendente nel segmento degli shooter 3D immediati, quelli più "arcade". Se è questo che cercate da un sparatutto 3D, avete trovato il vostro Eden.

Matteo Camisasca