Sheep

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Le ambientazioni che dovremo visitare e superare saranno in totale sette, ognuna composta da quattro diversi livelli da affrontare, uno per ogni razza di pecore a nostra disposizione. Ogni "mondo" sarà caratterizzato da un particolare stile grafico: si parte da una tranquilla (beh, quasi) ambientazione campagnola per finire tra pericolosi trattori, castelli sotto assedio, nel mondo dei computer e... nello spazio! Il gioco é completamente disseminato di trovate divertentissime, tocchi di classe e soluzioni estremamente originali: vedere fluttuare le pecore nel vuoto nei livelli spaziali, dotate di apposito equipaggiamento da astronauta, é veramente uno spasso e di queste situazioni Sheep é letteralmente invaso
Sheep
Ueeeeeeeeé, i carrarmatini!

ED É PURE UN BEL VEDERE!
Tecnicamente Sheep si difende piuttosto bene: la grafica, per quanto limitata alla risoluzione di 640*480 punti, é coloratissima e ben definita; le pecore sono animate in maniera egregia e divertentissima, così come i "nemici" che ci troveremo a incontrare. Alla fine di ogni mondo ci verrà proposto un filmato di qualità abbastanza buona, i cui contenuti sono sempre esilaranti, così come il fantastico filmato introduttivo. Dal punto di vista dell'audio segnaliamo musichette divertenti che riescono nel non semplice compito di restare godibili anche dopo qualche ora di gioco e effetti sonori cartooneschi veramente divertenti, come i belati personalizzati di ogni razza di pecore o i differenti incitamenti dei vari pastori
Insomma, come avrete capito se siete arrivati a legger fin qua, Sheep é un gioco che sa essere coinvolgente e divertente ed é quindi consigliato a tutti gli orfani di un buon puzzle game.
Sheep
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Sheep

Sheep è un gioco divertentissimo e appassionante. Uno di quei titoli che sono capaci di coinvolgere il giocatore in maniera totale, al punto di rischiare di stancare fin troppo presto a causa di un gameplay per forza di cose non troppo vario. Sicuramente un altro grande nemico di Sheep è la frustrazione che attanaglierà il giocatore non appena cominceranno ad arrivare i primi insuccessi: la frustrazione sarà grande e, molto probabilmente, porterà all'abbandono progressivo del gioco. Analogamente a quanto avveniva con un grande titolo del passato, quel Cannon Fodder che presto vedrà nuova luce su Game Boy Color, anche Sheep, in realtà, non è un gioco che si può smettere di giocare tanto facilmente. Anche nei momenti più bui, infatti, saremo a spremerci il cervello per capire come superare quel maledetto livello e, immancabilmente, infileremo nuovamente il disco nel lettore per affrontare, una sfida per volta, la grande saga delle pecore.
Forse dal punto di vista tecnico si poteva osare qualcosa di più, magari implementando risoluzioni maggiormente dettagliate e, ma questo interessa relativamente al lettore, permettendo a chi scrive di scattare fotografie migliori: in pratica il nostro software di acquisizione si è sempre rifiutato di prendere immagini da Sheep, impedendoci di documentare in maniera estremamente più dettagliata le diverse ambientazioni del gioco.