Shadow Complex
di
C'é una scacchiera enorme, là fuori
Una scacchiera che vede Jason Fleming come una delle sue pedine più importanti. Un addestramento da spia mai utilizzato sul campo, Jason si troverà al centro di una intricata rete di fanta-spionaggio che prende a piene mani dall'universo creato da Orson Scott Card (ricordate The Abyss?) nel suo romanzo “Empire”, uscito nel 2006. Nel tentativo di recuperare la fidanzata rapita da alcuni membri di un'organizzazione il cui scopo é quello di, ovviamente, dominare il mondo.
Il team capitanato da Cliff Blezinsky (ma il titolo in realtà é sviluppato da Chair) porta sullo schermo una versione 3 di un shooter a scorrimento tipico degli anni '80 tirato a lucido e potenziato dall'Unreal Engine . Sparatorie, sezioni platforming e qualche enigma di stampo ambientale sono alla base del piatto preparato sapientemente per il mercato del Live Arcade di Xbox360. Al prezzo di 1200 MS Points (poco meno di 15€) e un peso complessivo di quasi un giga di download, Shadow Complex é un omaggio ai bei giochi di un tempo, dove la reazione precedeva quasi sempre il pensiero e dove la prontezza di riflessi era requisito necessario per avere la meglio su nemici agguerriti e coriacei boss di fine livello. Al contrario però dei titoli di riferimento (Castlevania e Metroid su tutti), la creazione Epic riesce anche a dare un tono narrativo sicuramente più consistente e ci permette di vivere un'avventura coerente e ben strutturata che funge da ponte narrativo tra Empire e Hidden Empire, il nuovo romanzo di prossima uscita di Orson Scott Card.
Come già accennato, il gameplay di Shadow Complex si configura come quello di un classico shooter a scorrimento bidimensionale a cui si aggiunge però una forte componente esplorativa che in alcuni momenti del gioco, dominerà addirittura sul combattimento puro e semplice. Gli ambienti in cui Jason si muoverà, infatti, sono pregni di passaggi nascosti, segreti da svelare e oggetti bonus da recuperare. Molti di questi ci aiuteranno a passare indenni nelle situazioni più complesse e pregne di avversari. A proposito dei nostri oppositori, c'é da rimarcare come l'intelligenza artificiale a loro riservata sia di grana grossa e non assisteremo mai a comportamenti particolarmente coerenti ma rappresentano per lo più un semplice ostacolo ambientale da abbattere senza troppi complimenti.
Ovviamente però non mancheranno occasioni dove una particolare concentrazione di avversari riuscirà a metterci in difficoltà, ma sarà comunque una cosa piuttosto rara. E' da sottolineare che a dispetto della bidimensionalità del gioco, gli avversari ci attaccheranno sfruttando anche la profondità dello schermo. Il sistema di mira automatica di cui é dotato Shadow Complex, però, permetterà al nostro Jason di centrare avversari disposti sull'asse Z anche senza doverli mirare appositamente. Il sistema di controllo, vista la semplicità del titolo, si plasma alla perfezione sul pad della 360, deputando allo stick sinistro il movimento del giocatore e al destro la possibilità di mirare/guardare sull'asse verticale.
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I bonus recuperati nel corso del gioco non saranno di sola natura “armaiola”, ma potremo anche trovare attrezzature da scalata, Jetpack e speciali maschere subacquee che ci consentiranno prolungate esplorazioni sottomarine. Per lo più, però, questi oggetti ci permetteranno di accedere ad aree fino a quel momento inaccessibili. Nel corso delle nostre esplorazioni e grazie alla torcia a nostra disposizione fin dall'inizio, potremo scoprire alcune porzioni dell'area di gioco, non raggiungibili perché “murate” da ostacoli di varia natura. A seconda del colore di tali oggetti (individuabile solo previa illuminazione della torcia), potremo capire se l'oggetto in esame potrà essere frantumato da una granata, o da un missile o da uno speciale fucile “a schiuma”. Va da sé che una volta trovate le armi di cui sopra, le aree sbloccabili rappresentano un po' un “backtracking” che incide un pò sulla varietà delle ambientazioni.
Tecnicamente Shadow Complex si avvale dell'ausilio dell'Unreal Engine 3, qui impiegato in qualcosa di meno impegnativo rispetto al suo classico utilizzo ma che si deve inevitabilmente scontrare con i problemi relativi allo spazio occupato che, lo sappiamo, su Xbox live Arcade non é certo infinito. Quello che ci restituisce é comunque un titolo assolutamente fuori dalla norma per un gioco scaricabile. Ambienti e modelli sono realizzati con una precisione e un'abbondanza poligonale quasi sconosciuta per questa tipologia di giochi, soffrendo un po' nelle cute scene dove il motore grafico ovviamente si scontra con le logiche degli spazi fisici concessi al gioco. Ottimo anche lo stile artistico riservato al titolo, perfettamente calato nel credibile universo a metà tra la fanta-politica e lo spionaggio inventato da Orson Scott Card.
Al di là del motore grafico/fisico utilizzato é da porre sugli scudi il level design, capace non solo di coinvolgere il giocatore a livello emotivo, ma anche di metterlo sempre nelle condizioni di alternare fasi di azione allo stato puro, ad altre dove riporre una maggiore attenzione all'ambiente circostante per scovare il passaggio giusto o per capire la giusta azione da compiere. In questo senso il bilanciamento tra le varie componenti del gamplay, ovvero azione ed esplorazione, riescono a tenere costantemente il giocatore sulla corda senza mai annoiarlo ma, al contrario, riuscendo a proporre sempre nuovi livelli di sfida. Il versante sonoro si evidenzia con un ottimo doppiaggio italiano (anche in questo caso inusuale per un titolo Live Arcade) e per un buon pacchetto di sound/fx e di colonna sonora.
Il lato dolente é forse quello rappresentato dalla longevità del gioco, che in mani moderatamente esperte non porterà via più di 5-6 ore di gioco (forse qualcosa in più se vi ostinerete alla ricerca di tutti i bonus sparsi negli ambienti). Ovviamente se considerate che gli FPS moderni si assestano attorno alle 8 ore complessive, Shadow Complex ha una durata più che adeguata al suo costo ma é comunque un peccato non potersi trattenere un po' di più con un gioco così ben riuscito e avvincente.
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Una scacchiera che vede Jason Fleming come una delle sue pedine più importanti. Un addestramento da spia mai utilizzato sul campo, Jason si troverà al centro di una intricata rete di fanta-spionaggio che prende a piene mani dall'universo creato da Orson Scott Card (ricordate The Abyss?) nel suo romanzo “Empire”, uscito nel 2006. Nel tentativo di recuperare la fidanzata rapita da alcuni membri di un'organizzazione il cui scopo é quello di, ovviamente, dominare il mondo.
Il team capitanato da Cliff Blezinsky (ma il titolo in realtà é sviluppato da Chair) porta sullo schermo una versione 3 di un shooter a scorrimento tipico degli anni '80 tirato a lucido e potenziato dall'Unreal Engine . Sparatorie, sezioni platforming e qualche enigma di stampo ambientale sono alla base del piatto preparato sapientemente per il mercato del Live Arcade di Xbox360. Al prezzo di 1200 MS Points (poco meno di 15€) e un peso complessivo di quasi un giga di download, Shadow Complex é un omaggio ai bei giochi di un tempo, dove la reazione precedeva quasi sempre il pensiero e dove la prontezza di riflessi era requisito necessario per avere la meglio su nemici agguerriti e coriacei boss di fine livello. Al contrario però dei titoli di riferimento (Castlevania e Metroid su tutti), la creazione Epic riesce anche a dare un tono narrativo sicuramente più consistente e ci permette di vivere un'avventura coerente e ben strutturata che funge da ponte narrativo tra Empire e Hidden Empire, il nuovo romanzo di prossima uscita di Orson Scott Card.
Come già accennato, il gameplay di Shadow Complex si configura come quello di un classico shooter a scorrimento bidimensionale a cui si aggiunge però una forte componente esplorativa che in alcuni momenti del gioco, dominerà addirittura sul combattimento puro e semplice. Gli ambienti in cui Jason si muoverà, infatti, sono pregni di passaggi nascosti, segreti da svelare e oggetti bonus da recuperare. Molti di questi ci aiuteranno a passare indenni nelle situazioni più complesse e pregne di avversari. A proposito dei nostri oppositori, c'é da rimarcare come l'intelligenza artificiale a loro riservata sia di grana grossa e non assisteremo mai a comportamenti particolarmente coerenti ma rappresentano per lo più un semplice ostacolo ambientale da abbattere senza troppi complimenti.
Ovviamente però non mancheranno occasioni dove una particolare concentrazione di avversari riuscirà a metterci in difficoltà, ma sarà comunque una cosa piuttosto rara. E' da sottolineare che a dispetto della bidimensionalità del gioco, gli avversari ci attaccheranno sfruttando anche la profondità dello schermo. Il sistema di mira automatica di cui é dotato Shadow Complex, però, permetterà al nostro Jason di centrare avversari disposti sull'asse Z anche senza doverli mirare appositamente. Il sistema di controllo, vista la semplicità del titolo, si plasma alla perfezione sul pad della 360, deputando allo stick sinistro il movimento del giocatore e al destro la possibilità di mirare/guardare sull'asse verticale.
I bonus recuperati nel corso del gioco non saranno di sola natura “armaiola”, ma potremo anche trovare attrezzature da scalata, Jetpack e speciali maschere subacquee che ci consentiranno prolungate esplorazioni sottomarine. Per lo più, però, questi oggetti ci permetteranno di accedere ad aree fino a quel momento inaccessibili. Nel corso delle nostre esplorazioni e grazie alla torcia a nostra disposizione fin dall'inizio, potremo scoprire alcune porzioni dell'area di gioco, non raggiungibili perché “murate” da ostacoli di varia natura. A seconda del colore di tali oggetti (individuabile solo previa illuminazione della torcia), potremo capire se l'oggetto in esame potrà essere frantumato da una granata, o da un missile o da uno speciale fucile “a schiuma”. Va da sé che una volta trovate le armi di cui sopra, le aree sbloccabili rappresentano un po' un “backtracking” che incide un pò sulla varietà delle ambientazioni.
Tecnicamente Shadow Complex si avvale dell'ausilio dell'Unreal Engine 3, qui impiegato in qualcosa di meno impegnativo rispetto al suo classico utilizzo ma che si deve inevitabilmente scontrare con i problemi relativi allo spazio occupato che, lo sappiamo, su Xbox live Arcade non é certo infinito. Quello che ci restituisce é comunque un titolo assolutamente fuori dalla norma per un gioco scaricabile. Ambienti e modelli sono realizzati con una precisione e un'abbondanza poligonale quasi sconosciuta per questa tipologia di giochi, soffrendo un po' nelle cute scene dove il motore grafico ovviamente si scontra con le logiche degli spazi fisici concessi al gioco. Ottimo anche lo stile artistico riservato al titolo, perfettamente calato nel credibile universo a metà tra la fanta-politica e lo spionaggio inventato da Orson Scott Card.
Al di là del motore grafico/fisico utilizzato é da porre sugli scudi il level design, capace non solo di coinvolgere il giocatore a livello emotivo, ma anche di metterlo sempre nelle condizioni di alternare fasi di azione allo stato puro, ad altre dove riporre una maggiore attenzione all'ambiente circostante per scovare il passaggio giusto o per capire la giusta azione da compiere. In questo senso il bilanciamento tra le varie componenti del gamplay, ovvero azione ed esplorazione, riescono a tenere costantemente il giocatore sulla corda senza mai annoiarlo ma, al contrario, riuscendo a proporre sempre nuovi livelli di sfida. Il versante sonoro si evidenzia con un ottimo doppiaggio italiano (anche in questo caso inusuale per un titolo Live Arcade) e per un buon pacchetto di sound/fx e di colonna sonora.
Il lato dolente é forse quello rappresentato dalla longevità del gioco, che in mani moderatamente esperte non porterà via più di 5-6 ore di gioco (forse qualcosa in più se vi ostinerete alla ricerca di tutti i bonus sparsi negli ambienti). Ovviamente se considerate che gli FPS moderni si assestano attorno alle 8 ore complessive, Shadow Complex ha una durata più che adeguata al suo costo ma é comunque un peccato non potersi trattenere un po' di più con un gioco così ben riuscito e avvincente.