Shaun Palmer's Pro Snowboarder
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Per quanto possa essere difficilmente credibile dallo sportivo italiano medio, di solito indifferente ad alcuni tipi di discipline tanto in voga su territorio americano, Shaun Palmer é una sorta di fenomeno. Activision, con la sua serie videoludica dedicata agli sport più estremi del globo, cala il tris e, dopo l'apparizione sui nostri schermi di Tony Hawk e Mat Hoffman, presenta questo formidabile atleta che ha fatto della polivalenza il suo marchio di fabbrica: pur prestando la sua immagine come testimone di un titolo dedicato allo snowboard, Shaun Palmer vanta numerose escursioni e vittorie anche nel campo delle BMX, delle corse automobilistiche e del motocross
MAD FOR IT
Ovviamente, non basta un testimonial di grande impatto per rendere automaticamente perfetto il gioco a lui dedicato. Tuttavia Activision O, la sezione della famosa software house che si occupa della diffusione di questo genere di prodotti, può vantare una discreta esperienza nella categoria delle simulazioni di sport estremi e, come nel più antico dei motti calcistici, squadra che vince non si cambia. Shaun Palmer's Pro Snowboarder condivide infatti con Tony Hawk's Pro Skater 3 o Matt Hoffman's Pro BMX lo stesso tipo di gameplay: avremo quindi un'interessante numero di circuiti modellati appositamente per esaltare la vena spericolata di ciascuno di noi e ambientati in località sciistiche più o meno famose come Aspen o Kirkwood, tanto per citarne un paio; potremo inoltre scegliere fra un nutrito gruppo di snowboarders, rimpinguato anche da un paio di presenze femminili, le cui fisionomie richiamano direttamente alla memoria le rispettive controparti reali; avremo, infine, un'interminabile lista di evoluzioni da compiere attraverso la pressione combinata di uno o più tasti sul nostro joypad
Detto chiaramente, se le possibilità offerte si limitassero a quanto sopra esposto la situazione non sarebbe troppo rosea sul fronte varietà e il gioco potrebbe venire a noia in modo repentino. Fortunatamente Dearsoft (forse pseudonimo sotto cui si cela il ben più noto, soprattutto per la serie Cool Boarders, gruppo UEP System?) ha ereditato dai titoli più blasonati anche tutto il sistema di obiettivi secondari che li contraddistingue: ecco, quindi, che fra un'evoluzione e l'altra dovremo tenere controllato il nostro punteggio totale, facilmente aumentabile con una buona dose di combinazioni volanti, e tutta una serie di bersagli da raggiungere o, cosa più semplice, da abbattere al nostro semplice passaggio. In perfetta linea con lo spirito scavezzacollo dello snowboard, fra i nostri compiti dovremo perciò accanirci contro ogni segnale che induca alla prudenza (caution o slow) e contro ogni mezzo di trasporto che non si limiti ad essere una sottile tavola sotto i piedi. Dato che questo genere di discipline creano molta della loro fama anche e soprattutto grazie al supporto del medium pubblicitario, non é una sorpresa trovare, sempre fra i target secondari obbligatori per completare il circuito nella sua totalità, l'ordine di raggiungere e recuperare più sponsor possibili
MAD FOR IT
Ovviamente, non basta un testimonial di grande impatto per rendere automaticamente perfetto il gioco a lui dedicato. Tuttavia Activision O, la sezione della famosa software house che si occupa della diffusione di questo genere di prodotti, può vantare una discreta esperienza nella categoria delle simulazioni di sport estremi e, come nel più antico dei motti calcistici, squadra che vince non si cambia. Shaun Palmer's Pro Snowboarder condivide infatti con Tony Hawk's Pro Skater 3 o Matt Hoffman's Pro BMX lo stesso tipo di gameplay: avremo quindi un'interessante numero di circuiti modellati appositamente per esaltare la vena spericolata di ciascuno di noi e ambientati in località sciistiche più o meno famose come Aspen o Kirkwood, tanto per citarne un paio; potremo inoltre scegliere fra un nutrito gruppo di snowboarders, rimpinguato anche da un paio di presenze femminili, le cui fisionomie richiamano direttamente alla memoria le rispettive controparti reali; avremo, infine, un'interminabile lista di evoluzioni da compiere attraverso la pressione combinata di uno o più tasti sul nostro joypad
Detto chiaramente, se le possibilità offerte si limitassero a quanto sopra esposto la situazione non sarebbe troppo rosea sul fronte varietà e il gioco potrebbe venire a noia in modo repentino. Fortunatamente Dearsoft (forse pseudonimo sotto cui si cela il ben più noto, soprattutto per la serie Cool Boarders, gruppo UEP System?) ha ereditato dai titoli più blasonati anche tutto il sistema di obiettivi secondari che li contraddistingue: ecco, quindi, che fra un'evoluzione e l'altra dovremo tenere controllato il nostro punteggio totale, facilmente aumentabile con una buona dose di combinazioni volanti, e tutta una serie di bersagli da raggiungere o, cosa più semplice, da abbattere al nostro semplice passaggio. In perfetta linea con lo spirito scavezzacollo dello snowboard, fra i nostri compiti dovremo perciò accanirci contro ogni segnale che induca alla prudenza (caution o slow) e contro ogni mezzo di trasporto che non si limiti ad essere una sottile tavola sotto i piedi. Dato che questo genere di discipline creano molta della loro fama anche e soprattutto grazie al supporto del medium pubblicitario, non é una sorpresa trovare, sempre fra i target secondari obbligatori per completare il circuito nella sua totalità, l'ordine di raggiungere e recuperare più sponsor possibili