SHADOW MAN

di Redazione Gamesurf
Dal punto di vista tecnico c'é poco da dire. Graficamente il gioco é eccellente e l'animazione un po' scattosa del protagonista, specialmente quando LeRoi si trova nel mondo dei vivi, é voluta allo scopo di caratterizzare il personaggio al meglio (nulla a che vedere con le inguardabili animazioni del protagonista di Outcast, comunque). Le ambientazioni sono perfettamente caratterizzate, opprimenti, buie... come si conviene a ogni aldilà che si rispetti. Presto o tardi LeRoi si troverà di fronte a immensi templi, costruzioni imponenti al punto da lasciare senza fiato. Il commento sonoro é in linea con la grafica, aggiungendo atmosfera e profondità all'esperienza di gioco. Sentire le anime piangere disperatamente in quella sorta di limbo costituito dal Darkside é una sensazione che provoca un certo disagio. Peccato per gli effetti delle armi, troppo invadenti e sbilanciati. A parte questo piccolo difetto, Shadowman é un gioco estremamente godibile, adulto e rappresenta una sfida molto seria per ogni patito di action adventure.