Serious Sam: The First Encounter
di
A inizio paragrafo abbiamo parlato di azione, ed é bene sottolineare nuovamente che sarà proprio questo l'elemento fondamentale delle avventure di Sam: mentre gli ultimi sparatutto 3D sembrano focalizzarsi sul lato più "ragionato" e "profondo" del gameplay, alla Croteam hanno invece pensato di riportare in auge uno stile di gioco sicuramente classico, e in parte andato perso con le evoluzioni più recenti del genere first-person-shooter. Il gameplay a cui si fa riferimento Serious Sam é quello del capolavoro di casa id Software, Doom, che vedeva il giocatore esposto al costante assalto da parte di creature mostruose e armate fino ai denti, situazione in cui erano i semplici riflessi, l'abilità con i controlli e una certa esperienza, a poterci trarre d'impiccio. La stessa carica di violenza e adrenalina "digitale" si é conservata per oltre otto anni per poi "reincarnarsi" nel titolo qui presentato da Take 2, chiaramente votato all'esperienza arcade piuttosto che alle atmosfere dark e "riflessive" (cui sembrano ispirarsi gli altri prodotti del genere usciti nell'ultimo periodo)
Durante le nostre scorribande egiziane avremo due soli alleati: il computer portatile NETRICSA e il fido arsenale raccolto direttamente sul luogo. Il primo é una versione tascabile del classico cervellone dotato di coscienza, che fornisce in tempo reale ogni genere di informazione sull'ambiente circostante, gli obiettivi della missione (che si possono riassumere in "vai avanti uccidendo tutto ciò che si muove") e le caratteristiche proprie di ogni nemico incontrato fino a quel momento. Molto più importante ai fini della nostra sopravvivenza é l'arsenale che potremo utilizzare nel gioco, in cui figurano vecchi classici come il fucile a pompa e gingilli mai visti prima in uno sparatutto, ma estremamente soddisfacenti sul lato della potenza e della spettacolarità visiva. A titolo di esempio é doveroso citare il cannone modello nave pirata, che spara nelle immediate vicinanze di Sam un'enorme palla nera carica di esplosivo: la palla suddetta inizia successivamente a rotolare per lo schermo abbattendo in stile bowling tutto ciò che incontra sul suo cammino, per poi esplodere causando ingenti danni alle ondate nemiche e allo stesso protagonista nel caso in cui si trovasse ancora lì vicino
Durante le nostre scorribande egiziane avremo due soli alleati: il computer portatile NETRICSA e il fido arsenale raccolto direttamente sul luogo. Il primo é una versione tascabile del classico cervellone dotato di coscienza, che fornisce in tempo reale ogni genere di informazione sull'ambiente circostante, gli obiettivi della missione (che si possono riassumere in "vai avanti uccidendo tutto ciò che si muove") e le caratteristiche proprie di ogni nemico incontrato fino a quel momento. Molto più importante ai fini della nostra sopravvivenza é l'arsenale che potremo utilizzare nel gioco, in cui figurano vecchi classici come il fucile a pompa e gingilli mai visti prima in uno sparatutto, ma estremamente soddisfacenti sul lato della potenza e della spettacolarità visiva. A titolo di esempio é doveroso citare il cannone modello nave pirata, che spara nelle immediate vicinanze di Sam un'enorme palla nera carica di esplosivo: la palla suddetta inizia successivamente a rotolare per lo schermo abbattendo in stile bowling tutto ciò che incontra sul suo cammino, per poi esplodere causando ingenti danni alle ondate nemiche e allo stesso protagonista nel caso in cui si trovasse ancora lì vicino